Funzionalità di un Sistema Operativo
In figura si mostra uno schema relativo al S.O. come macchina virtuale.
A livello Kernel (parte del SO che contiene le funzioni più utilizzate, detto anche nucleo):
A livello gestione della memoria:
A livello gestione periferiche:
A livello file system:
Come è invocato un SO (flusso di controllo)?
La CPU carica il “boot program” dalla ROM, il quale:
Inizializzazione del SO
Dopo che i processi di base sono stati creati,il SO può eseguire dei programmi utente, se disponibili, o esegue il cosiddetto “idle loop”
Il SO si “sveglia” a seguito di interruzioni da dispositivi hardware, eccezioni generate da programmi utente, “System calls” invocate da programmi utente.
Due modi di esecuzione: User mode (modo di esecuzione ristretto) o Supervisor mode (accesso non ristretto ad ogni risorsa)
Sistemi Monolitici
Architetture a Microkernel
Windows 2000 – Architettura a microkernel Ibrida
Linux – Kernel Modulare
Esercitazione – Installazione del Sistema operativo Linux
1. Introduzione ai Sistemi Operativi
2. Richiami
3. Architettura e funzionalità dei sistemi operativi
4. Esercitazione – Installazione del Sistema operativo Linux
6. Gestione dei processi nei sistemi operativi Unix/Linux e Window...
8. Esercitazione: Makefile e librerie
9. Esercitazione: System call per la gestione dei processi
11. Introduzione alla Sincronizzazione dei Processi
12. Sincronizzazione nel modello ad ambiente globale
13. Sincronizzazione nel modello ad ambiente locale
14. Esercitazione: Interprocess Communication e Shared Memory
15. Esercitazione: Gestione dei semafori
16. Esercitazione: Problema dei produttori e consumatori
17. Esercitazione: Problema dei lettori e degli scrittori
19. Il Deadlock
P. Ancilotti, M.Boari, A. Ciampolini, G. Lipari, “Sistemi Operativi”, Mc-Graw-Hill (Cap.1, Par. 1.4)