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Antonio Lanzotti » 12.Elementi di progettazione concettuale per la qualità


Innovazione continua di prodotto

L’innovazione di prodotto è divenuta per il mondo produttivo un’attività indispensabile e “continua”.

L’Innovazione deve essere gestita come ogni altro fattore produttivo, senza poter più fidare esclusivamente sull’intuizione brillante o sull’idea estrosa, come nel caso delle scoperte estemporanee o delle invenzioni.

Obiettivo della lezione: introduzione dell’approccio di progettazione concettuale partecipativa per la qualità.

Esigenze cliente e qualità

L’innovazione di prodotto è realizzata allorché viene conferito ad esso “una qualità” (Q) tesa a soddisfare una nuova esigenza del cliente (EC).

Per rendere la Qualità del prodotto meno sensibile alla variabilità possono essere utilmente impiegate nuove metodologie di progettazione robusta.

Processo strutturato d’innovazione scomposto in due fasi principali:

  1. individuazione della nuova (evoluta) esigenza cliente “EC”
  2. progettazione robusta della qualità “Q”, ossia di uno specifico aspetto qualitativo in grado di soddisfare l’esigenza individuata per il maggior numero di clienti potenziali con la minima variabilità nel tempo

EC e Qualità nella progettazione concettuale


Modello di Kano

Il modello di Kano spiega la relazione tra la funzionalità delle caratteristiche di qualità di un prodotto, definite must-be, lineari o eccitanti,  con il livello di soddisfazione od insoddisfazione degli utenti.

Il modello di Kano spiega la relazione tra la funzionalità delle caratteristiche di qualità di un prodotto, definite must-be, lineari o eccitanti, con il livello di soddisfazione od insoddisfazione degli utenti.


Classificazione degli Elementi di Qualità

La classificazione avviene sulla base della scelta del maggior numero di rispondenti (valore modale) . Nella tabella l’elemento di qualità sarà classificato Must-be.

La classificazione avviene sulla base della scelta del maggior numero di rispondenti (valore modale) . Nella tabella l'elemento di qualità sarà classificato Must-be.


Generazione dei concetti

La modellazione CAD e la visualizzazione fotorealistica sono fasi indispensabili della prototipazione virtuale per le valutazioni dei concetti di prodotto.

La modellazione CAD e la visualizzazione fotorealistica sono fasi indispensabili della prototipazione virtuale per le valutazioni dei concetti di prodotto.


Valutazione della Qualità dei Concetti

Per le valutazioni vengono scelti degli esperti, e non dei “normali” clienti. Ad ogni esperto viene sottoposta una scheda di valutazione in cui egli indicherà il suo grado di accordo sull’efficacia degli elementi di qualità.

Per le valutazioni vengono scelti degli esperti, e non dei "normali" clienti. Ad ogni esperto viene sottoposta una scheda di valutazione in cui egli indicherà il suo grado di accordo sull'efficacia degli elementi di qualità.


Scelta del concetto ottimale

Il modello Erto-Vanacore (2002) di valutazione della qualità dei servizi applicato al caso di valutazione della qualità di un nuovo concetto di prodotto industriale.

Il modello Erto-Vanacore (2002) di valutazione della qualità dei servizi applicato al caso di valutazione della qualità di un nuovo concetto di prodotto industriale.


Due casi studio

La “Napoletana”

La plancia automobilistica

La caffettiera napoletana classica

Lo studio della macchinetta da caffè napoletana classica è stato affrontato avendo come riferimento il modello del designer ed architetto napoletano Riccardo Dalisi che, nel 1981, vinse il compasso d’oro.

Riccardo Dalisi, Progettare senza pensare, Electa, 1998

Dalisi R., Sculptures and drawings by Riccardo Dalisi – Tarantella del profondo, G. Mazziotta, Milano, 2002.


Classificazione degli elementi di qualità

La somministrazione del questionario di Kano (64 inter vistati) ha fornito la seguente classificazione:

  • Estetica del prodotto………………………………… Attractive
  • Materiale del manico…………………………….. Must – Be
  • Presenza di una valvola spia…………………… Must – Be
  • Tenuta ……………………………………………. Must – Be
  • Smontabilità dei manici………………………….. Indifferent
  • Indicatore del livello del caffè……………… Attractive
  • Ricettario di dolci al caffè……………………….. Attractive
  • Clessidra…………………………………………. Indifferent
  • Comodità della presa………………………… One-Dimensional

Prototipi virtuali


Il concetto ottimo

Il concetto virtuale ottimo.

Il concetto virtuale ottimo.


Plancia: identificazione e classificazione EQ

Il modello di Kano spiega la relazione tra la funzionalità delle caratteristiche di qualità di un prodotto, definite must-be, lineari o eccitanti,  con il livello di soddisfazione od insoddisfazione degli utenti.

Il modello di Kano spiega la relazione tra la funzionalità delle caratteristiche di qualità di un prodotto, definite must-be, lineari o eccitanti, con il livello di soddisfazione od insoddisfazione degli utenti.


Prototipi virtuali

I concetti di plancia.

I concetti di plancia.


Valutazione della qualità dei prototipi

Analisi delle caratteristiche: l’eccellente risultato ottenuto da “Spazio” è dovuto alla caratteristica colore.

Analisi delle caratteristiche: l'eccellente risultato ottenuto da "Spazio" è dovuto alla caratteristica colore.


Definizione del concetto ottimale

Nuovo “Pitagora”. Restyling: colore e posizione comandi stereo.

Nuovo "Pitagora". Restyling: colore e posizione comandi stereo.


Conferma sperimentale

 Il nuovo “Pitagora” risulta il prototipo migliore.

Il nuovo "Pitagora" risulta il prototipo migliore.


Conclusioni

La procedura presentata avvicina i progettisti agli utenti finali, cercando di ridurre le percentuali di insuccesso delle innovazioni (attualmente ancora elevatissime).

L’approccio partecipativo alla progettazione può permettere in prospettiva una sempre migliore modalità di raccolta delle esigenze emozionali dei clienti, che sono difficili da catturare (a meno della creatività del designer) e, soprattutto, da soddisfare. L’impiego di tecniche di progettazione degli esperimenti ed analisi statistica dei dati ha contribuito a migliorare l’analisi delle esigenze utente e le fasi di generazione di prototipi.

La realtà virtuale è potenzialmente, in tutti i settori della progettazione industriale, un ottimo strumento di supporto alla progettazione ed alla definizione di EC e Q, offrendo possibilità di visualizzazione fotorealistica del prodotto concepito e di interazione immersiva e con elevato senso di presenza agli utenti esperti partecipanti alle prove.

I materiali di supporto della lezione

Erto P., Vanacore A., A Probabilistic Approach to Measure Hotel Service Quality”, Total Quality Management, 2002, vol.13 n.2, pp.165-174,

Center for Quality Management, Kano's Methods for Understanding Customer-defined Quality, The Center for Quality Management Journal, 2003, 2(4), pp. 3-36.

Kano, N., Seraku, N., Takahashi, F., Tsuji, S., Attractive Quality and Must-Be Quality, Hinshitsu, 1984, 14(2), pp. 39-48.

Dalisi R., Sculptures and drawings by Riccardo Dalisi - Tarantella del profondo, G. Mazziotta, Milano, 2002.

Dalisi R., Designing without thinking (Disegnare senza pensare, in italian), 1998, Electa, Napoli.

Carbone F., Lanzotti A., Savarese M., Staiano M., Design Candidate Identification Using Expert Opinion In Virtual Environment, in Proc. of XIII Adm - XV Ingegraf International Conference on Tools and Methods Evolution in Engineering Design, Naples, June 4-6 2003.

Di Gironimo G., Lanzotti A., Vanacore A., Concept Design for Quality in Virtual Environment, Computer & Graphics, 30 (6), 2006. DOI: 10.1016/j.cag.2006.08.002.

A. Lanzotti, G. Matrone, P. Tarantino, A. Vanacore (2008). Statistical Design for innovation in virtual reality. In: P. Erto, Statistics for Innovation. SPRINGER VERLAG, MILANO: pp. 27- 41 ISBN:978-88-470-0814-4.

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Progetto "Campus Virtuale" dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, realizzato con il cofinanziamento dell'Unione europea. Asse V - Società dell'informazione - Obiettivo Operativo 5.1 e-Government ed e-Inclusion

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