Scelta dei campioni
- IN VITA
- Vomito
- Sangue (20-30 ml)
- Urine e feci (alimento e acqua sospetti)
- POST MORTEM
- Fegato (100-250 g)
- Rene
- Grasso (100 g)
- Contenuto gastrico e/o ruminale (0.5-1 kg)
- Sangue
- PRELIEVI EVENTUALI
Effettuare l’autopsia immediatamente su uno o più soggetti; annotare le lesioni riscontrate da inviare al laboratorio tossicologico insieme ai prelievi biologici.
Confezionamento del prelievo
- I prelievi vanno posti in contenitori di plastica e/o di vetro (ad es. contenitori per alimenti; non utilizzare sacchetti di plastica o guanti da esplorazione rettale che non consentono una chiusura ermetica e sono fragili).
- Non mettere materiale assorbente a contatto diretto con il campione (cotone idrofilo, garza, carta) poiché potrebbe essiccarlo.
- Non aggiungere antisettici, consrvanti, fissanti al campione.
- Ciascun campione va messo in un contenitore opportunamente e accuratamente identificato. (!!!!!)
- Chiudere il contenitore ermeticamente.
Scheda anamnestica: deve sempre accompagnare i campioni
- Nome ed indirizzo di veterinario e proprietario dell’animale.
- Identificazione dell’animale (specie, razza, sesso, età).
- Numero di animali intossicati ed eventualmente pervenuti a morte.
- Tipo di prelievo effettuato.
- Tempo di insorgenza della sintomatologia e dell’eventuale morte.
- Descrizione dettagliata della sintomatologia e delle lesioni eventualmente riscontrate.
INVIO DEI PRELIEVI
- Mettere i campioni in contenitore esterno (polistirolo) ed imballare il tutto in modo da evitare eventuali spostamenti.
- Mettere il campione “confezionato” in un secondo contenitore “esterno”.
- Disporre tra il contenitore interno e quello esterno del materiale assorbente (carta, segatura).
- Assicurare basse temperature utilizzando tavolette ghiacciate per la refrigerazione dei campioni deperibili.
- Assicurarsi che i recipienti utilizzati per un eventuale trasporto aereo siano resistenti ai cambiamenti di pressione che si verificano durante il volo.
- Mettere la scheda anamnestica in busta chiusa e non a contatto diretto con il campione.
- Sull’imballaggio esterno bisogna apporre un’etichetta riportante la dicitura: MATERIE BIOLOGICHE DEPERIBILI.
- Spedire con urgenza per posta celere o corriere.
Prelievi complementari
Campioni alimentari
- Alimenti secchi => 1 kg
- Alimenti freschi => 2 kg
- Insilati e polpe => 2 kg
- Paglia e fieno => 0.5 kg
Prelievi per l’esame micologico e per la ricerca di micotossine
- Alimento => 0.5 kg
- Insilati
- Granulati
- Fieno. Prelevare 3 campioni: uno dall’esterno; uno dalla zona centrale e l’altro da una zona a media profondità.
Prelievi complementari
Prelievi nel caso di inquinamento delle acque con moria dei pesci
Scelta dei punti dove campionare:
In un corso d’acqua
- nel punto dell’incidente;
- 50 m a monte del punto in cui si è verificato l’incidente;
- 50 m a valle del punto in cui si è verificato l’incidente;
- nell’eventuale affluente.
In acqua stagnante
- Prelevare nel punto in cui si è verificata la moria, in punti sospetti e in punti distanti.
I prelievi vanno effettuati nel centro della corrente, a media profondità:
- campionare in superficie: idrocarburi;
- campionare sul sedimento: diossine.
Prelievi complementari
Prelievi nel caso di inquinamento delle acque con moria dei pesci II
Volume:
- Acqua: almeno 2 L; Fango: 1 Kg
Nella scheda che accompagna il campione:
- corso d’acqua,
- specie ittiche colpite,
- eventuali invertebrati o vegetali interessati.
Anamnesi ambientale (presenza e tipologia di industrie nelle vicinanze, attività agrozootecniche a
carattere intensivo, attività antropogeniche a rischio, ecc…).
CAMPIONAMENTO DEI PESCI
- Prelevare più soggetti (almeno 2-3 kg).
- Imballaggio: sacchetti di plastica.
- È indispensabile garantire il freddo.
Campioni complementari
Campioni di piante per l’identificaizone
- PIANTA FRESCA
- Raccogliere la pianta intera
- Rametti con foglie e fiori
- Stendere la pianta su carta
- Pressare il tutto
- RADICI E FRUTTI
- Non schiacciare ma metterlo in una busta e quindi in un imballaggio di cartone.
- PIANTA SECCA
- Prelevare diversi steli con foglie
- Mettere in scatola di cartone rigido
- SCHEDA ANAMNESTICA
- luogo e data di raccolta; parte della pianta raccolta;
- distribuzione sul terreno,sintomatologia e lesioni riscontrate; eventuali trattamenti fitosanitari.
Prelievi complementari
Pprelievi per il controllo antidoping nei cavalli e per le visite di compravendita
SANGUE
- 3 provette da 10 ml eparinate e conservate a 4°C fino alla spedizione.
URINE
- 50 ml da minzione naturale (NO diuretici)
- non aggiungere conservati e conservare a 4°C fino al momento della spedizione
Prelievi per l’esame istologico
Tessuti ed organi:
- Cubi da 0.5-1 cm di lato
- Fissare i campioni (20 ml di formalina al 10%)
- Fissare solo campioni freschi!
Conclusione
Un laboratorio può lavorare correttamente solo se riceve prelievi in ottimo stato, quantità sufficiente ed accompagnate da una scheda anamnestica precisa e completa!
E’ indispensabile per il tossicologo analista poter disporre di quante più informazioni possibili per orientare la ricerca su poche sostanze.