Il corso di Anatomia delle specie ittiche d'interesse veterinario si prefigge di fornire agli studenti della facoltà di Medicina Veterinaria informazioni riguardanti la morfologia dei Condrostei e soprattutto dei Teleostei. L’anatomia di tali gruppi animali infatti presenta aspetti peculiari di adattamento alla vita acquatica che la diversificano profondamente dall’anatomia dei mammiferi domestici che gli studenti apprendono nei rispettivi corsi dedicati. Le conoscenze così acquisite saranno di basilare importanza per i successivi approfondimenti di fisiologia, patologia, alimentazione e tecniche di allevamento delle specie ittiche che la Facoltà di Veterinaria offre agli studenti nell’ambito del Modulo 1 “Tecnologie degli allevamenti ittici”.
1. Cenni sistematici e filogenetici delle specie ittiche d'interesse veterinario
7. Le branchie
Carla Lucini, nata a Napoli il 14/2/1959, si è laureata in Scienze Naturali con il massimo dei voti il 25/2/82 presso l’Università di Napoli “Federico II”. È diventata Dottore di Ricerca il 10/10/1988 in “Morfologia comparata degli animali domestici” presso l’Università di Napoli “Federico II”. Ricercatore dal 10/10/1990 al 31/10/2002 e successivamente Professore Associato dal 1/11/2002 a tutt’oggi per il s.s.d VET/01 (Anatomia degli animali domestici) e il Dipartimento di Strutture, Funzioni e Tecnologie Biologiche presso la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Napoli “Federico II”.
È co-autore della II° edizione del libro “Embriologia: morfogenesi e anomalie dello sviluppo”, ed. Idelson-Gnocchi, Napoli.
È autrice di più di 130 pubblicazioni, delle quali 35 sono apparse su riviste scientifiche a diffusione internazionale. I suoi interessi di ricerca hanno riguardato lo studio dei peptidi regolatori e dei fattori neurotrofici nel sistema neuroendocrino gastrointestinale e nel sistema nervoso centrale. Tali studi sono stati condotti in animali d’interesse veterinario e in specie modello sia durante lo sviluppo prenatale che postnatale.