Il progettista effettua tagli di ogni parte per immaginare i contatti relativi e le geometrie interne.
ALBERO
Organo di macchine, generalmente di acciaio, di forma allungata a sezione circolare (ossia con corpo cilindrico o tronco-conico) a più gradini, destinato a sostenere organi rotanti oppure a trasmettere una coppia applicata ad un piano normale all’asse dell’albero.
SPALLAMENTO
Variazione di diametro dell’albero, che realizza vincolo assiale allo scorrimento di organi di macchine (ad es. cuscinetti e mozzi).
SMUSSO
Forma tronco-conica di estremità di alberi o parti, cui sia asportato lo spigolo vivo mediante taglio inclinato (tipicamente a 45°).
CAVA
Scanalatura praticata sull’albero, che tipicamente costituisce l’alloggiamento di organi di imbiettamento (collegamenti amovibili realizzati mediante chiavette o linguette).
MOZZO
Parte centrale (tipicamente cilindrica) di una puleggia o di una ruota, che si accoppia con l’albero su cui viene montata; è unito alla corona esterna con disco piano, per piccoli diametri, e con razze per diametri maggiori.
CORONA
Parte esterna a forma di anello la cui superficie può essere piana (trasm. a cinghie piatte), con gole (cinghie trapezoidali), dentata (trasm. con ruote dentate).
RAZZE
Elementi di sostegno disposti tra la corona ed il mozzo. Tipicamente per diametri più piccoli il mozzo e la corona sono uniti da un disco piano.
CAVA
Scanalatura praticata su mozzi, che tipicamente costituisce l’alloggiamento di organi di imbiettamento (collegamenti amovibili realizzati mediante chiavette o linguette).
L’analisi di un complessivo è l’attività interpretativa di un disegno d’assieme, che permette di definire la geometria di tutte le parti rappresentate e la loro funzione.
Nella pratica professionale dell’ingegnere è diffusa questa esigenza tanto in progettazione quanto in produzione.
Albero con puleggia fissa e mobile L'ingegnere deve essere in grado di immaginare il funzionamento del gruppo rappresentato.
Le variazioni di diametro degli alberi realizzano spallamenti, cui spesso sono associate le lavorazioni delle gole di scarico (utilizzate per lavorazioni di filettatura o rettifica e per l'eliminazione di spigoli interni, che sono causa di indebolimento della parte).
In un dispositivo meccanico con organi in movimento per la trasmissione di potenza sono tipicamente presenti i cuscinetti, i quali vengono interposti tra l’albero e la struttura rigida allo scopo di:
Le ralle dei cuscinetti volventi devono essere vincolate assialmente in modo adeguato. Ad esempio, lo spallamento e la boccola vincolano alla traslazione la ralla interna e la bussola vincola unidirezionalmente la ralla esterna.
Sistema di protezione del tipo a guarnizione: i feltri nella cave trapezoidali garantiscono la protezione del cuscinetto dalle impurità esterne ed evitano la fuoriuscita del lubrificante.
Tavola delle iscrizioni completa per il gruppo funzionale albero con puleggia fissa e mobile riportato nel disegno.
L'allievo ingegnere deve sviluppare la capacità di visualizzare in 3D il disegno tecnico bidimensionale e viceversa riportare in 2D un assieme che immagina tridimensionalmente.
1. Il disegno tecnico industriale: obiettivi didattici e contenuti del corso
2. La comunicazione tecnica dopo la rivoluzione francese
3. Caratteristiche geometriche di prodotti industriali
5. Introduzione alla progettazione delle tolleranze: dall'intercambiabilità alla qualità
6. Tolleranze dimensionali: dalle condizioni funzionali agli accoppiamenti raccomandati
7. Tolleranze dimensionali: un semplice caso studio
8. Rugosità
9. Tutela della proprietà intellettuale: studio di brevetti
10. Disegno di prodotti industriali: dall'idea al disegno
M. Speluzzi, M. Tessarotto, Disegno di macchine, Editore Ulrico Hoepli, Milano, 1958.
Complessivo: Albero con puleggia fissa e puleggia mobile.
Norme UNI-EN-ISO
E. Chirone, S. Tornincasa, Disegno Tecnico Industriale (2 volumi), Editore: Il Capitello, 2008.
Tabella per filettature metriche ISO (UNI 4535, Cap. IV - Vol.II).
Tabella per ghiere e rosette (da catalogo FAG – Vol. II - Cap. V).
Tabella per linguette (UNI 6604, Vol. II - Cap. VI).
1. Il disegno tecnico industriale: obiettivi didattici e contenuti del corso
2. La comunicazione tecnica dopo la rivoluzione francese
3. Caratteristiche geometriche di prodotti industriali
5. Introduzione alla progettazione delle tolleranze: dall'intercambiabilità alla qualità
6. Tolleranze dimensionali: dalle condizioni funzionali agli accoppiamenti raccomandati
7. Tolleranze dimensionali: un semplice caso studio
8. Rugosità
9. Tutela della proprietà intellettuale: studio di brevetti
10. Disegno di prodotti industriali: dall'idea al disegno
11. Disegno di prodotti industriali: caso studio
12. Elementi di progettazione concettuale per la qualità
I podcast del corso sono disponibili anche su iTunesU e tramite Feed RSS.