Un'enciclopedia open source che si propone di analizzare a fondo i vari aspetti della medicina e fungere da risorsa di servizio anche per i meno esperti. Tutto questo è Medpedia, un sito medico a carattere divulgativo nato nel 2008 con l’intento di creare un luogo di consultazione ufficiale e il più possibile affidabile. Il linguaggio è volutamente divulgativo, a servizio del lettore medio, e prende corpo dall'analisi dei più semplici concetti medici, a cominciare dallo studio anatomico fino all'indagine sulle patologie più diffuse e alla farmacologia. Il sito è promosso dalla Harvard Medical School, dalla Stanford School of Medicine, dallo statunitense National Institutes of Health (NIH) e dal Federal Drug Administration. Ai contenuti lavorano soltanto professionisti del settore, unendo le loro competenze e fornendo un'assistenza a tutto tondo agli utenti.
Questo progetto editoriale collaborativo vuole sostituirsi ai tanti, troppi siti ufficiosi sui temi medici, fornendo agli utenti un’informazione attendibile su 30.000 patologie e 10.000 farmaci esistenti. Il sito ha superato già le mille pagine, spaziando tra le più diverse discipline.
L'accessibilità è garantita da una buona organizzazione generale e dalla possibilità di crearsi un account, nonostante non si possa contribuire se non si è del settore. All'interno c'è anche la possibilità di ricerca alfabetica e tematica.
Ottime l'organizzazione del sito, la catalogazione dei contenuti e la grafica, che spicca per la sua semplicità e autorevolezza senza perdere in attrattiva. Presenti funzioni di ricerca e usabilità di base.