In questa lezione esamineremo tutti i bipoli da noi introdotti sul piano teorico per verificare se, ed in qual misura, esistono oggetti reali che possono approssimarli. Esamineremo i parametri che caratterizzano il loro discostarsi dalla versione ideale e l’importanza di ognuno di essi.
Nell’immagine della slide successiva sono mostrati alcuni resistori di dimensioni molto diverse tra loro. Si potrebbe pensare che ciò corrisponda al fatto che essi hanno valori di resistenza molto diversi.
Ma ciò non è esatto. Infatti, nel caso particolare, i diversi resistori hanno la stessa resistenza. Il valore in ohm della resistenza di un resistore non è quindi l’unico parametro sufficiente a caratterizzare il bipolo “fisico” resistore. Vediamo brevemente per quali motivi.
Per inciso, per poter indicare tutta la gamma di possibili valori delle resistenze, oltre all’unità di misura ohm (W), si utilizzano multipli e sottomultipli dell’unità fondamentale, come indicato nel quadro riassuntivo. Così un resistore di 10kW (dieci kilohm) è in realtà un resistore di 10 x 103 = 10.000 ohm.
1012 tera T
109 giga G
106 mega M
103 kilo k
10-3 milli m
10-6 micro µ
10-9 nano n
10-12 pico p
P = RI2
R = r L/S
N-poli
2. I fenomeni elettromagnetici
6. Le caratteristiche dei bipoli
7. Circuiti resistivi e resitenza equivalente
8. I generatori
11. Un esempio di applicazione
12. Il metodo dei potenziali nodali e quello delle correnti di magl...
13. Proprietà delle reti elettriche
14. Caratterizzazione esterna delle reti lineari
15. I bipoli nella realtà: Teoria e pratica a confronto!
16. N-poli
18. Reti in regime dinamico: I nuovi bipoli lineari