Prelevando campioni di sangue è possibile misurare la diminuzione della concentrazione plasmatica del farmaco nel tempo.
Secondo il concetto più semplice, il corpo è considerato come unico compartimento in cui il farmaco viene assorbito e da cui viene eliminato (Fig. 2).
Il tempo necessario affinché la concentrazione plasmatica di un farmaco si riduca del 50% rispetto al valore iniziale rappresenta la sua emivita (Fig. 3). La riduzione della concentrazione plasmatica segue una cinetica di I ordine.
L’emivita è funzione della costante di eliminazione (curve a e b figura 4); in altre parole maggiore è la costante di eliminazione minore è l’emivita del farmaco.
Il valore del t1/2 è indipendente dalla dose iniziale (curve b e b’ figura 4).
Con una cinetica di eliminazione di I ordine occorrono circa 4 emivite per considerare completamente eliminato il farmaco dall’organismo (Fig. 5).
Da un punto di vista pratico il t ½ è un parametro importante per stabilire il ritmo delle somministrazioni.
I caso
Se si somministra la dose di farmaco dopo completa eliminazione della dose precedente si ottiene ad ogni assunzione sempre lo stesso livello ematico (Fig. 6A).
II caso
Se si somministra la dose di farmaco prima della completa eliminazione della dose precedente, quest’ultima si aggiunge al rimanente della prima (Fig. 6B). Notare che ci vogliono circa 4 emivite per raggiungere uno stato stazionario. Il valore dello stato stazionario (Css) dipende dalla dose, dall’intervallo di somministrazione e dalla clearance.
Se viene tralasciata la somministrazione di una o più dosi consecutive il livello ematico si riduce a concentrazioni subterapeutiche ed è necessario un più lungo periodo di assunzione per raggiungere nuovamente il livello ematico desiderato (Fig. 8).
1. Introduzione alla farmacologia
2. Principi di farmacodinamica
4. Principi di farmacocinetica
5. Principi di analisi farmacocinetica
6. Trasmissione chimica e sistema nervoso autonomo
7. Farmacologia della trasmissione colinergica
8. Farmacologia della trasmissione adrenergica
9. Farmacologia della trasmissione serotoninergica
10. Infiammazione e mediatori dell'infiammazione
Clementi F & Fumagalli G, Farmacologia Generale e Molecolare, UTET, III edizione 2004