L'Archivio Piero Bottoni è, dalla sua fondazione avvenuta nel 1983, la più importante raccolta documentale del Politecnico di Milano. Oltre a testimoniare l'attività di Piero Bottoni, figura di primo piano della cultura architettonica e urbanistica italiana del Novecento, l'Archivio raccoglie disegni e documenti originali di molti altri architetti, a cominciare da Le Corbusier e Giuseppe Terragni. Oltre all'ordinamento, alla catalogazione e alla redazione di regesti e inventari dei materiali archivistici, l'istituzione promuove direttamente o offre il suo sostegno logistico a ricerche sulla figura di Piero Bottoni e sull'architettonica del Novecento. Il sito offre pubblicazioni, mostre, recensioni. L'Archivio, in via di digitalizzazione, collabora anche con numerose istituzioni europee per la realizzazione di mostre ed eventi.
Con oltre 90.000 unità documentarie, l'Archivio è tra i più ricchi del settore. Presenti più di 20.000 disegni, circa 25.000 fotografie, più di 30.000 documenti scritti, oltre 10.000 fra libri, periodici, opuscoli rari e una ricca rassegna stampa. Infine: film, registrazioni su nastro, pannelli, manifesti, modelli, mobili e oggetti di design.
L'accesso ai contenuti è libero e la navigazione è garantita da una buona gestione d'insieme. Non manca la versione inglese, così come il riferimento a link di settore. Il sito è navigabile da ogni tipo di utente e non richiede particolari piattaforme di supporto.
Buona l'organizzazione, a cominciare dal database che regola il catalogo bibliotecario, fino all'interfaccia grafica che sostiene i contenuti. Minimale ma essenziale la veste della homepage, che riesce comunque a catturare il visitatore interessato. Mancano le usability di base.