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Teresa Colletta » 11.Il piano di conservazione integrata e di sviluppo turistico sostenibile. Il caso della città portuale di Nafplio in Grecia


Il ruolo della conservazione integrata e la città creativa

Il ruolo della conservazione integrata è fondamentale per una pianificazione sostenibile delle città storiche, come più volte abbiamo detto nelle Lezioni precedenti. La conservazione integrata e la cultura urbana della città viene spesso interpretata nel realizzazione di una città creativa, perché la creatività è capace di aprire un insieme migliore e più ampio di opzioni per i suoi abitanti. La città d’arte , la città delle arti o la città di eventi culturali, etc pongono all’attenzione dei visitatori in primo luogo il patrimonio culturale ed I valori di questi beni tangibili e intangibili (Vedi Lezioni 3 e 4) In ogni caso la cultura può essere il motivo principale per dare forma a rinnovate politiche urbane: dalla pianificazione al settore residenziale, all’ambiente, allo sviluppo, al turismo. Abbiamo già analizzato I casi delle città portuali di Genova e Marsiglia e Barcellona e la rigenerazione urbana condotta negli anni 2000 in termini di ri-valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico dei fronte mare. (vedi Lezioni precedenti 8, 9, 10)

Il futuro delle città è basato sulla circolarizzazione dei processi per realizzare una struttura organizzativa più efficace. Questo modello imita l’organizzazione circolare degli ecosistemi naturali. Il processo circolare può essere applicato su tre livelli principali: 1. Economico: circuiti e simbiosi tra diverse istituzioni per la creazione di valore, permettendo cooperazioni e stimolando anche i circuiti tra le organizzazioni nazionali e la comunità locale; 2. Sociale: per rigenerare le relazioni interpersonali, che vengono spesso indebolite nelle città; 3. Ecologico: tutti i sistemi viventi sono caratterizzati da processi circolari; perciò sono capaci di conservarsi e riprodursi da sé. he collega aree portuali. Quest’eredità culturale dovrebbe essere conservata in una prospettiva dinamica e produttiva, attraendo e facendo da incubatrice a nuove attività creative, in un processo circolare di import/export. (vedi T.Colletta (editor), The role of the integrated Conservation of cultural heritage for a creative, resilient and sustainable city, ACTA of the ICOMOS – CIVVIH Symposium, Naples 2012, Franco Angeli, Milano Roma 2013 Collana: Urbanistica, capitolo primo).

Il ruolo della conservazione integrata e la città creativa

Il ruolo della conservazione integrata e la città creativa è una tematica di interesse molto recente. La storia, il ricordo e l’identità di una città dovrebbero essere conservati in un modo creativo, combinando la conservazione con le innovazioni attraverso una prospettiva circolare. I luoghi infatti sono spazi fisici di memoria collettiva: essi sono i punti di ingresso verso la trasmissione, la comunicazione e la celebrazione dell’identità collettiva in mezzo ai processi anonimi di urbanizzazione sempre in aumento, con una perenne standardizzazione, anonimato e omogeneizzazione.

La conservazione del patrimonio culturale visto come una attività produttiva può stimolare i processi circolari attraverso il riutilizzo, il ripristino e la rigenerazione di aree storiche e risorse.

In alcune di queste esperienze, applicate in città di piccole dimensioni, i luoghi sono stati considerati come spazi di relazioni dense (e circolari), di scambi economici, sociali e simbolici, dove lo spirito di un luogo (spirit of place) può diventare motore di creatività e sviluppo. Il modello/schema proposto della circolarizzazione nel sistema del patrimonio culturale industriale ed economico può essere applicato alle città attraverso un forte investimento sulla cultura: nella ricerca, nella conservazione dell’eredità culturale e nell’educazione del capitale umano.

Copertina del volume curato da Teresa Colletta sulla conservazione integrata del patrimonio culturale

Copertina del volume curato da Teresa Colletta sulla conservazione integrata del patrimonio culturale


Il ruolo della conservazione integrata e la città creativa e sostenibile

Le città storiche possono essere la chiave per eseguire un modello di sviluppo sostenibile vero e proprio; esse devono però mettere in atto processi creativi di economia circolare attraverso un approccio sinergico, combinando attività economiche, logistiche e industriali con la rigenerazione del patrimonio e con la creatività del sistema socio-economico.

Inoltre le città storiche devono investire e fondare su una base culturale insita nella loro lunga continuità storica. Base culturale di una città significa prima di tutto investire nella produzione di conoscenza: nelle istituzioni di ricerca, nelle università, per rinforzare la capacità istituzionale del governo locale attraverso sperimentazioni e innovazioni, ma principalmente fondando sulla produzione di un lavoro analitico di ricerca.

Una scienza urbanistica nuova e trans-disciplinare dovrebbe essere creata come ponte tra l’eccellenza della ricerca e la rilevanza sociale per ridurre così lo spazio tra conoscenza urbanistica e il governo della città, attraverso l’applicazione del modello circolare e sinergico.

Faremo qui il caso della città portuale di Nafplio in Grecia dove sono stati identificati nuovi strumenti, in particolare per il supporto all’attività decisionale con nuovi metodi per quanto riguarda le dimensioni culturale, visiva e del paesaggio storico culturale della città.

Nafplio, città portuale storica della Grecia dalla collina di Akronafelia (da E. Maistrou in T. Colletta, The role…, 2013).

Nafplio, città portuale storica della Grecia dalla collina di Akronafelia (da E. Maistrou in T. Colletta, The role…, 2013).


Il ruolo della conservazione integrata

Copertina e Quarta di copertina del volume  curato da T. Colletta nel 2013 sul ruolo della conservazione integrata con esempi in varie parti del mondo.

Copertina e Quarta di copertina del volume curato da T. Colletta nel 2013 sul ruolo della conservazione integrata con esempi in varie parti del mondo.


Il ruolo della conservazione integrata

Indice del volume curato da T. Colletta sul “Ruolo della conservazione integrata del patrimonio culturale per una creativa, resiliente e sostenibile città” nel 2013

Presentation, by Teresa Colletta

First Part The cultural base of cities for improving their resilience, creativity and sustainability, by Luigi Fusco Girard

The contribution of creativity and culture in forming modern policies for the preservation and revival of historic cities, towns and urban areas, by Sofia Avgerinou Kolonias

Multilayered Mediterranean towns and historical cultural landscape: integrated conservation strategies, by Teresa Colletta

Rehabilitation of historical cities. Searching for a creative approach and innovative ways of management through the concept of the creative and sustainable city, by Eleni Maistrou

The historic city as model for sustainable urban extensions: case histories, by Pierre Laconte

Il ruolo della conservazione integrata

Indice del volume curato da T. Colletta sul “Ruolo della conservazione integrata del patrimonio culturale per una creativa, resiliente e sostenibile città” nel 2013

Second Part

Une zone historique de réhabilitation urbaine à Istanbul: Balat, by Nur Akin

Le quartier du “Cabañal” à Valencia: rupture et développement versus conservation et régénération. Une question ouverte, by Alvaro Gómez-Ferrer Bayo

Intervenir, créer en centre ancien. Quel futur pour le patrimoine? La ville de Tunis, by Faïka Béjaoui

What to learn from historic way of building in the case of reconstruction of the damaged central Ishinomaki city by the great east Japan earthquake, by Yuichi Fukukawa

Modern journey spaces and the sustainable development of city centres. Revitalising post-railway areas in Poland, by Danuta Kosek-Kozowska

Heritage for peace. The conservation of Hala Sultan Tekke, Larnaka – Cyprus, by Saleh Lamei

Choice of the future for development historical city Kolomna in Moscow’ Region of Russia, by Olga Sevan

“Resolutions” of the Naples’ international symposium on the role of integrated conservation of cultural heritage for a creative, resilient and sustainable city at the 2012 annual meeting of CIVVIH

Il ruolo della conservazione integrata

La pianificazione strategica deve esplorare necessariamente i bisogni futuri dei residenti e determinare obiettivi specifici, che verranno aggiornati a seconda dell’evoluzione dei bisogni dei cittadini.

Attualmente, l’orientamento culturale della programmazione urbanistica ha trasformato il patrimonio culturale, la pianificazione innovativa e la cultura in strumenti basici di promozione del territorio per lo sviluppo urbano. Pertanto, questi elementi devono essere mantenuti, proteggendo la singolarità della città storica.

Affinché il miglioramento dell’immagine della città possa diventare un motivo di interesse turistico, è necessaria una pianificazione ulteriore e occuparsi della domanda turistica crescente, cosicché l’innovazione  possa essere di profitto alla città. Le città moderne non hanno a loro disposizione caratteristiche speciali attraverso le quali partecipano al network, dove assumono un ruolo particolare dentro il contesto di una divisione funzionale.

Uno degli obiettivi base stabiliti dei “Principi di Valletta” del 2011 è quello di proporre un metodo per l’identificazione della storicità delle città e delle aree urbane, e individuare i mezzi per progettare la loro protezione. Il maggior obiettivo dei principi di Valletta è quello di proporre principi e strategie applicabili agli interventi nelle città e  nelle aree storiche. (vedi Lezioni 2 e 3)

Oggi è assolutamente necessario che unitamente alla protezione e alla salvaguardia, c’è la necessità di una forte assicurazione a riguardo della sostenibilità degli interventi nella città storica. Infatti si registra la nascita ed il bisogno di connettere la protezione e la salvaguardia allo sviluppo economico e sociale di quelle città, nel contesto della sostenibilità, ossia nell’adattamento delle città storiche e aree urbane alle funzioni della città contemporanea.

La città portuale di Nafplio in Grecia

Veniamo ora al caso esemplare: La città portuale di Nafplio in Grecia. La cittadina  è situata nel Peloponneso a 160 chilometri a sud di Atene presenta a tutt’oggi un ricco patrimonio tangibile ed intangibile , patrimonio che è stato valorizzato secondo una strategia “creativa” così come ha descritto Eleni Maistrou nel volume da me curato nel 2013. Nafplio è una città portuale fortificata su di un promontorio a dominio del suo porto storico dal forte impatto emozionale per il suo paesaggio storico culturale.

La città portuale ha attuato in questi ultimi 30 anni una politica di strategia urbana di salvaguardia e riqualificazione e valorizzazione dell’insieme abitato e dei tessuti storici in termini di attuazione di idee creative e ha attuato un approccio “creativo” alla gestione del sito urbano.

La città portuale di Nafplio ha una lunga continuità di vita , occupata prima dai Franchi di Carlo Magno, poi dai Veneziani e infine dagli Ottomani dalla fine del ‘400 presenta stratificazioni successive fino alla metà del XIX secolo quando liberata divenne la prima capitale della Stato Greco.

La città storica occupa 1/5 della città contemporanea sviluppatasi nel XX secolo ed ha un porto commerciale di grande rilevanza per le attività di scambio merci e per il crocerismo.

La città storica ha previsto negli anni 2000 un piano di conservazione integrata del suo patrimonio urbano condotto scientificamente ed ancora in progress nel 2013.

La città portuale di Nafplio in Grecia

Nafplio città portuale fortificata su di un promontorio a dominio del suo porto storico ( da E. Maistrou, in T. Colletta, The role…, 2013)

Nafplio città portuale fortificata su di un promontorio a dominio del suo porto storico ( da E. Maistrou, in T. Colletta, The role…, 2013)


La città portuale di Nafplio in Grecia

La città portuale di Nafplio conserva una configurazione urbana strettamente relata alla morfologia di città naturalmente fortificata su di un promontorio peninsulare. Il tessuto urbano è formato ancora da una rete di strade strette e da piccoli spazi aperti  pubblici che formano a tutt’oggi un insieme urbano dalle forti caratteristiche paesaggistiche e ambientali di città mediterranea.

Inoltre la città conserva tradizioni culturali antiche (religiose e civili, come il carnevale) e molte attività culturali sono presenti ed attive: come Musei e Gallerie pubbliche e private, Teatri ed è sede di Università nazionali, nonchè del Centro di Studi Ellenici etc. Si svolgono inoltre in città  Manifestazioni ed eventi, festivals e Mostre che attraggono un vasto pubblico dall’intera Grecia.

Nafplio (Grecia). Il recupero delle attività artigianali creative della lavorazione dell’argento e dell’oro.

Nafplio (Grecia). Il recupero delle attività artigianali creative della lavorazione dell'argento e dell'oro.


La città portuale di Nafplio in Grecia

In relazione a quanto ora descritto riportiamo dal saggio di E. Maistrou (in T. Colletta, The role of integrated…, 2013).

The old town boasts a number of public and private museums: the Archaeological, War, Folkloric, Childrens, Chaplet Museums), some of which realize research, educational programs for children and exhibitions of European range. Nafplio also disposes an annex to the National Gallery, a Municipal Gallery, a University Department of Theatre Studies and an annex of the University of Harvard, housing a Center of Hellenic Studies, addressed to Greek and foreign students. One can also find local press, History & Culture gazettes, cultural clubs, libraries, art galleries and modern cultural creation in the field of literature, painting, etc. The town disposes special hotels of high aesthetics, small-scale recreational and tourism units, taverns serving Greek and international delicacies, uniquely decorated bars, art galleries, gift and fashion shops, etc…

La città portuale di Nafplio in Grecia e la pianificazione urbana

La città portuale di Nafplio e gli studi e ricerche a riguardo delle regole di pianificazione urbana e di conservazione integrata.

I primi studi risalgono agli anni 1983-1988 e sono stati condotti da un gruppo multidisciplinare incaricato dalla Municipalità non solo di architetti e ingegneri, ma anche da economisti, archeologi e sociologi.

La ricerca effettuata per proporre un piano di salvaguardia integrata adeguato ha considerato tutti i problemi inerenti la città storica operando attente diagnosi dal punto di vista urbanistico, ma anche socio economico e tecnico strutturale e principalmente naturale e paesistico.

La ricerca si è conclusa con una serie di regolamentazioni per la città storica concernenti l’uso del territorio, la costruzione degli edifici, lo sviluppo di nuove aree,iI finanziamenti e gli incentivi statutari, il paesaggio naturale e costruito nel suo insieme, il miglioramento delle infrastrutture tecniche e sociali e culturali, in vista principalmente di realizzare una migliore qualità della vita per i suoi abitanti.

La città portuale di Nafplio in Grecia e la pianificazione urbana

I provvedimenti attuati nelle regolamentazioni riguardano:

  • la salvaguardia della rete urbana antica e proibizione di unificare le parcelle catastali singole, affinché la dimensione dei nuovi edifici conservino quella originale dei vecchi edifici
  • la classificazione di tutti gli edifici storici significativi della città e la determinazione del loro significato e delle condizioni di conservazioneper il restauro e soddisfacenti alle funzioni moderne
  • la pedonalizzazione di molte strade per salvaguardare le forme tradizionali dell’abitare e la funzione degli spazi pubblici
  • la determinazione precisa e inderogabile dei permessi per l’uso del territorio per impianti ed insediamenti turistici, si incoraggia invece la reintroduzione dell’uso di residenze per il turismo
  • l’attuazione di specifiche regole per la configurazione degli edifici affinché le costruzioni rispettino il tessuto residenziale già esistente
  • la specificazione dei termini e  dei limiti  per la localizzazione di insegne e  per la cartellonistica pubblicitaria per evitare l’intromissione violenta negli spazi pubblici, così come ferrea risulta la  limitazione all’occupazione del suolo con tavolini e mercanzie

(da E. Maistrou, in T. Colletta, The role of integrated conservation…, 2013).

La città portuale greca di Nafplio il piano di conservazione integrata

Nafplio. Grecia. Il  piano della città storica con l’individuazione delle strade pedonali nel sistema del tessuto stradale antico.

Nafplio. Grecia. Il piano della città storica con l'individuazione delle strade pedonali nel sistema del tessuto stradale antico.


La città portuale greca di Nafplio il piano di conservazione integrata

Il piano urbano di riqualificazione e valorizzazione della città portuale di Nafplio.

Il piano inserito nella contemporanea legislazione urbanistica della Grecia propone una riqualificazione di tutte le infrastrutture comprese le necessarie strutture sociali ed economichedella città storica.

Il lavoro urbanistico messo in cantiere prevede inprimis  la riqualificazione dellgli spazi ed aree pubbliche e di tutte le aree verdi.

Inoltre il piano prevede ed include:

  • il controllo della circolazione veicolare e del parcheggio delle auto per rafforzare le zone pedonali
  • il miglioramento della rete infrastrutturale con un piano integrato che abbia in considerazione le necessità specifiche di ciascuna area urbana
  • la riqualificazione e restauro delle facciate degli edifici storici.

Tutti questi interventi mirano ad uno sviluppo sostenibile della città storica e all’incremento di una migliore qualità di vita dei 15.000 abitanti residenti, con la valorizzazione dello speciale carattere marittimo mediterraneo della città,  unitamente al recupero dei suoi valori e alla conservazione della qualità ambientale del suo insieme abitato di antica origine.

Vale notare che tutti gli studi effettuati così come I piani redatti e le regolamentazioni sono stati ampliamente partecipati alla popolazione residente con ogni mezzo e procedura per avere un continuo scambio di opinioni con I tecnici ed anche con la pubblica amministrazione della Municipalità.

La città portuale greca di Nafplio

Nafplio in Grecia. Il fronte mare della città portuale è ben visibile il castello a dominio della città sul mare (da E. Maistrou, in T. Colletta, The role of integrated conservation…, 2013).

Nafplio in Grecia. Il fronte mare della città portuale è ben visibile il castello a dominio della città sul mare (da E. Maistrou, in T. Colletta, The role of integrated conservation…, 2013).


La città portuale greca di Nafplio il piano di conservazione integrata

Il piano di conservazione integrata per la città portuale di Nafplio procede in questi ultimi anni 2012 – 2013 verso altre azioni giudicate fortemente innovative.

Esse possono sintetizzarsi in breve in:

  1. sensibilizzazione dei residenti con organizzazione di incontri con i proprietari di edifici storici “classificati” per una migliore riqualificazione dei loro immobili
  2. informazione continua degli ingegneri e architetti della Municipalità operanti su I “Principi” e le tecniche della conservazione e riqualificazione degli edifici e degli insiemi “classificati” con seminari conoscitivi
  3. sensibilizzazione degli studenti universitari di Nafplio, in particolare quelli di architettura, di organizzare Premi su lavori e progetti a riguardo della loro città ed anche seminari educativi con gli insegnati delle scuole.
Nafplio. Città portuale fortificata. Il castello sul promontorio in un disegno ricostruttivo.

Nafplio. Città portuale fortificata. Il castello sul promontorio in un disegno ricostruttivo.


La città portuale greca di Nafplio il piano di conservazione integrata

Tutte le programmate azioni innovative tendono a rendere visibili le qualità e i valori della città e ciò presuppone  che le aree storiche debbano essere tutelate con adeguati restauri; inoltre è fondamentale evidenziare  che la città portuale di Nafplio possiede e dispone di risorse: storiche, artistiche, architettoniche, paesaggistiche, nonchè una formidabile ricchezza di patrimonio culturale e di tradizioni locali, cibo e cucina qualificata e attività ricreative molteplici etc…

Tutte qualità e valori che insieme costituiscono la particolare identità e caratteristica marittima della antica città storica, per la quale  pertanto è fortemente necessaria una pianificazione urbana di conservazione integrata che possa garantire un valido approccio per uno sviluppo urbano sostenibile che non stravolga tutti questi beni patrimoniali esistenti.

Nafplio. Città portuale fortificata. Il castello sul promontorio in un disegno ricostruttivo.

Nafplio. Città portuale fortificata. Il castello sul promontorio in un disegno ricostruttivo.


La città portuale greca di Nafplio ed il marchio di “città creativa”

La città portuale fortificata di Nafplio nelle proposizioni di idee innovative e creative nell’attuazione della pianificazione e nella realizzazione di un corretto piano di conservazione integrata, con un approccio sostenibile allo sviluppo urbano contemporaneo è stata indicata come “città creativa”.

However, the efforts should be continues in order to find innovative ideas which will help the town maintain its uniqueness and approach a sustainable development. In order to keep the historic city alive, creative and authentic, one needs to constantly monitor its development, along with constant action. Our relationship with the town, which began in the 80’s continues to this day, with new research, new suggestions, new ideas” (da E.Maistrou, Rehabilitation of historical cities. Searching for a creative approach and innovative ways of management through the concept of the creative and sustainable city, in T. Colletta, The role of integrated conservation…, 2013,pp. 46-58).

Il marchio o brand di “città creativa” è da porsi nella riqualificazione della città di Nafplio perché in primo luogo ha condotto un approccio creativo ed innovativo nella gestione della città storica tramite un’azione della Municipalità molto attenta nell’esercitare un controllo diretto sugli usi in città e  su tutte le ripercussioni  che l’intervento sullo spazio pubblico e privato può comportare.L’intento primario è infatti quello  di conservare la sua particolare fisionomia e la sua funzione residenziale e abitativa, principalmente dei cittadini, opponendosi alle forti trasformazioni che l’incremento forte del turismo di massa e croceristico comporta.

Per questo dilagante fenomeno che colpisce principalmente le città di mare e particolarmente le città portuali di ogni parte del Mediterraneo (vedi le Lezioni precedenti 3 e 4).

La città portuale greca di Nafplio ed il marchio di “città creativa”

La città portuale fortificata di Nafplio ha proposto idee innovative e creative nell’attuazione del piano di conservazione integrata ed  ha posto in atto un approccio sostenibile allo sviluppo urbano contemporaneo perciò è stata indicata come “città creativa”.

Le Idee innovative e l’ approccio creativo alla salvaguardia e alla gestione della città storica possono essere individuate in:

1. un nuovo museo della città da aggiungere all’esistente che possa essere punto di forza, quale polo culturale per un centro di network con gli altri musei ed istituzione culturali e che sia di attrazione per promuovere la storia della città, usando le nuove tecnologie (per i Musei della città vedi Lezione nn. 5 e 6).

2. si propone un monitoraggio continuo dello  sviluppo urbano e territoriale, questo è già iniziato negli anni ‘80  ma  la municipalità si propone di continuarlo con nuove tecniche e nuovi materiali conoscitivi.

3. per alleviare il forte incremento del turismo e l’invadenza delle strade interne al tessuto abitativo si propone una nuova strada litoranea:” Our goal was: to alleviate the old town from tourism and recreational activities; to upgrade the quality of living for the entire city; and to develop cultural tourism in the whole city. Within this context, we suggested a route network, including a waterfront walk, routes inside the historic center, buildings with cultural use throughout the city, the fortifications Akronafplia, Palamidi, Bourtzi and the natural hills, which can cover open-air sporting and recreational activities”.

La città portuale greca di Nafplio ed il marchio di “città creativa”

Come si è detto la città portuale fortificata di Nafplio ha proposto idee innovative e creative nell’attuazione del piano di conservazione integrata ed un approccio sostenibile allo sviluppo urbano contemporaneo è stata perciò  indicata come “città creativa”.

Abbiamo già  idenficato nella precedete slide le Idee innovative e l’ approccio creativo alla salvaguardia e alla gestione della città nei punti 1, 2 e 3 a queste idee va aggiunta l’idea punto 4: riguardante il rinnovo del fronte mare. 

4. in effetti ci si è resi conto che le zone fronte mare sono le più appetibili per i considerevoli scorci visivi sul paesaggio e sulla collina fortificata . Oggi quest’area fortificata è in degrado per tale ragione  si prevede un rinnovo del fronte mare e una rifunzionalizzazione del castello-forte con nuovi itinerari e passeggiate.

” .. The town’s optical and functional relationship with the waterfront will be restored throughout its length, and a walking and public recreational area will be created. A considerable part of the seaside zone bears particular ecological interest as a wetland which will be promoted, while the immediate vicinity disposes significant poles of historic and archeological interest, which will constitute a strong cultural network through their connection to the waterfront”. (da E.Maistrou, in T.Colletta, The role of integrated urban conservation…, 2013).

La città portuale greca di Nafplio ed il marchio di “città creativa”

Nafplio città portuale in Grecia. Upgrading the strong points of the city (da E. Maistrou, in T. Colletta, The role of integrated conservation…, 2013).

Nafplio città portuale in Grecia. Upgrading the strong points of the city (da E. Maistrou, in T. Colletta, The role of integrated conservation…, 2013).


La città portuale greca di Nafplio ed il marchio di “città creativa”

Tra le idee innovative operate per Nafplio bisogna anche considerare la volontà di:

5. Creare un data base che documenti tutti gli elementi presenti in città e costituente il ricco patrimonio culturale urbano ed artistico. Unitamente nel data base inserire  una valutazione dei valori di questo patrimonio determinante per il carattere e l’identità urbana, effettuata tramite Internet.

“Access to the information through the Internet allows the updating of the material by special users and the monitoring of the changes within the city. The whole system will serve as an important tool to plan the preservation and development of the historical city and to increase awareness among the general public.”

La Comunità accademica e la società locale come la popolazione degli studenti universitari ed i visitatori possono aiutare in questa impresa messa oggi in atto con nuove idee e sollecitazioni appropriate. “It will act as an important tool for the evaluation of the quantitative and qualitative changes in the city, through numeric comparisons and maps for the purpose of defining the impact that the uncontrolled changes could have on the above mentioned values, and creating management tools as: zones of protection and conservation, special legislative measures, lists of protected cultural elements, land use plan determining density, functions and transport issues, etc.” (da E. Maistrou, Rehabilitation of historical cities. Searching for a creative approach and innovative ways of management through the concept of the creative and sustainable city, in T. Colletta, The role of integrated conservation…, 2013, pp. 46-58).

La città portuale greca di Nafplio ed il marchio di “città creativa”

Il bisogno di una strategia integrata di pianificazione per lo spazio urbano acquista un’importanza vitale nella città di Nafplio.

Allo stesso tempo nella cittadina greca  vengono ricercate nuove pratiche e politiche con lo scopo di promuovere l’identità storica e la cultura  urbana locale nella convinzione che diventino strumenti importanti per le nuove direzioni di pianificazione e conservazione integrata attuate  dall’amministrazione per la rivitalizzazione  dello spazio urbano.

Il CIVVIH, gruppo di esperti dell’ICOMOS nella conservazione delle città storiche, non smette di preoccuparsi delle nuove sfide offerte  per la conservazione del patrimonio urbano. Il dibattito  ha portato a discutere sul patrimonio delle città storiche e sulla sua conservazione negli anni 2008-2009 formulando direttive per progettare la protezione delle città storiche all’indomani  della redazione nel 1987 della Carta di Washington, con la redazione dei “Valletta Principles”,I principi di Valletta, adottato dall’ICOMOS nel 2011. (vedi a questo riguardo le Lezioni 2 e 3 )

Con la redazione del documento I principi di Valletta,  il CIVVIH ha dimostrato che oggi giorno il fenomeno urbanistico e ancora di più quello riguardante le aree urbane storiche non può essere affrontato  senza  identificare gli spazi e senza effettuare un riferimento ai parametri fisici, culturali, tangibili e intangibili che formano la loro identità peculiare  (vedi Lezioni 2 e 3).

La città portuale greca di Nafplio ed il marchio di “città creativa”

Nafplio in Grecia. Interactive system of information (da E. Maistro, in T. Colletta, The role of integrated conservation…, 2013).

Nafplio in Grecia. Interactive system of information (da E. Maistro, in T. Colletta, The role of integrated conservation…, 2013).


La città portuale greca di Nafplio ed il marchio di di “città creativa”

La nuova generazione di contributi ed  idee innovative  per Nafplio sono state prodotte dalla Facoltà di Architettura e Pianificazione urbana e dai Dottorati e dai loro Diplomi e Progetti sulla città storica e sulla sua conservazione integrata. Questi progetti, di cui si riportano anche alcune  immagini  seguono nelle slides seguenti a questa e prevedono quanto segue:

(a) Rehabilitation and reuse of the old Ottoman religious school -medresses- to house the historic records of the city and a library connected online with historic libraries in Athens, with the Venice archives and the French army archives, for the study of historic maps and gravures pertaining to Nafplio but also to the whole of the Peloponnese. (b) Upgrading of the waterfront and creation of a linear park, running parallel to the coast, thus restoring a dynamic relationship between earth and sea, and the natural balance of the wetland, creating a modern point of interest and touristic attraction and giving the opportunity to the new city to acquire a character of its own. (c) Creation of a Park for Environmental Information and Protection of the Local Ecosystem, on the town’s waterfront, having paths, bicycle lanes, leisure areas, plantations and light constructions hosting activities for the town’s residents and visitors, and concerning activities of environmental sensibilitation and utilization of the waterfront through public uses….

La città portuale greca di Nafplio ed il marchio di “città creativa”

La nuova generazione di contributi ed innovative idee per Nafplio prodotte dalla Facoltà di Architettura e di Pianificazione urbana e dai Dottorati e dai loro Diplomi e Progetti sulla città storica e sulla sua conservazione integrata.

Questi progetti prevedono:

(d) Creation of a generic platform of multilayer information for the historical town: history, culture, products and landscape. The platform is realized with units having flexible scale able to interact with a variety of users, located in open spaces of different physical quality and scale. Their location is redefined according to the user’s needs. All the units generate a network so that it can work together with networks such as 3G mobile phones and web. It’s about an interactive system where information is ‘produced’, ‘experienced’, ‘materialized’, ‘visualized’. (e) On the central part of the Akronafplia hill, a post-graduate student of ours. The project included the study of part of the Akronafplia fortifications – the Venetian Toro fortress- and of the broader urban environment and the identification of the features and problems of the historic city. The region’s strong points and the problems encountered in its image were documented, and general directives for its upgrading were expressed.

La città portuale greca di Nafplio ed il marchio di “città creativa”

Nafplio in Grecia. Riqualificazione delle parti esistenti dell’Akronafplia fortezza medievale localizzata sul promontorio dominante e a difesa della città portuale di Nafplio  (da E. Maistrou, in T. Colletta, The role of integrated conservation…, 2013).

Nafplio in Grecia. Riqualificazione delle parti esistenti dell'Akronafplia fortezza medievale localizzata sul promontorio dominante e a difesa della città portuale di Nafplio (da E. Maistrou, in T. Colletta, The role of integrated conservation…, 2013).


La città portuale greca di Nafplio ed il marchio di “città creativa”

Nafplio in Grecia. Riqualificazione delle parti esistenti dell’Akronafplia fortezza medievale localizzata sul promontorio dominante e a difesa della città portuale di Nafplio  (da E. Maistrou, in T. Colletta, The role of integrated conservation…, 2013).

Nafplio in Grecia. Riqualificazione delle parti esistenti dell'Akronafplia fortezza medievale localizzata sul promontorio dominante e a difesa della città portuale di Nafplio (da E. Maistrou, in T. Colletta, The role of integrated conservation…, 2013).


La città portuale greca di Nafplio città creativa e sostenibile

Conclusioni

Il caso della città portuale di Nafplio in Grecia costituisce un buon esempio di una corretta metodologia per una pianificazione adeguata alla contemporaneità  e di una conservazione integrata secondo i Principi istituiti a livello internazionale dall’ICOMOS e dall’UNESCO.

La città storica di Nafplio dimostra come la città  può  attrarre nuova arte e architettura e disegno urbano nella promozione del patrimonio culturale tangibile intangibile  in vista della città del futuro.

Allo stesso tempo la città storica può beneficiare di una politica urbana pubblica e creativa come nel caso di Nafplio, applicata a tutti i livelli di pianificazione e alle problematiche socio economiche e paesaggistiche e alle condizioni di vita dei suoi abitanti con il supporto fondamentale di una gestione urbana condotta correttamente dalla Municipalità. L’obiettivo infatti è quello di ottenere uno sviluppo sostenibile per l’intera città e non solo per una riqualificazione della città storica, al quale bisogna sottolineare si aggiunge uno sviluppo turistico sostenibile. Le tesi di una “Sustainable Creative Cities: the role of the arts in globalised urban contexts” presuppongono infatti in primis: ”To meet the demands of living well together in the future, we recommend that the art of city – embracing ecological growth as social, environmental, cultural and economic diversity and governance as transparent forms of genuine, effective participation, dialogue and mutual learning”, and second: ”We call for inter-sector transversal and sensitive approaches to urban development. Such approaches should allow indeterminate common spaces for shared use in our cities. We recommend governments to integrate the significant contributions of artwork and art-creating processes in urban development.” (da E.Maistrou, in T.Colletta, The role of urban integrated conservation…, 2013)

Le lezioni del Corso

1. La storia dell’urbanistica contemporanea. Una storia specialistica

2. La conservazione integrata ed il suo ruolo nella pianificazione urbanistica delle città storiche

3. Città storiche e turismo culturale

4. Città storiche e Turismo Culturale. L’uso distorto del turismo nelle città storiche

5. Città storiche e Conoscenza urbana. L’innovazione tecnologica del sapere urbano e l’informazione-diffusione. Le possibili applicazioni - Prima Parte

6. Città storiche e conoscenza urbana. L’innovazione tecnologica per la diffusione della conoscenza urbana. Le possibili applicazioni. I musei della città - Seconda Parte

7. Politiche urbane per le città storiche italiane inserite nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità UNESCO. I piani di gestione e la Legge del 2006. Il caso di Siracusa

8. La costruzione della città portuale e il rapporto storico porto-città. Due esempi a confronto: Genova e Napoli

9. La città portuale di Napoli. Il rapporto porto-città. Napoli Città patrimonio dell'umanità (1995) e il piano di gestione (2011)

10. Marsiglia città portuale. Il rapporto della città storica ed il suo porto. La rigenerazione urbana e la riqualificazione del porto vecchio

11. Il piano di conservazione integrata e di sviluppo turistico sostenibile. Il caso della città portuale di Nafplio in Grecia

12. Barcellona città portuale. Il rapporto della città storica ed il suo porto. La rinascita della città e la riqualificazione del porto vecchio

13. Città portuali e Arsenali marittimi. La riqualificazione degli antichi Arsenali a Musei della città e delle antiche tradizioni di mare

14. Valencia città portuale ed il rapporto con il porto del Grau. La rigenerazione urbana per l'evento della Coppa America del 2004 e proseguita fino al 2013 e ancora in progress

15. La riqualificazione urbana dei centri storici tramite il rinnovo del sistema di mobilità cittadina. Il caso della Metropolitana di Napoli

I materiali di supporto della lezione

T. Colletta (a cura di ), Città portuali del Mediterraneo. I luoghi dello scambio commerciale e le colonie di mercanti stranieri tra Medioevo ed Età Moderna, Franco Angeli, Roma-Milano 2012.

E. Maistrou, Rehabilitation of historical cities. Searching for a creative approach and innovative ways of management through the concept of the creative and sustainable city,

The case of Nauplios in Greece, in T. Colletta (editor) “The role of the integrated conservation of cultural heritage for a creative, resilient and sustainable city” (Atti del CIVVIH Meeting, Naples, Italy, 3-5 September 2012), Franco Angeli, Roma 2013,pp. 46-58.

Bibliographic References on Creative Cities:

Sustainable Creative Cities | role of arts in globalized urban context. Contributed by Judith Staines. Creative Cities Four reports from Canadian Policy Research Networks (August 2004): Creative Cities: Structured Policy Dialogue Backgrounder;By Neil Bradford, Canadian Policy Research Networks (CPRN).

Avgerinou – Kolonias, S., 2012. From the “Valletta Principles” towards the safeguarding and management of historic cities, towns and urban areas, in ICOMOS – CIVVIH: “The Valetta Principles for the Safe guarding and Management of Historic Cities, Towns and Urban Areas” (adopted by the 17th ICOMOS General Assembly on 28 November 2011), and UNESCO World Heritage Center, 2012,Operational Guidelines for the Implementation of the World Heritage Convention.

UNESCO, 2012, Recommendation on the Historic Urban Landscape, including a glossary of definitions.

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Progetto "Campus Virtuale" dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, realizzato con il cofinanziamento dell'Unione europea. Asse V - Società dell'informazione - Obiettivo Operativo 5.1 e-Government ed e-Inclusion

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