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Paola Salvatore » 16.Immunità umorale


L’Immunita’ umorale: il ruolo degli anticorpi

Attivazione dei linfociti B e funzioni degli anticorpi. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.

Attivazione dei linfociti B e funzioni degli anticorpi. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.


I linfociti B come APC

Processamento e presentazione dell’antigene da parte dei linfociti B. Immagine modificata da “Immunologia” di Coico et al., Casa Editrice Edises.

Processamento e presentazione dell'antigene da parte dei linfociti B. Immagine modificata da “Immunologia” di Coico et al., Casa Editrice Edises.


Attivazione dei linfociti B

Meccanismi di attivazione dei linfociti B. Immagine modificata da “Immunologia” di Coico et al., Casa Editrice Edises.

Meccanismi di attivazione dei linfociti B. Immagine modificata da “Immunologia” di Coico et al., Casa Editrice Edises.


Il riconoscimento congiunto

Cooperazione B-T nella risposta immunitaria adattativa umorale. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.

Cooperazione B-T nella risposta immunitaria adattativa umorale. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.


La sinapsi immunologica

Molecole coinvolte nell’interazione cellula T- cellula B: la sinapsi immunologica. Immagine modificata da “Immunologia” di Coico et al., Casa Editrice Edises.

Molecole coinvolte nell'interazione cellula T- cellula B: la sinapsi immunologica. Immagine modificata da “Immunologia” di Coico et al., Casa Editrice Edises.


Attivazione del linfocita B: proliferazione e differenziazione

Conseguenze dell’attivazione del linfocita B: espansione clonale e differenziazione terminale in plasmacellula o cellula B della memoria. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.

Conseguenze dell'attivazione del linfocita B: espansione clonale e differenziazione terminale in plasmacellula o cellula B della memoria. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.


Lo scambio di classe

Citochine che regolano lo scambio di classe nei linfociti B attivati. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.

Citochine che regolano lo scambio di classe nei linfociti B attivati. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.


Il follicolo linfoide

I follicoli della zona corticale dei linfonodi sono le principali sedi della risposta immunitaria  adattativa umorale. Immagine modificata da “Immunity” di De Franco et al., Casa Editrice Oxford University Press.

I follicoli della zona corticale dei linfonodi sono le principali sedi della risposta immunitaria adattativa umorale. Immagine modificata da “Immunity” di De Franco et al., Casa Editrice Oxford University Press.


L’attivazione del BCR nella risposta umorale

La stimolazione del BCR da parte dell’antigene induce un aumento del processamento e della presentazione dell’antigene ai linfociti T. Immagine modificata da “Immunity” di De Franco et al., Casa Editrice Oxford University Press.

La stimolazione del BCR da parte dell'antigene induce un aumento del processamento e della presentazione dell'antigene ai linfociti T. Immagine modificata da “Immunity” di De Franco et al., Casa Editrice Oxford University Press.


Interazioni cellula B-cellula T helper follicolare

Le molecole co-stimolatorie (ICOSL e B7) inducono il linfocita T ad esprimere CD40L, che e’ essenziale per la reazione del centro germinativo. Immagine modificata da “Immunity” di De Franco et al., Casa Editrice Oxford University Press.

Le molecole co-stimolatorie (ICOSL e B7) inducono il linfocita T ad esprimere CD40L, che e' essenziale per la reazione del centro germinativo. Immagine modificata da “Immunity” di De Franco et al., Casa Editrice Oxford University Press.


Il centro germinativo

Struttura del centro germinativo. Immagine modificata da “Immunity” di De Franco et al., Casa Editrice Oxford University Press.

Struttura del centro germinativo. Immagine modificata da “Immunity” di De Franco et al., Casa Editrice Oxford University Press.


Regolazione dello scambio di classe

Lo scambio di classe (switch isotipico) e’ innescato dall’interazione CD40/CD40L ed e’ regolato dalle citochine. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.

Lo scambio di classe (switch isotipico) e' innescato dall'interazione CD40/CD40L ed e' regolato dalle citochine. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.


Lo scambio di classe : meccanismi molecolari

Lo scambio di classe ha luogo attraverso un meccanismo di ricombinazione somatica attuata dall’enzima AID (citidina deaminasi indotta dall’attivazione). Immagine modificata da “Immunity” di De Franco et al., Casa Editrice Oxford University Press.

Lo scambio di classe ha luogo attraverso un meccanismo di ricombinazione somatica attuata dall'enzima AID (citidina deaminasi indotta dall'attivazione). Immagine modificata da “Immunity” di De Franco et al., Casa Editrice Oxford University Press.


Destino del linfociti B nel centro germinativo

I linfociti B del centro germinativo vanno incontro a scambio di classe e ipermutazione somatica. Quest’ultimo fenomeno determina il destino dei linfociti B. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.

I linfociti B del centro germinativo vanno incontro a scambio di classe e ipermutazione somatica. Quest'ultimo fenomeno determina il destino dei linfociti B. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.


Fattori di trascrizione della differenziazione plasmacellulare

La reazione del centro germinativo e’ indotta dal fattore trascrizione BCL-6, che blocca la differenziazione terminale del linfocita B. Quando BCL-6 e’ spento, il fattore Blimp-1 innesca la differenziazione plasmacellulare. Immagine modificata da “Immunity” di De Franco et al., Casa Editrice Oxford University Press.

La reazione del centro germinativo e' indotta dal fattore trascrizione BCL-6, che blocca la differenziazione terminale del linfocita B. Quando BCL-6 e' spento, il fattore Blimp-1 innesca la differenziazione plasmacellulare. Immagine modificata da “Immunity” di De Franco et al., Casa Editrice Oxford University Press.


Sopravvivenza delle plasmacellule in periferia

La sopravvivenza della plasmacellula in periferia e’ sostenuta da citochine prodotte in situ. Immagine modificata da “Immunity” di De Franco et al., Casa Editrice Oxford University Press.

La sopravvivenza della plasmacellula in periferia e' sostenuta da citochine prodotte in situ. Immagine modificata da “Immunity” di De Franco et al., Casa Editrice Oxford University Press.


Antigeni timo-indipendenti

Alcuni antigeni possono innescare una risposta umorale indipendentemente dall’azione dei linfociti T. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.

Alcuni antigeni possono innescare una risposta umorale indipendentemente dall'azione dei linfociti T. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.


Antigeni TI 1

Antigeni timo-indipendenti di tipo 1 (TI 1): caratteristiche e funzioni. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.

Antigeni timo-indipendenti di tipo 1 (TI 1): caratteristiche e funzioni. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.


Antigeni TI 2

Antigeni timo-indipendenti di tipo 2 (TI 2): caratteristiche e funzioni. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.

Antigeni timo-indipendenti di tipo 2 (TI 2): caratteristiche e funzioni. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.


I 5 isotipi delle Ig: struttura

Struttura dei differenti isotipi delle immunoglobuline. Immagine modificata da “Immunologia” di Coico et al., Casa Editrice Edises.

Struttura dei differenti isotipi delle immunoglobuline. Immagine modificata da “Immunologia” di Coico et al., Casa Editrice Edises.


I 5 isotipi delle Ig: funzioni e distribuzione

Le funzioni e la distribuzione tissutale dei diversi isotipi di Ig sono schematizzate in tabella. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.

Le funzioni e la distribuzione tissutale dei diversi isotipi di Ig sono schematizzate in tabella. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.


Funzione delle IgA

Le IgA sono secrete in forma dimerica dalle plasmacellule residenti nelle mucose e vengono trasportate nel lume degli organi cavi tramite il recettore poli-Ig. Immagine modificata da “Immunologia” di Coico et al., Casa Editrice Edises.

Le IgA sono secrete in forma dimerica dalle plasmacellule residenti nelle mucose e vengono trasportate nel lume degli organi cavi tramite il recettore poli-Ig. Immagine modificata da “Immunologia” di Coico et al., Casa Editrice Edises.


Il recettore FcRN

La distribuzione tissutale dei diversi isotipi di Ig e’ schematizzata in figura. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.

La distribuzione tissutale dei diversi isotipi di Ig e' schematizzata in figura. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.


IgG ed IgA come anticorpi neutralizzanti

Le principali tossine batteriche. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.

Le principali tossine batteriche. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.


Neutralizzazione di tossine

Le tossine possono essere inattivate da anticorpi neutralizzanti. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.

Le tossine possono essere inattivate da anticorpi neutralizzanti. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.


Inibizione dell’infezione virale

I virus possono essere inattivati da anticorpi neutralizzanti. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.

I virus possono essere inattivati da anticorpi neutralizzanti. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.


Inibizione dell’adesione batterica

I batteri possono essere inattivati da anticorpi neutralizzanti. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.

I batteri possono essere inattivati da anticorpi neutralizzanti. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.


Attivazione del complemento

 Le IgM e le IgG sono anticorpi attivanti il complemento. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.

Le IgM e le IgG sono anticorpi attivanti il complemento. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.


Rimozione degli immunocomplessi

 Gli immunocomplessi circolanti potenzialmente dannosi  sono efficacemente rimossi dal circolo attraverso frammenti del complemento depositati su essi. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.

Gli immunocomplessi circolanti potenzialmente dannosi sono efficacemente rimossi dal circolo attraverso frammenti del complemento depositati su essi. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.


I recettori per il frammento Fc delle Ig

 La struttura, le funzioni e la distribuzione tissutale dei diversi isotipi di FcR sono schematizzate in tabella. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.

La struttura, le funzioni e la distribuzione tissutale dei diversi isotipi di FcR sono schematizzate in tabella. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.


Alcuni recettori FcR innescano la fagocitosi

 I recettori per il frammento Fc inducono la fagocitosi di microrganismi ricoperti di anticorpi. Immagine modificata da “Immunologia” di Coico et al., Casa Editrice Edises.

I recettori per il frammento Fc inducono la fagocitosi di microrganismi ricoperti di anticorpi. Immagine modificata da “Immunologia” di Coico et al., Casa Editrice Edises.


ADCC: citotossicita’ cellulare dipendente da anticorpi

 Un parassita ricoperto da IgE viene riconosciuto ed eliminato dagli eosinofili. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.

Un parassita ricoperto da IgE viene riconosciuto ed eliminato dagli eosinofili. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.


ADCC: citotossicita’ cellulare dipendente da anticorpi

L’ADCC puo’ anche essere innescata dai linfociti NK. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.

L'ADCC puo' anche essere innescata dai linfociti NK. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.


Ruolo delle IgE: attivazione dei mastociti

Meccanismo di attivazione IgE-mediato del mastocita. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.

Meccanismo di attivazione IgE-mediato del mastocita. Immagine modificata da “Immunobiology” di Janeway et al., Casa Editrice Garland.


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Progetto "Campus Virtuale" dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, realizzato con il cofinanziamento dell'Unione europea. Asse V - Società dell'informazione - Obiettivo Operativo 5.1 e-Government ed e-Inclusion

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