Vai alla Home Page About me Courseware Federica Living Library Federica Federica Podstudio Virtual Campus 3D La Corte in Rete
 
Il Corso Le lezioni del Corso La Cattedra
 
Materiali di approfondimento Risorse Web Il Podcast di questa lezione

Nicola Russo » 25.Il Timeo di Platone II


La determinazione ontologica del cosmo

Posti all’inizio del suo discorso i principi ontologici che orientano ogni indagine, Timeo li applica alla considerazione del mondo

  • Possiamo asserire che il cosmo è generato, poiché è sensibile.
  • Quindi ricade sotto gli oggetti della doxa met’aistheseos alogos (opinione sensibile priva di logos) e necessita di un principio della generazione.

La genesis del cosmo

Introduzione della figura del demiurgo

  • Il facitore e padre di questo tutto: il demiurgo come artigiano, colui che modella e configura, plasma la materia, le impone, come principio maschile, una forma.
  • Il demiurgo non crea né la forma, né la materia, ma è il loro mediatore. La forma, in particolare, gli deriva dalla theoria delle idee. Per la materia, Platone aggiungerà più avanti un principio femminile: la Chora.
Allegoria gnostica del demiurgo

Allegoria gnostica del demiurgo


La connessione tra le idee e la bellezza del mondo

Bellezza del mondo e bontà del demiurgo

  • “Se questo mondo è davvero bello (kalos) e se il demiurgo è buono (agathos), è evidente che egli ha guardato a ciò che è eterno”.
  • Entrambe le premesse corrispondono ad esperienze fondamentali dello spirito greco: il mondo è o kallistos ton gegonoton (il più bello dei generati), il dio è “colui che è privo di invidia”

La relazione tra modello e modellato: la methexis

Il cosmo come icona

  • “Esso è stato fabbricato in vista di ciò che si coglie con il logos e la ragione e che rimane identico a se stesso; stando così le cose, è del tutto necessario che questo mondo sia immagine di qualcosa”.
  • Il qualcosa non è lo hekaston, ma sono le idee.
  • E immagine non significa rappresentazione ideale, ma figura impressa in una materia. Inoltre, l’immagine non ha alcun contatto con le idee, ma vi partecipa solamente grazie alla mediazione del demiurgo: la methexis.

Prossima lezione

Il Timeo di Platone III

  • Il mondo immagine e la sua conoscenza
  • Il mito filosofico come ontologia dell’immagine
  • Il cosmo come unità della differenza
  • La mediazione

I materiali di supporto della lezione

Platone, Timeo, Milano, BUR, 2003, pp. 178 ss

M. Vegetti, L'uomo e gli dei, in: J.-P. Vernant (a cura di), L'uomo greco, Roma-Bari, Laterza, 2005, pp. 257 ss.

Lezione 25 - Nicola Russo - Filosofia teoretica

  • Contenuti protetti da Creative Commons
  • Feed RSS
  • Condividi su FriendFeed
  • Condividi su Facebook
  • Segnala su Twitter
  • Condividi su LinkedIn
Progetto "Campus Virtuale" dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, realizzato con il cofinanziamento dell'Unione europea. Asse V - Società dell'informazione - Obiettivo Operativo 5.1 e-Government ed e-Inclusion

Fatal error: Call to undefined function federicaDebug() in /usr/local/apache/htdocs/html/footer.php on line 93