Il corso si propone di introdurre gli studenti alla conoscenza storica dei principali elementi del diritto privato, movendo dall’esperienza processuale romana. Una prima sezione delle lezioni sarà, infatti, dedicata allo studio del processo privato nelle sue manifestazioni a partire dall’età arcaica fino a Giustiniano. Una seconda riguarderà una scelta di istituti appartenenti ai rapporti giuridici assoluti e relativi del “ius privatum”. Verrà tracciata la linea evolutiva dell’ “agere” processuale nel suo rapporto con il diritto sostanziale lungo un arco temporale di circa quattordici secoli e ciò, naturalmente, attraverso la lettura dei ‘manuali istituzionali’ (Gaio, Giustiniano) e delle principali fonti giurisprudenziali. Com’è noto, invero, l’elaborazione scientifica del diritto è ciò che ha reso il “ius romanorum” unico rispetto a tutti gli altri diritti dell’antichità. Si è trattato tuttavia di un’elaborazione che ha saputo raggiugere livelli altissimi, pur mantendendosi nell’ambito di una speculazione concreta, il più delle volte finalizzata alla realizzazione pratica del diritto.
1. Il processo e la realizzazione coattiva del diritto
2. Le legis actiones - parte prima
3. Le legis actiones - parte seconda
4. Dalle legis actiones alle formulae
5. Le formule
6. Lo svolgimento del processo formulare. A) Dalla vocatio in ius alla litis contestatio
7. Lo svolgimento del processo formulare. B) La fase apud iudicem
8. L'esecuzione della sentenza formulare
Annamaria Salomone si laurea con lode in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, discutendo una tesi in Istituzioni di Diritto romano. Dal 2000 ricercatore universitario presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, Facoltà di Giurisprudenza. Dal 2006 componente il Collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in Diritto romano e tradizione romanistica: fondamenti del diritto europeo, sede amministrativa della Federico II. Dal 2007 rappresentante dei ricercatori nel Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza. Per gli a.a. 2009/2010 e 2010/2011 affidataria di moduli di Istituzioni di diritto romano presso la Facoltà di Giurisprudenza della Federico II e di Fondamenti del Diritto Europeo presso la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali nel medesimo Ateneo. Nel 2010 riceve dalla Giuria dell’VIII Premio romanistico internazionale Gérard Boulvert il Premio Speciale dell’Università di Camerino per la pubblicazione del volume “Iudicati velut obligatio”. Storia di un dovere giuridico, Napoli, 2007, pp. VIII-628. Nel dicembre 2010 risulta idonea in un concorso di II fascia per il SSD IUS/18.