ANGIOFLOGOSI o Flogosi acuta:
Flogosi in cui i fenomeni vasculo-ematici (rubor, calor
dolor, tumor) prevalgono su quelli istogeno-
proliferativi.
ISTOFLOGOSI o Flogosi cronica:
Flogosi in cui i fenomeni istogeno-proliferativi
(infiltrazione e proliferazione cellule mononucleate,
necrosi e fibrosi) prevalgono su quelli vasculo-ematici.
Cause di cronicizzazione:
L’istoflogosi viene comunemente intesa come la cronicizzazione del processo infiammatorio acuto che consegue alla mancata rimozione dello stimolo lesivo da parte dei meccanismi generati da quest’ultimo.
Ciò non è esatto in quanto è possibile che il processo cronicizzi conservando i caratteri della angioflogosi (es.ascesso), così come è possibile che esso assuma fin dall’inizio i caratteri dell’istoflogosi (es.granuloma).
L’isto e l’angioflogosi rappresentano due aspetti diversi della risposta infiammatoria che possono coesistere e/o sovrapporsi.
Le ISTOFLOGOSI si dividono in:
ASPECIFICHE (diffuse) anche dette FLOGOSI
INTERSTIZIALI
e
SPECIFICHE (localizzate) che corrispondono ai
GRANULOMI.
Epatite interstiziale eosinofilica nel suino.
Epatite interstiziale eosinofilica nel suino – Infiltrato infiammatorio costituito da linfociti, plasmacellule ed eosinofili. E.E.
Polmoniti interstiziali
Comprendono quei processi flogistici non catarrali e non fibrinosi del polmone che hanno in comune alcuni aspetti (evoluzione subacuta o cronica, carattere essenzialmente proliferativo della flogosi, prevalente interessamento delle strutture di sostegno, quali setti alveolari, pareti bronchiali e bronchiolari, connettivo interlobulare e subpleurico) ma differiscono per altri (eziologia, patogenesi ecc..).
Le Polmoniti interstiziali croniche, istologicamente, sono caratterizzate da un ispessimento interstiziale ad opera di tessuto connettivo e di cellule della serie linfocitaria e da un rivestimento alveolare continuo a cellule cubiche (pneumociti tipo II), segno di mancata trasformazione di tali cellule in pneumociti tipo I per persistenza dello stimolo proliferativo rigenerativo. Consegue un aspetto ghiandolare del polmone che perciò viene definito “adenomatoso”.
Altri quadri caratteristici sono:
Polmonite interstiziale cronica da ipersensibilizzazione nel bovino. Epitelizzazione alveolare, accumulo endoalveolare di macrofagi, ispessimento fibroso dei setti alveolari. Masson.
Bronchiolite cronica con manicotti o noduli linfoidi peribronchiolari (cuffing pneumonia) in un vitello.E.E
Bronchiolite cronica con manicotti fibrosi peribronchiolari. (cuffing pneumonia) in un vitello. Masson.
Polmonite da BRSV (Bovine respiratory syncitial virus). Bronchiolite con manicotto linfocitario peribronchiolare e sincizi (policariociti) nel lume. E.E.
Peribronchiolite linfoide follicolare, iperplasia dell’epitelio bronchiolare e della muscolatura liscia della parete dei bronchioli in una pecora (Maedi). E.E.
Polmonite enzootica da Mycoplasma hyopneumoniae nel suino. Forma cronicizzata con evidenti focolai di enfisema.
Polmonite enzootica del suino. Polmonite interstiziale
peribronchiolare e alveolite sierocellulare prevalentemente macrofagica. E.E.
Polmonite enzootica del suino. Lesioni prevalentemente interstiziali:bronchiolite linfocitaria (“a manicotto”) e infiltrazione cellulare dei setti alveolari. E.E.
Nefriti interstiziali
Comprendono quei processi flogistici non purulenti che si verificano a carico del rene e soprattutto dell’interstizio intertubulare e sono caratterizzati da infiltrazioni di linfociti, plasmacellule, macrofagi e da un successivo sviluppo di fibrosi.
Possono essere a focolai e/o diffuse.
Nefrite tubulo-interstiziale nel cane causata più frequentemente da Leptospira. In superficie di taglio si evidenziano strie bianco-grigiastre corrispondenti all’infiltrazione interstiziale di mononucleati.
1. Significato ed impiego dell'istologia patologica
2. Tecniche di prelievo, fissazione, inclusione e colorazione dei preparati patologici
3. Tecniche di prelievo, fissazione, inclusione e colorazione dei preparati patologici II
4. Istopatologia dei processi regressivi: pigmentazioni patologiche
5. Istopatologia dei processi regressivi: degenerazioni intracellulari
6. Istopatologia dei processi regressivi: degenerazioni extracellulari
8. Le cellule del processo infiammatorio
9. Angioflogosi e classificazione
10. Istoflogosi: Istoflogosi aspecifiche
11. Istoflogosi specifiche: granulomi immunologici I
12. Istoflogosi specifiche: granulomi immunologici II
13. Istoflogosi specifiche: granulomi da corpo estraneo
16. Tumori epiteliali: caratteristiche istologiche I
17. Tumori epiteliali: caratteristiche istologiche II
18. Tumori mesenchimali: caratteristiche istologiche I
19. Tumori mesenchimali: caratteristiche istologiche II