I funghi costituiscono un gruppo eterogeneo di microrganismi, distribuiti negli ambienti più diversi, ma presenti prevalentemente nel suolo. Molti funghi vivono come individui liberi, altri sono patogeni di piante, animali, uomo. Diverse specie di funghi sono utilizzate dall’uomo nella produzione di bevande, dell’alcool, degli antibiotici, di enzimi e nella preparazione di diversi altri prodotti. I funghi comprendono forme che per dimensioni variano da quelle di singola cellula microscopica a quelle di strutture grandi e complesse come i comuni funghi mangerecci.
Tuttavia hanno in comune varie proprietà:
I funghi sono importanti agenti di decomposizione, sono capaci di demolire molti composti organici come la cellulosa e la lignina, smaltendo l’accumulo di carbone.
Il corpo del fungo è detto tallo, e può essere:
La maggior parte dei funghi sono filamentosi pluricellulari. Questi filamenti prendono il nome di ife, l’insieme delle ife, che generalmente sono ramificate, forma il micelio. Il diametro delle ife è piuttosto uniforme e varia tra 3-10μm. Il corpo del fungo da cui, poi, si sviluppa il micelio prende il nome di tallo. Le ife sono spesso separate da setti, i setti presentano pori centrali.
Il micelio si dice vegetativo quando le ife penetrano nel terreno di coltura, aereo quando le ife rimangono sulla superficie del terreno. La maggior parte delle colonie si sviluppano sulla superficie di terreni di coltura liquidi o solidi, come un groviglio secco, irregolare e filamentoso, al centro queste colonie appaiono necrotiche per carenza di sostanze nutritive e ossigeno. Il micelio aereo è anche riproduttivo quando è dotato di spore, dette anche cellule riproduttive.
Ciclo vegetativo di un fungo: spora (A), dà origine al micelio (B, C, D), che riproduce poi la spora (A). Immagine modificata da “Microbiologia farmaceutica” di Carlone et al.
I funghi sono organismi eterotrofi che utilizzano diversi substrati organici, fra i quali composti organici molto complessi come la lignina, la cellulosa, la cheratina, gli xilani.
Il loro metabolismo è di tipo chemiorganotrofo. La maggior parte dei funghi sono aerobi, in presenza di ossigeno atmosferico ricavano energia per via respiratoria. Alcuni funghi sono anaerobi facoltativi, e in condizioni anaerobie utilizzano gli zuccheri attraverso la fermentazione alcolica. Sono note specie anaerobie obbligate, come quelle presenti nel rumine.
Dal punto di vista fisiologico i funghi sono organismi assai versatili: molte specie tollerano condizioni ambientali estreme, come le alte concentrazioni di zuccheri, pH molto acidi, basse temperature.
Nei funghi unicellulari la moltiplicazione avviene per gemmazione, caratteristica dei lieviti. Da una cellula si forma una piccola protuberanza, gemma, che man mano si ingrandisce; avvenuta la divisione del nucleo nella cellula madre, uno dei nuovi nuclei passa nella gemma, in cui è passato anche parte del citoplasma con tutti i suoi costituenti; quindi tra la gemma e la cellula madre si forma la parete cellulare; infine la cellula figlia si separa e può a sua volta gemmare. La stessa cellula madre può produrre più cellule figlie attraverso la gemmazione.
Struttura riproduttiva asessuata a forma di pennello che può essere:
Il nome penicilli deriva dalla struttura riproduttiva asessuata a forma di pennello, di alcune muffe, da qui anche il nome della specie: Penicillium.
Altri esempi di riproduzione asessuata. Immagine modificata da “Microbiologia farmaceutica” di Carlone et al.
Colonia di Penicilium chrysogenum. Immagine modificata da “Microbiologia farmaceutica” di Carlone et al.
La riproduzione è caratterizzata da un’alternanza di fasi sessuale, per la conservazione della specie, ed asessuale per la diffusione della specie.
Si formano i conidi esclusivamente dalla riproduzione asessuata, le spore dalla riproduzione sessuata, a seguito di divisioni meiotiche.
La maggior parte delle specie fungine di interesse medico si presenta nella forma asessuale, o imperfetta.
La forma sessuale, o perfetta, avviene come in tutti gli organismi, a partire dalla fusione meiotica di due organismi aploidi, da cui si forma lo zigote diploide. Sulla base di questo processo, comune alle specie appartenenti ai differenti phylum, si formano le spore sessuali.
4. Gli involucri della cellula procariotica
5. Le membrane della cellula procariotica
7. I Miceti
8. Il sistema immunitario: finalità, organizzazione e componenti
9. Immunità innata: cellule e meccanismi coinvolti
10. Immunità Innata: Il sistema del Complemento
11. Il riconoscimento dell'antigene da parte dei linfociti T e B
12. La generazione della diversità nei recettori delle cellule B e T
13. La presentazione dell'antigene ai linfociti T
14. La trasduzione del segnale nel sistema immunitario
16. Immunità umorale
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