La funzione di ripartizione della vc Normale definita come:
non ha una forma esplicitabile.
Sebbene esistano varie approssimazioni, si ricorre usualmente all vc Normale standardizzata per la quale, essendo unica, esistono delle tavole che riportano i valori della funzione di ripartizione in un dato intervallo.
La vc Normale standardizzata è ottenuta a partire dalla vc Normale mediante la seguente trasformazione lineare:
essa ha funzione di densità :
Unicità della vc Normale standardizzata: qualunque sia la vc normale di partenza ed i valori dei parametri μ e σ2, la standardizzata possiede valore atteso pari a 0 e varianza pari ad 1.
Sostituendo nella funzione generatrice dei momenti della vc Normale i valori e si ottiene la corrispondete funzione per la vc Normale standardizzata che risulta quindi essere definita come:
Lo sviluppo in serie di dà luogo a:
Moltiplicando e divedendo la espressione di per si ottiene:
Da cui, essendo in generale , discende che:
Dalla espressione dei momenti di ordine 2r vista in precedenza.
discende che solo i momenti di ordine pari della vc Normale standardizzata sono non nulli mentre i momenti di ordine dispari sono tutti nulli. In particolare si ha:
Ovviamente i momenti si possono ricavare anche per derivazione della fgm, essendo:
La conoscenza della funzione di ripartizione della vc Normale standardizzata equivale alla conoscenza della funzione di ripartizione della vc infatti:
Dove e .
I valori della funzione di ripartizione sono stati tabulati
Le tavole riportano i valori della funzione di ripartizione della vc Normale standardizzata in un determinato intervallo tipicamente [0;3] oppure [0;4] ; i valori negativi non compaiono nelle tavole perché le corrispondenti probabilità sono deducibili dalla proprietà della simmetria.
Le principali regole da ricordare sono le seguenti.
se e sono entrambi positivi o entrambi negativi
Di seguito sono riportate le probabilità dedotte dall’uso delle tavole associate ad alcuni valori secondo le regole riportate in precedenza:
Siccome la conoscenza della funzione di ripartizione della vc equivale alla conoscenza della funzione di ripartizione della vc ,
mediante l’uso delle tavole della vc è possibile calcolare la probabilità chela vc Normale vc assuma valore in qualunque intervallo:
Si noti che mediante la trasformazione inversa è possibile risalire dalle probabilità ai corrispondenti valori.
Infatti , essendoÂ
nota dalle tavole si risale a e da questa ad .
Esempio:
Sia e si ha:
Dalla tavola in corrispondenza di p= 0.93319 risulta essere pertanto:
1. Introduzione al corso: cenni storici, definizioni alternative, ...
2. Postulati e teoremi del calcolo delle probabilità , probabilitÃ...
3. Esercizi ricapitolativi di calcolo delle probabilitÃ
4. Elementi di calcolo combinatorio
5. Teoria delle variabili casuali
6. Funzione di ripartizione e momenti delle variabili casuali
7. Momenti delle variabili casuali
8. Disuguaglianza di Cebicev, funzione generatrice dei momenti
10. Legami tra variabili casuali
11. Trasformazioni di vc, successioni e criteri di convergenza
12. Modelli per vc discrete: vc uniforme discreta e vc di Bernoulli
13. Modelli per vc discrete: la vc binomiale
14. Modelli per vc discrete: la vc di Poisson
15. Modelli per vc continue: le vc uniforme continua
16. Modelli per vc continue: la vc Beta e la vc Esponenziale Negati...
17. Modelli per vc continue: la vc Esponenziale Negativa e la vc Ga...
18. Modelli per vc continue: la vc Normale
19. La vc Normale Standardizzata
20. Variabili casuali connesse alla Normale
21. Uso delle tavole statistiche relative alle vc connesse alla Nor...