analizzare i meccanismi di relazione che (nella nostra prospettiva d’indagine) interessano il gruppo come attore organizzativo di livello intermedio tra individuo ed azienda.
Articolazione della lezione
Accanto all’assetto, l’altra categoria da prendere in considerazione per l’analisi dei gruppi di lavoro riguarda i meccanismi di relazione che si instaurano tra i membri del gruppo.
Lo studente di organizzazione aziendale sa già dalle precedenti lezioni che per analizzare i meccanismi di relazione può partire dalla definizione di Kurt Lewin: … questi per primo, basandosi sull’osservazione dei rapporti tra i componenti di un gruppo, usò l’espressione “dinamica di gruppo“.
Questa immagine, tratta dal mondo delle cd “scienze dure”, suggerisce al mondo delle scienze umane e sociali (e nello specifico al management), come il gruppo possa essere considerato un’entità autonoma, le cui proprietà possono differire da quelle dei suoi componenti.
Ne derivano alcune domande che orienteranno il processo di “costruzione” di questa lezione:
Il potere si può definire come la potenziale capacità di modificare conoscenze, comportamenti ed emozioni di un’altra persona (French e Raven, 1959).
Si possono così individuare cinque tipi di potere:
Per affettività s’intende quel complesso di sentimenti, stati d’animo, desideri, fantasie, vissuti emotivi, presenti negli individui, che emergono spesso in modo non razionale:
La principale dimensione dell’affettività è data dal concetto di coesione: esso indica l’intensità con la quale i membri sono attratti dal gruppo assumendo ruoli e responsabilità nello svolgimento delle attività e partecipando con entusiasmo al conseguimento degli obiettivi.
L’attrattiva verso il legame collettivo può fondare su molte dimensioni che diventano “oggetto” di analisi e studio per chi si interessa di organizzazione aziendale:
Alcuni fattori che favoriscono la coesione:
Un fattore cruciale nella formazione dei legami di gruppo è la possibilità di condividere tempi e spazi comuni.
I meccanismi di relazione e le condizioni di efficacia nel lavoro di gruppo
La comprensione dei meccanismi di relazione nei gruppi passa per l’analisi dei fattori che possono influenzare l’efficacia del lavoro di gruppo. Essi sono classificabili in funzione del grado di controllabilità da parte del team.
In tal senso, occorre considerare:
- il contesto, ovvero le condizioni legate al settore (caratteristiche del business, grado del dinamismo del mercato), all’organizzazione (cultura, clima, formazione) ed alle specificità del gruppo (struttura, status e composizione);
- le dinamiche ed i processi sotto il controllo diretto del gruppo ed i processi di crescita e di sviluppo dello stesso.
In questa lezione si è gettato lo sguardo dello studente/studioso di organizzazione aziendale sui meccanismi di relazione che (nella nostra prospettiva d’indagine) interessano il gruppo come attore organizzativo di livello intermedio tra individuo ed azienda. ed azienda. Ciò a partire dal concetto di “dinamica di gruppo” introdotto nelle precedenti lezioni.
Nella prossima lezione si sposterà l’attenzione sull’attore-azienda.
Riferimento al capitolo 3 del testo.
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2. Apprendimento negli adulti: problema individuale ed organizzati...
3. Guida alla lettura del libro
4. L'attore individuo: assetto e meccanismi di relazione parte pri...
5. L'attore individuo: assetto e meccanismi di relazione parte sec...
7. Dall'attore individuo all'attore gruppo. Approccio psicoanaliti...
8. I livelli dell'attore: il gruppo. Aspetti definitori
9. I livelli dell'attore: il gruppo. Analisi dell'assetto
10. I livelli dell'attore: il gruppo. Variabili dell'assetto
11. I livelli dell'attore: il gruppo. I meccanismi di relazione
12. Perché l'organizzazione? Cenni all'approccio dei costi di tran...
13. Attore-azienda. Infrastruttura
14. Attore azienda. La sociostruttura
15. Attore-azienda. La sociostruttura: archetipi
16. Attore-azienda. La sociostruttura: gli organigrammi
17. Dalla sociostruttura alla sovrastruttura
18. La sovrastruttura: i concetti di cultura
19. Sovrastruttura. Una formula di chiusura
Lewin, K. (1951) Field theory in social science: selected theoretical papers, ed. D. Cartwright.
Contessa, G. a cura di (1998) Attualità di Kurt Lewin, ed. Città StudiEdizioni.
French, J. R. P., Raven, B. The bases of social power, ed D. Cartwright and A. Zander.