N2O
L’N2O consente di ridurre la dose degli altri anestetici, per effetto del suo potere analgesico. Tale potere, negli animali, non è apprezzabile a concentrazioni inferiori al 50% della miscela inspirata.
N.B.: concentrazioni vicine all’80% sono ipossiche!!!
Induzione + Mantenimento (O2 + N2O) = 100 ml/kg/min
Rapporto N2O/O2 = 60-75%
Maggiore la solubilità, più lenta l’induzione ed il risveglio (maggiore deposito nei tessuti).
N2O = gas altamente insolubile = induzione e risveglio molto rapidi
Insolubilità = Ipossia da diffusione
Alte concentrazioni di un gas insolubile (N2O) concentrano il primo agente aumentandone la pressione parziale a livello alveolare.
Induzione
Caratteristica specifica dell’N2O.
Capacità di diffondere attraverso strutture solide, organi, parenchimi, latex, gomma etc.
Patologie con cavità gassose chiuse (torsione, volvolo, pneumotorace, pneumoperitoneo, etc.) si aggravano in presenza dell’N2O.
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