Marco Musella » 1.Nozioni di matematica per l'economia
La misurabilità delle grandezze economiche
Le grandezze economiche sono misurabili quasi sempre
Quando non è possibile misurarle direttamente, si può procedere attraverso proxy (cioè utilizzando i valori delle grandezze misurabili come approssimazione del valore di quelle non misurabili)
La misurabilità delle grandezze macroeconomiche comporta la possibilità di utilizzare su di esse tutte quelle procedure di “trasformazione” dei numeri reali proprie della matematica, a partire dalle quattro operazioni
Le 4 operazioni di matematica e le loro combinazioni – nozioni introduttive
Le grandezze economiche possono essere:
addizionate
sottratte
moltiplicate
divise
Le quattro operazioni possono essere riconducibili a due
Sottrazione
Divisione
1. La sottrazione
La sottrazione non è che una somma: si chiama differenza di due numeri p e s, la somma del primo (Π) e dell’opposto del secondo (-σ)
(1) Π – σ = Π + (-σ)
2. La divisione
La divisone, poi, può essere ricondotta ad una moltiplicazione:
chiamasi quoziente di due numeri β e τ il prodotto del β primo per il reciproco del secondo
La nozione di funzione – cenni generali
L’economia politica spesso si propone di “spiegare” gli accadimenti della vita economica attraverso l’individuazione di relazioni tra grandezze. Il concetto di funzione è di grande ausilio a tal fine.
La funzione è una regola che consente, dati due insiemi X e Y, di individuare per ciascuno degli elementi appartenenti a un insieme X (detto insieme di definizione) uno, e non più di uno, elemento dell’insieme Y (detto insieme dei valori).
Le funzioni di una variabile hanno il grandissimo pregio di poter essere rappresentate graficamente utilizzando un sistema di assi cartesiani.
La nozione di derivata – cenni generali
Il concetto di derivata di una funzione è molto fecondo in tutte le scienze nelle quali si studia il comportamento di grandezze che possono essere trattate nel continuo, cioè messe in corrispondenza con i numeri reali.
Essa è indispensabile per comprendere in modo pieno alcune nozioni (per esempio, la nozione di marginalità e di elasticità).
si dice derivata di una funzione f (x) nel punto x il limite, se esiste ed è finito, del rapporto incrementale, ottenuto facendo tendere a zero l’incremento, h, della variabile indipendente.
Progetto "Campus Virtuale" dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, realizzato con il cofinanziamento dell'Unione europea. Asse V - Società dell'informazione - Obiettivo Operativo 5.1 e-Government ed e-Inclusion
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