Il corso di “Diritto degli enti locali” ha ad oggetto l’organizzazione e il funzionamento degli enti locali nell’ordinamento repubblicano. In considerazione dei corsi di laurea all’interno dei quali si colloca il diritto degli enti locali, l’obiettivo formativo è il trasferimento oltre che delle conoscenze, anche della metodologia di acquisizione e di aggiornamento delle competenze in materia di enti locali.
Accanto, quindi, all’approccio ordinario caratterizzato da un programma tradizionale di diritto degli enti locali — origini storiche, quadro normativo attuale dell’organizzazione e delle funzioni degli enti locali, fonti del diritto, status degli amministratori locali, sistema di controlli —, si procederà, altresì, all’attualizzazione della materia, considerando il dibattito istituzionale, politico e quindi i riflessi sul piano giuridico de iure condito e de iure condendo.
Particolare attenzione sarà rivolta ai servizi pubblici e alla gestione associata delle funzioni da parte degli enti locali. Materie, queste, di significativo impatto sociale e di recente divenute oggetto di revisioni normative.
3. Le premesse delle riforme. Dagli anni '90 al Tuel
5. Le Fonti del diritto - parte seconda
6. Le Fonti del diritto - parte terza
7. Le Fonti del diritto - parte quarta
8. Le Fonti del diritto - parte quinta
9. Città metropolitane. Roma città capitale. Decentramento comunale
10. Comunità montane. Unioni dei comuni, Forme associative.
11. Organi Comune Provincia. Forma governo
12. Elezioni. Status amministratori
14. Funzioni e Servizi pubblici locali
15. Il sistema dei controlli – parte prima
16. Il sistema dei controlli - parte seconda
17. Il sistema dei controlli - parte terza
18. La responsabilità degli amministratori e dipendenti degli enti locali
Associato di Istituzioni di diritto pubblico nella Facoltà di Sociologia dell’Univ. Federico II dove insegna Diritto regionale e degli enti locali e Diritto dei mezzi di comunicazione.
Le sue pubblicazioni vertono su diversi temi del diritto pubblico e tra questi, principalmente, sul Diritto regionale e degli enti locali e sul Diritto dell’informazione e dei mezzi di comunicazione. Si è altresì occupato del linguaggio del diritto e dei destinatari delle norme giuridiche e delle relazioni intercorrenti tra la società plurireligosa e l’informazione globale.
Ha partecipato, anche in qualità di coordinatore, a progetti di ricerca, di portata regionale, nazionale e internazionale.
Da sempre muove nell’ottica del trasferimento delle proprie competenze agli enti pubblici, sia attraverso progetti di ricerca sia in qualità di consulente su questioni istituzionali. Ha svolto attività di ricerca e consulenza per la redazione di proposte di atti normativi statali e regionali e per la programmazione in ambito regionale e locale.
È componente del Collegio di dottorato in «Governo dell’Unione europea», sede amministrativa Seconda Università di Napoli.
Ha svolto atttività di studio all’estero.