Il corso si propone di far apprendere allo studente le basi della Zoogeografia con particolare riguardo alle sue origini e al suo sviluppo successivo, proseguendo poi con lo studio delle caratteristiche dell'areale, i metodi di ordinamento sistematico degli areali, l’ecozoogeografia, e la conoscenza della zoogeografia dei Protostomi e dei Vertebrati; Il corso si concluderà con la presentazione delle principali applicazioni pratiche della Zoogeografia (piani faunistici e Atlanti) con esercitazioni pratiche miranti ad insegnare allo studente l’utilizzo di dati zoologici raccolti in campo.
1. Presentazione del corso e della materia
3. Concetto di specie in Zoogeografia
7. La classificazione zoogeografica
8. Metodi di classificazione biogeografica
9. Ecozoogeografia - parte prima
10. Ecozoogeografia - parte seconda
11. Zoogeografia dei Protostomi
13. Biogeografia dei Tetrapodi
14. Biogeografia storica - parte prima
15. Biogeografia storica - parte seconda
16. I piani faunistici venatori: Applicazioni di tecniche zoogeografiche.
17. Gli Atlanti: Applicazioni di tecniche zoogeografiche
18. Piani di miglioramento ambientale e valutazioni d'impatto
Nata a Caserta nel 1953, si é laureata all’Università di Napoli nel 1975 con il massimo dei voti. E’ ricercatore confermato dal 2001 e ha insegnato Zoologia, Zoogeografia regionale, Laboratorio di Bioindicazione, Laboratorio di educazione ambientale, Divulgazione naturalistica per il corso di Scienze della Natura, mentre dal 2006-2007 insegna Biologia animale e lab. (divenuta Zoologia generale e lab.) per il corso di laurea in Scienze Biologiche. Le sue ricerche riguardano le problematiche zoogeografiche, biologiche e conservazionistiche di diverse specie di fauna selvatica (cinghiale, starna, lepre, coniglio selvatico) e in pericolo d’estinzione (Gabbiano corso). Ha al suo attivo 112 pubblicazioni su riviste italiane e straniere.