Possiamo provare a dire, consapevoli dei limiti di definibilità, che:
La filosofia ci si mostra come la passione per la verità che osa porsi al di fuori di ogni autorità, che osa la propria libertà. Un atteggiamento, cui è propria un’ascesi del conoscere, un esercizio e una disciplina della ricerca, come sospensione della idiotis e penetrazione dello sguardo verso l’evidenza delle cose entro il tutto da cui sorgono, il mondo unico e comune, lo Hen-Panta, di cui la filosofia si propone di dire il logos.
Dicendo il “che cos’è” della filosofia non terminiamo l’indagine, ma indichiamo il suo nuovo indirizzo
L’equazione necessaria, ed errante, tra hekaston e on
L’antropologia löwithiana I
1. La theoresi, dalle sue origini greche, tra ontologia, metafisic...
2. Le tre fasi della filosofia I
3. Le tre fasi della filosofia II
4. Le tre fasi della filosofia III
5. Della Filosofia teoretica I
6. Della Filosofia teoretica II
7. Della Filosofia teoretica III
8. Della Filosofia teoretica IV
9. Della Filosofia teoretica V
10. Della Filosofia teoretica VI
11. L'antropologia löwithiana I
12. L'antropologia löwithiana II
13. L'antropologia löwithiana III
M. Heidegger, La questione della cosa, Napoli, Guida, 1989, pp. 59 ss