Dopo il secondo conflitto mondiale, il ritorno dell’umanesimo segnò una rinnovata centralità dell’umano sul piano filosofico e su quello etico-politico. Il corso intende sviluppare alcuni momenti di questo itinerario: la critica dell’umanesimo considerato come ideologia ottimistica del progresso e la riformulazione di un possibile nuovo umanesimo come critica delle forme di nichilismo e di spersonalizzazione dell’individuo post-moderno e post-metafisico. I testi di riferimento per la prima parte del corso sono L’esistenzialismo è un umanismo (1946) di Sartre e la Lettera sull’umanismo (1949) di Heidegger. Se per il filosofo francese la curvatura esistenzialistica dell’ umanesimo si traduce in una forma di impegno etico-politico, per il pensatore tedesco, invece, le interpretazioni umanistiche dell’individualità non sono in grado di pensare l’umano a partire dall’essere e dal suo “proprio” nell’età della tecnica. Per la seconda parte si analizzerà Umanesimo e critica democratica (2004) di E. Said. L’intellettuale palestinese-americano elabora una idea di umanesimo come critica e liberazione dei processi di oppressione e annichilimento dell’uomo contemporaneo.
1. Critica dell'umanesimo e umanesimo come critica
2. M. Heidegger, la lettera sull'umanismo: l'etica originaria
4. L'umanismo e l'Essenza dell'uomo
7. Una modulazione ontologica della fenomenologia
8. L'esistenzialismo è un umanismo
Dal 1981 è Professore ordinario di Storia della filosofia presso l’Università di Napoli Federico II. Socio corrispondente dell’Accademia Nazionale dei Lincei. È componente del Wissenschaftlicher Beirat della Postgraduate Schule della Freie Universität di Berlino. Nel 2005 e 2006 è stato professore ospite presso le università spagnole di Valencia e Siviglia. Ha edito testi di Dilthey, Riedel, Otto. Collabora con Critica marxista, Iride, Rivista di storia della filosofia, Archivio di storia della cultura. Fa parte della direzione del Bolletino del Centro di studi vichiani e di Rocinante. Rivista di storia della filosofia iberica e iberoamericana. Ha recentemente pubblicato Metaphysik, Poesie und Geschichte. Über die Philosophie von Giambattista Vico (Berlin 2002), Cassirer interprete di Kant e altri saggi (Messina 2005), Filosofia pratica e filosofia civile nel pensiero di Benedetto Croce (Soveria Mannelli 2005), Saperi umani e consulenza filosofica (con V. Gessa-Kurotschka, Roma 2007), L’infinito nella storia. Saggi su Vico (Napoli 2009), Interculturalità. Tra etica e politica, (con G. D’Anna, Roma 2010) e Interculturalità. Religione e teologia politica (con R. Diana, Napoli 2010).