Ipotesi preliminari.
Data una rete di Petri , per ottenere un modello temporizzato si può
Nell’ipotesi di scatto atomico nelle scelte scatterebbe sempre per prima la tranasizione che presenta un ritardo minore.
Per questo motivo nelle reti temporizzate si impone che le transizioni delle scelte abbiano ritardo pari a 0.
Analogamente a quanto visto per gli automi, anche per le reti di Petri è possibile introdurre una struttura di temporizzazione associando un insieme di ritardi ad ogni transizione
.
Tale struttura potrà essere deterministica oppure stocastica, per cui si parlerà di reti di Petri temporizzate oppure stocastiche.
In un posto di una rete temporizzata possono essere presenti più gettoni contemporaneamente.
Pertanto nasce la problematica di definire come vengano “consumati” i gettoni dallo scatto delle transizioni temporizzate.
Diversi approcci sono possibili per gestire il “consumo” dei gettoni da parte delle transizioni all’interno di una rete temporizzata. In particolare:
Semantica di serventi infiniti – dopo un tempo pari a tutti i gettoni vegono rimossi da
Semantica di servente singolo – dopo un tempo pari a vegono rimossi 2 gettoni da
Semantica di servente multiplo – dopo un tempo pari a vengono rimossi
gettoni da
Definizione.
Una rete di Petri Temporizzata Deterministica è una coppia
con e
e
dove e
è la struttura di temporizzazione deterministica (clock structure)
Un sistema rete temporizzato deterministico è la coppia
In cui è una rete temporizzata deterministica e
è la marcatura iniziale.
Nel caso in cui per ogni transizione si ha
, cioè se il ritardo associato all’i-ma transizione è costante, allora è possibile dare una definizione alternativa di rete di Petri temporizzata
Definizione
Una rete temporizzata deterministica è una coppia con
e
è la funzione di ritardo, che associa un ritardo ad ogni transizione.
1. Introduzione ai sistemi ad eventi discreti
3. Operazioni sugli automi e linguaggi regolari
4. Automi deterministici temporizzati
5. Automi temporizzati stocastici e catene di Markov
6. Reti di Petri – Definizioni e proprietà
7. Reti di Petri – Grafo di raggiungibilità e grafo di copertura
8. Proprietà comportamentali delle reti di Petri
9. Reti di Petri – Stima dell'insieme di raggiungibilità e classificazione
10. Reti di Petri temporizzate
11. Introduzione al controllo di supervisione
12. Controllo di Supervisione - Parte Prima
13. Controllo di Supervisione - Parte Seconda
Capitolo 5, paragrafi 5.1 e 5.2 fino a 5.2.1 compreso, da Di Febbraro-Giua.
1. Introduzione ai sistemi ad eventi discreti
3. Operazioni sugli automi e linguaggi regolari
4. Automi deterministici temporizzati
5. Automi temporizzati stocastici e catene di Markov
6. Reti di Petri – Definizioni e proprietà
7. Reti di Petri – Grafo di raggiungibilità e grafo di copertura
8. Proprietà comportamentali delle reti di Petri
9. Reti di Petri – Stima dell'insieme di raggiungibilità e classificazione
10. Reti di Petri temporizzate
11. Introduzione al controllo di supervisione
12. Controllo di Supervisione - Parte Prima
13. Controllo di Supervisione - Parte Seconda
14. Controllo di Supervisione - Parte Terza
15. Controllo supervisivo mediante posti monitor
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