Droghe/Piante contenenti monoterpeni
Droghe/Piante conteneti fenoli
*Il principale componente è un fenolo derivante dall’acido shikimico.
Menta piperita è una pianta erbacea. La droga è fornita dalle foglie essiccate e dalle sommità fiorite, da cui si ottiene l’essenza di menta.
L’essenza di menta contiene principalmente mentolo, ed in misura minore, mentone. Ha azioni antispasmodiche e viene adoperata nel trattamento della sindrome dell’intestino irritabile sotto forma di capsule gastroresistenti.
L’essenza di menta viene anche adoperata nel trattamento della cefalea tensiva (uso esterno).
Eucalyptus globulus è un grosso albero orginario dell’Australia ed introdotto in Italia. Le foglie sono opposte e sessili nei rami giovani, falciformi e brevemente picciolate nei rami adulti. I frutti sono capsule legnose.
Eucalyptus globulus. Fonte: College of Tropical Agriculture and Human Resources, University of Hawaii
Eucalyptus globulus. Fonte: Metafro
Dalle foglie, che presentano una nervatura mediana pronunciata e punteggiature translucide, si ricava l’essenza che contiene principalmente eucaliptolo.
L’essenza ha azioni espettoranti ed antispastiche. Viene adoperata nel trattamento del catarro e dei disturbi reumatici (uso esterno).
Thymus vulgaris è un suffrutice, tipico dei paesi del Mediterraneo, alto fino a 40 cm, con portamento cespuglioso compatto. Le foglie, coriacee presentano peli ghiandolari. I fiori sono raggruppati in infiorescenze.
Si utilizzano le foglie e le sommità fiorite da cui si ottiene un’essenza contenente timolo e carvacrolo.
Nella fitoterapia tradizionale, i preparati a base di timo vengono utilizzati nel trattamento di bronchite e tosse produttiva.
Salvia officinalis è un piccolo arbusto sempreverde con fiori violacei con macchie bianche raggruppati in infiorescenze a spiga. Le foglie sono ricoperte da peluria.
La droga è costituita dalle sommità fiorite che contengono acido rosmarinico (composto polifenolico) e un olio essenziale contenente tuione, cineolo e borneolo.
Nella fitoterapia tradizionale, la droga trova impiego come antidiaforetico e nel trattamento della dispepsia.
Avvertenza: l’olio essenziale contiene tuione.
Le piante del genere Lavandula sono piante alte mezzo metro con caratteristici fiori piccoli violetti raggruppati in infiorescenze terminali.
La droga è data dai fiori raccolti prima della schiusa, formati da calici tubulari, colore bluastro e petali raggrinziti saldati a formare un tubo grigio-blu.
Dalla droga, per distillazione in corrente di vapore, si ottiene un’essenza odorosa, contenente numerosi composti, tra i quali i più importanti sono l’acetato di linalile e il linalolo.
Nella fitoterapia tradizionale, la lavanda trova impiego nei disturbi del sonno e come ansiolitico.
Linalolo. Fonte: Biosite
Melissa officinalis è una pianta erbacea con intenso odore di limone, che cresce nell’area mediterranea.
La droga è costituita dalle foglie essiccate, leggerissime e di odore meno intenso. Nella droga sono presenti acidi polifenolici (acido rosmarinico) e un olio essenziale contenente monoterpeni quali citronellale e citrale.L’odore caratteristico è dovuto alla presenza di citrale.
Nella fitoterapia tradizionale, la droga trova impiego nei casi di insonnia e nel trattamento degli spasmi gastrointestinali.
Melaleuca alternifolia è un piccolo albero tipico di Australia ed Indonesia. Dalle foglie, alterne, strette e glabre si ottiene, per distillazione in corrente di vapore, un olio essenziale il cui principale componente è il terpinen-4-olo.
L’olio essenziale è un antimicrobico utilizzato nei casi di acne, onicomicosi, tinea pedis e candidosi vaginale.
I chiodi di garofano sono i boccioli fiorali essiccati di Eugenia caryophyllata, un albero alto 10-15 m originario dell’Indonesia.
L’olio essenziale, ottenuto per distillazione in corrente di vapore, è ricco in eugenolo.
Ha proprietà antisettiche, analgesiche ed anestetico locali.
Viene adoperato in odontoiatria.
Pimpinella anisum è una pianta erbacea, alta fino a 60 cm, proveniente dall’Oriente ma coltivata in Italia. Caratteristica è l’infiorescenza ad ombrella.
La droga è data dal frutto (un diachenio), che contiene un olio essenziale composto prevalentemente da anetolo.
La droga ha azioni espettoranti, antibatteriche ed antispastiche e viene utilizzata in fitoterapia per il trattamento del catarro e della dispepsia.
Il frutto di Illicium verum è composto da 8-12 follicoli uniseminati inseriti a forma di stella su un peduncolo (anice stellato).
L’olio essenziale che se ne ricava contiene principalmente anetolo. Col tempo, l’anetolo dimerizza a formare il dianetolo.
1. Definizioni
2. Cenni su simpatico e parasimpatico
3. Alcaloidi fenilalchilaminici
5. Alcaloidi – chinolinici - piridinici – imidazolici - piperidicini
10. Antrachinoni
11. Saponine
13. Droghe contenenti monoterpeni e fenoli
14. Sesquiterpeni
15. Diterpeni e meroterpenoidi
16. Flavonoidi
17. Composti correlati ai flavonoidi
18. Tannini, gingeroli e lignani
19. Lipidi
20. Carboidrati