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Gaetano Scala » 3.Cranio


Cranio

Viene suddiviso in:

  • neurocranio, forma la scatola cranica, che contiene l’encefalo
  • splancnocranio, costituisce l’impianto agli organi delle prime vie respiratorie e digerenti

Neurocranio

Vi partecipano alla formazione le seguenti ossa:

  • impari: l’occipitale, lo sfenoide e l’etmoide
  • pari: i parietali, i temporali e i frontali

Occipitale

Imapari, occupa la parte caudale del neurocranio. Viene suddiviso in squama, in basioccipitale e nei due esoccipitali, che si dispongono attorno al foramen magnum o grande foro occipitale. Presenta una faccia esocranica, una endocranica ed un contorno.

Faccia esocranica: gli esocipitali situati ai lati del foramen magnum mostrano i due grandi condili per l’articolazione con l’atlante, il processo giugulare e tra questi la fossa condiloidea con il foro condiloideo; la squama presenta la protuberanza occipitale esterna, che si continua nelle creste nucali e tuberosità nucale; il basioccipitale si continua nel basisfenoide, il confine è dato dal tubercolo faringeo.

Faccia endocranica: appare irregolare per la presenza della protuberanza occipitale interna e di impronte.
Il contorno è irregolare e concorre a delimitare il foro lacero.


Sfenoide

Impari, situato alla base del cranio, presenta un corpo con i seni sfenoidali, 4 ali (2 orbitarie e 2 temporali) e 2 processi pterigoidei.

Offre alla descrizione una faccia esocranica, una faccia endocranica e un contorno.

La faccia endocranica, in particolare, presenta la sella turcica per l’ipofisi e la fossetta ottica con i 2 fori ottici.


Etmoide

Impari, chiude anteriormente la scatola cranica.

E’ costituito da una lamina perpendicolare, intersecata da una lamina cribrosa e da 2 masse laterali.

Le masse laterali sono formate da una lamina papiracea e dagli etmoturbinati


Temporale

E’ pari, di forma complessa. E’ costituito da una squama e da una porzione tuberosa, la quale deriva dalla fusione di 3 porzioni (mastoidea, petrosa e timpanica).

La squama sulla faccia esocranica presenta il processo zigomatico.


Porzione tuberosa del temporale


Parietale

Osso pari, insieme al controlaterale chiude dorsalmente la scatola cranica. Presenta una faccia esocranica ed una endocranica. La faccia esocranica, convessa e liscia o con creste parietali appena scolpite. La faccia endocranica, concava, mostra le impronte delle circonvoluzione cerebrali.


Frontale

Pari, presenta due facce, esocranica ed endocranica, ed un margine irregolare.

La faccia esterna o esocranica presenta una porzione frontale, caratterizzata dalle bozze frontali, dal foro sopraorbitale e dal processo zigomatico, e da una porzione temporbitale, che partecipa alla formazione della cavità temporbitale.

La faccia interna o endocranica, concava, suddivisa dal rilievo o bordo etmoidale, in una porzione posteriore, che chiude anteriormente la cavità cranica, ed una anteriore che concorre alla formazione dei seni frontali.


Splancnocranio

E’ costituito da ossa pari ( nasali, mascellari, incisivi, pterigoidei, lacrimali, zigomatici, palatini) e da ossa impari (vomere, mandibola, apparato joideo).

Nasale

Pari e laminare, presenta due facce, esterna ed interna.

La faccia esterna è liscia e convessa.

La faccia interna è concava e presenta la cresta concale per il cornetto superiore.

Il margine esterno prende rapporto con il controlaterale, con il mascellare, con il frontale e forma con l’incisivo l’angolo nasoincisivo.


Mascellare

Pari, presenta un corpo e due estremità (anteriore e posteriore) e due margini (superiore ed inferiore).

Il corpo mostra una faccia esterna con una cresta e un foro, foro infraorbitale. La faccia interna delimita le cavità nasali e presenta la cresta mascellare per il cornetto inferiore. Tra le due facce sono contenuti i seni mascellari.

Il margine inferiore porta le cavità alveolari per i denti molari e premolari. Dal margine inferiore origina il processo palatino del mascellare.


Incisivo

Pari, presenta un corpo e due processi, nasale e palatino.

Il corpo presenta lungo il margine anteriore le cavità alveolari per i denti incisivi.


Pterigoideo e palatino

Pterigoideo, osso pari, è una sottile lamina applicata al processo pterigoideo dello sfenoide.

Palatino, pari, situato posteriormente al mascellare, viene distinto in una lamina orizzontale ed una verticale.


Lacrimale

Osso pari, presenta una porzione facciale ed una orbitale, che mostra la fossa lacrimale con il foro lacrimale.


Zigomatico

Pari, presenta una faccia esterna ed una interna, due margini (dorsale e ventrale) e due estremità.

La faccia esterna mostra la cresta facciale.

La faccia interna chiude, posteriormente, il seno mascellare.

L’estremità posteriore si prolunga nel processo temporale, che concorre con i processi zigomatici del temporale e del frontale a formare l’arcata zigomatica.


Vomere

Impari, si presenta come un’asta disposta tra lo sfenoide e le ossa incisive. Con la faccia dorsale da sostegno al setto nasale.


Mandibola

Deriva dall’unione rostralmente di due elementi ossei, ciascuno dei quali presenta un corpo, orizzontale, ed un ramo, verticale.

Il corpo presenta due zone, anteriore o incisiva e posteriore o molare. La zona incisiva mostra una faccia dorsale o linguale ed una ventrale o labiale; le due facce si incontrano lungo il margine alveolare contenente le cavità alveolodentale per i denti incisivi.


Mandibola

La zona molare è orientata in senso verticale, con due facce (laterale e mediale) e due margini (superiore e inferiore). Le facce mediale e laterale sono lisce. Il margine dorsale evidenzia un tratto privo di denti ed uno più esteso con le cavità alveolari per i denti premolari e molari.

Il margine inferiore è smusso e con il margine posteriore del ramo va a costituire l’angolo della mandibola. Il ramo della mandibola presenta una faccia mediale, con il foro mandibolare, e una faccia laterale lievemente convessa. All’estremità dorsale il ramo mostra un condilo, un’incisura sigmoidea e l’apofisi sigmoidea.

Apparato joideo

Costituito da un’insieme di elementi ossei e cartilaginei, ancorati al neurocranio e sospesi tra le branche della mandibola per dare impianto alla lingua, alla faringe e alla laringe.

Si distingue un corpo e un sistema di sospensione, pari, composto dal cheratojale, dall’epijale, dallo stilojale e dal timpanojale.


Cornetti nasali

Sono formazioni ossee papiracee, avvolte su se stessi, e distinte in cornetti dorsale e ventrale.

Il cornetto dorsale prende origine dalla cresta concale del nasale, si porta dapprima medialmente e successivamente ventralmente per arrotolarsi su se stesso.

Il cornetto ventrale origina dalla cresta concale del mascellare, si porta medialmente verso l’alto e si arrotola su se stesso.

I cornetti delimitano 3 meati:

  • meato superiore o olfattorio
  • meato medio o sinusale
  • meato inferiore o respiratorio

Cornetti nasali


Cavità paranasali o seni paranasali

Son cavità contenute nello spessore dell’osso frontale, dell’osso mascellare e del basisfenoide, rivestite di mucosa respiratoria.

Svolgono le seguenti funzioni:

  • alleggerire il peso della testa
  • cassa di risonanza
  • riscaldare o raffreddare l’aria inspirata

Seni paranasali

Cavallo

Cavallo

Bovino

Bovino

Suino

Suino


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Progetto "Campus Virtuale" dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, realizzato con il cofinanziamento dell'Unione europea. Asse V - Società dell'informazione - Obiettivo Operativo 5.1 e-Government ed e-Inclusion

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