Eme deriva da catabolismo dell’Emoglobina/Hb (vita media eritrociti 120 gg) ed altre emoproteine quali mioglobina, citocromi, catalasi, perossidasi:
Nel Sistema Reticolo Endoteliale abbiamo:
La lezione è della Prof. Patrizia Carandente Giarrusso
Questa reazione rappresenta la solo fonte endogena di CO.
CO si lega per 1% a Hb ed Mb, una quota è eliminata attraverso i polmoni.
CO a basse concentrazioni agisce come vasodilatatore analogamente ma con minor efficacia del NO e produce inoltre effetti regolatori sulla neurotrasmissione.
Ferro è rilasciato come Fe3+ trasferito ai depositi dalla transferrina.
La degradazione dell’eme è regolata già dalla prima tappa, HO è presente sotto forma di isoenzimi :
Eme ossigenasi catalizza la scissione dell’eme con formazione di Biliverdina IXa.
Che successivamente viene ridotta a Bilirubina IXα insolubile, detta anche non coniugata (BNC), trasportata in circolo dall’albumina al fegato dove sarà coniugata con acido glucuronico.
Nel Fegato abbiamo l’intervento di:
La bilirubina diglucuronide (BC) è immessa con la bile nell’intestino con trasporto attivo tramite Multidrug Resistence-associated Protein 2 (MPR2).
A livello dell’ileo e del crasso la BC è ridotta da enzimi batterici ad urobilinogeno riassorbito ed eliminato nell’urina nella forma ossidata, urobilina.
La quota maggiore continua il tragitto nell’intestino ed è trasformata in stercobilinogeno eliminata con le feci come stercobilina, forma ossidata che conferisce colore brunastro.
Piccole quantità di BNC derivate da glucuronidasi batteriche si uniscono a BNC provenienti dal sangue e ritornano al fegato (circolazione enteropatica).
Una quota di BNC viene riassorbita dall’intestino esportata al fegato dove viene riconiugata circolo enteroepatico pigmenti biliari.
Bilirubina non coniugata è tossica soprattutto per la sua elevata affinità per i lipidi di membrana.
>> Bil non coniugata causa alterazioni della funzionalità delle membrane cellulari soprattutto a livello del sistema nervoso.
Bilirubina è l’antiossidante più abbondante nei tessuti dei mammiferi, blocca i radicali perossilici a livello plasmatico
Bilirubina.
Metalli quali Cu2+, Zn2+, Cd2+ sono legati dalla metallotioneina, proteina ricca in cisteine sintetizzata nel fegato.
La sintesi di metallotioneina è indotta dagli ioni metallici.
Etanolo alimento energeticop (7 Kcal/g). Tratto da: Siliprandi, Tettamanti “Biochimica Medica” ed Piccin.
Assorbimento
Una volta ingerito l’alcol arriva allo stomaco dove entra in azione un alcol deidrogenasi, simile a quella epatica.
E’ situata alla superficie della mucosa di tutto il tratto gastroenterico, ma con massima concentrazione gastrica.
Costituisce una prima barriera all’assorbimento di questa sostanza, infatti riduce la quantità di alcol che penetra nel circolo sistemico.
A livello gastrico esistono importanti differenze uomo-donna: nella mucosa gastrica dell’uomo è presente una quantità maggiore di enzima alcol-deidrogenasi (50%).
Tre sistemi enzimatici presenti nel fegato responsabili della prima fase metabolica dell’etanolo:
Ossidazione ad acetaldeide
1. ALCOL DEIDROGENASI (ADH)
Enzima citosolico responsabile dell’ossidazione dell’alcol ad acetaldeide per 80-90%.
Enzima dimerico: 4 tipi di catene (α, β, γ1, γ2).
Sono possibili 10 isoenzimi.
In base al diverso corredo isoenzimatico è possibile che vari la predisposizione e la tolleranza all’alcool.
L’acetaldeide, viene quindi ossidata ad acetato
Reazione in pratica irreversibile poiché ALDH ha una bassa affinità per acetato ma alta affinità per acetaldeide.
ALDH richiede per la sua attività l’integrità dei gruppi SH.
L’ossidazione dell’EtOH è facilitata dalla rimozione del prodotto di reazione, acetaldeide, che a sua volta è ossidata ad acido acetico ad opera dell’acetaldeide deidrogenasi (100mg/ora/Kg peso).
2. OSSIDASI A FUNZIONE MISTA
Microsomal Ethanol Oxidizing System/MEOS
Sistema di ossidazione microsomiale dell’etanolo MEOS, cit P450 dipendente, è un sistema inducibile, le cui concentrazioni aumentano in bevitori cronici.
Solo per alte conc.di EtOH, Km> Alcool deidrogenasi.
MEOS è presente nel reticolo endoplasmatico liscio del fegato.
3. CATALASI
Interviene quando CH3CH2OH > 20mM
Svolge la duplice funzione di ossidazione dell’etanolo e riduzione del perossido H2O2
>>> Etanolo
Reazione spostata verso Acetaldeide
Acetaldeide
Genera radicali liberi e superossidi
Può legarsi a fosfolipidi e sulfidrili
Inoltre in grado di legarsi stabilmente agli aminogruppi terminali di numerose proteine cellulari o circolanti, formando i cosiddetti “addotti proteici dell’acetaldeide”.
>>> Etanolo
La velocità di degradazione dell’etanolo è limitata dalla concentrazione di NAD+ disponibile.
L’etanolo in eccesso blocca la gluconeogenesi in quanto NADH prodotto inibisce la conversione di:
Lattato → Piruvato
Malato → Ossalacetato
che non possono partecipare alla sintesi de novo di glucosio
Si determina un accumulo di lattato nel sangue da cui acidosi lattica ed ipoglicemia
Inoltre:
>> Acetaldeide
>> AcetilCoA
quindi
>> Trigliceridi da cui
>> VLDL in circolo e Steatosi epatica
Ma anche:
>> corpi chetonici da cui Chetosi
Inoltre durante il metabolismo dell’etanolo si formano:
responsabili entrambi dell’aumento dei processi di perossidazione lipidica e di una riduzione delle difese antiossidanti del fegato.
Altre alterazioni metaboliche
1. ↑ uricemia
>> lattato impedisce a livello del tubulo renale la secrezione di acido urico con conseguente iperuricemia
2. ↑ [AMP] per >> ac. Grassi liberi la cui attivazione libera AMP
3. ↓ respirazione cellulare → ↓ ciclo di Krebs,
↓ β-ossidazione ac. Grassi
4. induzione del CytP450 → ↑ Formazione radicali liberi
↓ GSH, ciò comporta >> perossidazione lipidica
Schema riassuntivo attività enzimatiche
Sistemi metabolici nell’individuo sano
Sistemi metabolici nell’abusatore cronico
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23. Ormoni ipofisari
24. Insulina
25. Glucagone
26. Ormoni steroidei
27. Eicosanoidi
28. Metabolismo del Fegato - Parte prima
29. Metabolismo del Fegato - Parte seconda
30. Metabolismo del tessuto adiposo
31. Obesità e regolazione della massa corporea
32. Metabolismo del tessuto muscolare scheletrico