La vc Normale Multivariata costituisce la generalizzazione a più dimensioni della vc Normale.
Sia il vettore delle m vc componenti ed indichiamo con
il vettore dei valori attesi delle vc componenti e con
la matrice simmetrica di ordine
delle varianze e covarianze.
La funzione di densità della Normale Multivariata risulta essere:
E si indica, in analogia al caso univariato, con la
Da un punto di vista geometrico la funzione di densità della Normale Multivarita assume valori costanti lungo gli ellissoidi (ellissi in caso sia m=2) definiti dalla forma quadratica che sono detti di uguale concentrazione e si ha che:
pertanto la probabilità che un vettore osservato sia incluso nell’ellissoide è data da:
.
Ricordiamo che nel caso univariato la funzione generatrice dei momenti della vc Normale è:
.
Analogamente, nel caso multivariato è:
,
dove è un vettore di variabili di comodo.
La caratterizzazione della vc Normale Multivariata è legata al seguente risultato dovuto a Cramer:
una vc m-variata è una Normale Multivariata se e solo se qualsiasi combinazione lineare delle sue vc componenti del tipo
è una vc Normale univariata non degenere per qualsiasi vettore di coefficienti
di dimensione m.
Questo teorema assicura che qualsiasi rotazione, traslazione o proiezione di a seconda di come è definito il vettore dei coefficienti
, non altera la appartenenza alla famiglia e che, inoltre, qualunque sottoinsieme di componenti è ancora una vc Normale Multivariata di dimensioni ridotte.
La vc Normale Multivariata gode di numerose e rilevanti proprietà che è opportuno riassumere:
Quest’ultima proprietà merita alcune precisazioni: essa afferma che qualunque combinazione lineare delle vc componenti una Normale Multivariata è ancora una Normale multivariata anche se le componenti non sono indipendenti. La proprietà , si noti bene, non afferma che ogni combinazione lineare di vc Normali è una vc Normale (lo è se le vc addendi sono indipendenti grazie alla proprietà riproduttiva).
Taluni aspetti e proprietà della vc Normale Multivariata possono essere meglio messi in luce considerando il caso della Normale Bivariata (X,Y) che è caratterizzata da 5 parametri e siccome
si può fare riferimento a
in luogo di .
La vc Normale Bivariata ha funzione di densità :
Come mostrato in figura la funzione di densità definisce una superficie campanulare e simmetrica che ha massimo nel punto di coordinate
Si noti che se la funzione di densità congiunta si fattorizza nel prodotto delle marginali, infatti:
Pertanto, siccome la fattorizzazione della funzione di densità congiunta nel prodotto delle marginali è la condizione che in generale qualifica la indipendenza delle marginali, nel caso della Normale Bivariata e solo in tale caso, la incorrelazione implica indipendenza.
Data la vc Nornale Bivariata (X,Y), le vc condizionate (X|Y) ed (Y|X) sono delle variabili casuali normali.
Per semplicità espositiva, ma senza perdita di generalità , ai fini della dimostrazione di tale risultato consideriamo le vc standardizzate:
Dimostriamo il risultato per la vc condizionata che ha funzione di densità :
Svolgendo il prodotto nell’argomento dell’esponenziale e semplificando risulta:
Tale espressione rappresenta la funzione di densità di una vc Normale con valore atteso e varianza rispettivamente pari a:
In termini di componenti non standardizzate si ha:
Quindi, la vc
Si consideri la vc sezione:
il suo valore atteso dipende linearmente da
.
D’altrocanto dove con
si è denotata la funzione di regressione che quindi, nel caso della Normale Bivariata presenta una evidente linearità essendo:
Dove
e
Quindi, nel caso della Normale Bivariata la funzione di regressione è sempre lineare e ciò implica tra l’altro che che il rapporto di correlazione coincida con il coefficiente di correlazione ovvero
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