L’ordinamento forense. Nozioni generali
a) La disciplina dell’attività forense.
b) Le professioni intellettuali.
c) L’ordinamento professionale forense: struttura e funzioni.
d) La professione forense di fronte al diritto comunitario : la disciplina dell’attività forense e il diritto comunitario.
e) Le attuali sfide dell’Avvocatura.
La disciplina dell’attività forense
Il significato della formula “ordinamento civile” nel nuovo sistema delle fonti legislative: molteplicità di proposte interpretative (sent. Corte Costituzionale n.353/2003 e n.359/2003).
Il limite del “diritto privato” alla potestà normativa regionale: incertezza sulle modalità di normazione e sui medesimi confini semantici delle c.d. «materie» di legislazione di competenza regionale concorrente (recenti interventi della Corte Costituzionale).
Le professioni intellettuali
- Disciplina delle professioni intellettuali: limite tra gli spazi statali e gli spazi regionali:
- i principi generali;
- la c.d. legge di principi sulle professioni.
- Natura intellettuale della professione: i c.d. indici rivelatori.
- Una definizione del concetto di professione: una libera professione intellettuale può essere definita come un’attività organizzata personalmente, nel rispetto dei fini sociali ad essa ricollegati, e disciplinata con l’iscrizione in un albo, nella autonomia degli organi professionali (Danovi).
L’ordinamento professionale forense: struttura e funzioni
- Le fonti normative dell’ordinamento forense: dalla legge del 1874 alla legge del 1933 (la c.d. legge professionale forense).
- La nozione di ordinamento professionale forense: l’ordinamento professionale forense può essere definito come un ordinamento giuridico espresso da un gruppo sociale e contrassegnato da autonomia ed autocrinia (Perfetti).
- Struttura dell’ordinamento forense:
- Gli organi professionali: i Consigli dell’ordine e il Consiglio nazionale forense. Natura giuridica e potere di normazione.
- Funzioni dell’ordinamento forense: funzione amministrativa, funzione giurisdizionale e funzione regolamentare.
- Il C.N.F.: unico esempio attuale di giudice speciale precostituzionale: questione sulla legittimità costituzionale.
- Il C.C.B.E.: da associazione privata ad organo consultivo dell’Unione Europea.
- I soggetti dell’ordinamento forense.
La professione forense di fronte al diritto comunitario: la disciplina dell’attività forense e il diritto comunitario
- Concetto e disciplina della libera concorrenza nei mercati professionali.
- Premessa: le professioni liberali tra attività intellettuali e servizi nell’ambito del mercato europeo.
- processo di mercificazione;
- la c.d. asimmetria informativa.
- La prospettiva economica e la disciplina della concorrenza: la concezione mercantile della professione forense.
(segue) La professione forense di fronte al diritto comunitario: la disciplina dell’attività forense e il diritto comunitario
- Complessità del sistema normativo riguardante i servizi nell’ambito dell’economia comunitaria nell’architettura costituzionale dell’Unione Europea.
- Mancanza di una definizione normativa unitaria e precisa di “servizio”. Nozione parziale e residuale: si intende per servizio ogni attività economica non subordinata, effettuata a titolo professionale o nell’ambito dell’utenza pubblica, a titolo oneroso o gratuito, da un prestatore stabilito in uno Stato membro diverso da quello in cui la prestazione deve essere eseguita, realizzata a beneficio di un consumatore. (Tesauro)
- Tipologie diverse del settore dei servizi nel diritto interno: tentativi di uniformazione normativa.
- Le principali direttive comunitarie:
- La direttiva “quadro” sui servizi nel mercato interno: applicazione residuale.
- La qualità dei servizi: obblighi di informazione.
- Sistema tariffario dei servizi professionali: questioni problematiche al vaglio della Corte di Giustizia.
- La libera prestazione dei servizi ed il diritto di stabilimento.
- Il riconoscimento delle qualifiche professionali nel contesto comunitario.
- La liberalizzazione dei servizi.
- La normativa antiriciclaggio.
Le attuali sfide dell’Avvocatura
- La competizione o concorrenza tra ordinamenti statali e l’ordine giudico del mercato.
- Processi di uniformazione, unificazione e armonizzazione del diritto contrattuale europeo.
- Profili problematici e nuove prospettive;
- Il principio di sussidiarietà e proporzionalità comunitaria.
- L’esigenza di costruire un diritto comune europeo e di realizzare uno spazio giuridico unitario: le prime iniziative del Parlamento europeo mirate a ravvicinare il diritto privato degli Stati membri e a promuovere l’elaborazione di un «codice comune europeo di diritto privato» nel nuovo spazio globale di mercato:
- Il progetto di Common frame of reference (CFR) e il «Piano d’Azione» per l’armonizzazione del diritto contrattuale europeo nei rapporti tra legislazione comunitaria e sistemi legislativi nazionali;
- Struttura, contenuti e obiettivi del progetto di Common frame of reference, tra disciplina generale e regole speciali;
- Programmi di revisione dell’attuale ‘”acquis communautaire” in materia contrattuale, in particolare nel settore del consumo: approccio verticale e approccio orizzontale.
Le attuali sfide dell’Avvocatura
- La globalizzazione dei mercati: tentativi di individuazione di modelli di normazione per un’economia globalizzata:
- Concetto descrittivo e prescrittivo di globalizzazione;
- Tesi apologetica e tesi critica: come chiavi interpretative della globalizzazione;
- Effetti positivi ed effetti negativi;
- La globalizzazione nello specchio del diritto: la lex mercatoria.
- I diritti fondamentali e i rapporti tra privati:
- Carta dei diritti fondamentali di Nizza e la Costituzione europea: come processi culturali di identificazione territoriale e definizione dei diritti fondamentali.
- Ruolo determinante dell’avvocatura quale reale garanzia nella difesa dei diritti fondamentali.
Prossima lezione
La deontologia forense
a) La deontologia e l’etica professionale.
b) La natura delle norme deontologiche.
c) I principi fondamentali della deontologia forense.
d) I codici deontologici.