Definizione
La gravidanza è quell’intervallo di tempo compreso tra la fecondazione ed il parto.
Ma non è solo un periodo!
Comprende una serie di eventi che rendono possibile una nuova nascita!
Influenze
E’ influenzata da diversi fattori.
Lunghezza
Fattori che influenzano la lunghezza della gravidanza
- Sesso del feto
- Per un vitello maschio la gravidanza dura 1-2 gg in più
- Numero di feti
- Nel bovino la gravidanza gemellare dura 5-10 gg di meno
- Età della madre
- Nelle capre più anziane 1-2 gg in più
- Genetica
- cavalla x stallone 340 gg
- cavalla x asino 355 gg
- Stagione
- cavalle accoppiate in inverno (gravidanza più lunga)
- capre accoppiate in estate (gravidanza più breve)
Annidamento e impianto
L’embrione è annidato quando non è più mobile, cioè ha stabilito un contatto fisico con l’oragnismo materno.
Impianto: contatto più intimo.
Annidamento: contatto meno intimo.
Annidamento e impianto nelle varie specie
Annidamento e impianto
Questa fase comporta:
- distribuzione dell’embrione
- disposizione dell’embrione
- modificazioni uterine
- ormonali
- vascolari
- muscolari
- secretive
Sincronizzazione utero – embrione
La fertilità diminuisce se l’ambiente uterino e lo stadio di sviluppo dell’embrione non sono sincronizzati. Il grafico indica i risultati di studi effettuati su soggetti sottoposti ad embryo-transfer.
Riconoscimento materno della gravidanza
Processo mediante il quale il prodotto del concepimento segnala alla madre la sua presenza prima che cominci la luteolisi, impedendo il verificarsi della stessa. Ne derivano due effetti:
- Antiluteolitico – previene o blocca la luteolisi, bloccando il rilascio di PGF e di estrone solfato da parte dell’endometrio
- Luteotropico - stimola il CL a continuare a funzionare anche in presenza di PGF e PGE
Riconoscimento materno della gravidanza
Riconoscimento materno della gravidanza
- Il segnale si origina dal trofoectoderma → Movimenti embrionali.
- Il segnale agisce direttamente sull’endometrio e/o sull’ovaio.
- Una volta che il segnale è stato inviato, la madre resterà in uno stato gravidico anche in caso di morte del prodotto del concepimento.
Riconoscimento materno
Contrazioni uterine al giorno 16: bovina non gravida/ bovina gravida
Preimpianto
L’embrione prima dell’impianto: eventi fondamentali
- Nutrizione dell’embrione pre-impianto
- Energia conservata nel citoplasma
- mRNA già presente nel citoplasma
- Nutrizione istiotrofica avviene grazie al secreto delle ghiandole uterine
- Necessaria una comunicazione tra utero e embrione, indispensabile per permettere una sincronizzazione tra embrione e utero.
- Riconoscimento materno della gravidanza.
Nutrizione embrione
Nutrizione post-impianto
- Nutrizione emotrofica
- Trasporto selettivo attraverso la placenta
- aminoacidi, acidi grassi, glucosio
- CO2, O2
- Vitamine, minerali, elettroliti
- Esistono differenze a seconda del tipo di placenta
Placenta
Permette la nutrizione post-impianto dell’embrione.
Comune a tutti i mammiferi un organo dato dalla apposizione o dalla fusione delle membrane fetali e permette gli scambi fisiologici tra madre e feto.
Placenta
Formazione della placenta
Invogli fetali
Membrane fetali
- Sacco vitellino: strato endodermico primitivo
- Amnios: cavità nella massa cellulare interna
- Allantoide: diverticolo intestino posteriore
- Corion: rivestimento trofoblastico della blastocisti
- Cordone ombelicale: avvolgimento del peduncolo del sacco vitellino (regredito) e dell’allantoide da parte dell’amnios
Invogli fetali
Disco embrionale e pieghe amniotiche
Formazione delle pieghe amniotiche (date dal ripiegamento sopra il disco embrionale della parete della vescicola embrionale, costituita dai tre strati mesoderma, endoderma e ectoderma)
Invogli fetali
L’allantoide, occupando il celoma extraembrionale, si appone al corion e lo vascolarizza, formando l’allanto-corion. Questo a sua volta prende contatto con l’endometrio materno, formando la PLACENTA, che è perciò di tipo CORIONALLANTOIDEA
Classificazione placente
Classificazione della placenta : rapporti con l’utero
- vacca, scrofa, cavalla: placenta epiteliocoriale (6 strati: epitelio, connettivo ed endotelio materno + epitelio, mesenchima ed endotelio dei villi fetali)
- pecora: placenta sindesmocoriale (5 strati)
- cagna, gatta: placenta endoteliocoriale (4 strati)
- donna: placenta emocoriale (3 strati)
- Placenta deciduata (placente emo – e endoteliocoriali)
- Placenta adeciduata (placente epitelio – e sindesmo coriali)
La decidua la porzione di mucosa uterina che partecipa alla formazione della placenta (col secondamento il distacco del corion dall’endometrio si associa ad emorragia).
Classificazione placente
Classificazione della placenta sulla base della distribuzione dei villi
- scrofa, cavalla: placenta diffusa
- bovina, pecora: placenta cotiledonare
- cagna, gatta: placenta zonata
- donna: placenta discoidale
Placenta nelle varie specie
Placenta nelle varie specie
Placenta nelle varie specie
Placenta nelle varie specie
Gli ormoni della gravidanza
- Ormoni steroidei
- Progesterone
- Estrogeni
- Estradiolo, estrone, estrone solfato, equilina, equilenina
- Proteine
- Gonadotropine corioniche (PMSG: Pregnant Mare Serum Gonadotropin, eCG: equine Chorionic Gonadotropin)
- Relaxina
- Ormone lattogeno placentare – ratti
Produzione di progesterone
Gravidanza equina
Cavalla – corpi lutei accessori
- La loro formazione è stimolata dalla produzione di eCG
- eCG = equine chorionic gonadotropin prodotte dalle coppe endometriali a partire dal g 40
- Le coppe endometriali si formano in seguito all’ invasione dell’endometrio da parte delle cellule della cintura corionica della vescicola embrionale
- Ne deriva aumento dello sviluppo follicolare e formazione di numerosi altri corpi lutei