Il termine, come storia della rigenerazione spirituale dell’Europa della riforma protestante, contrapposta al medioevo, età di decadenza e della Chiesa cattolica, di regola viene utilizzato da Kristoph Keller nella Historia universalis (1696) divisa in tre volumi:
Se i fatti storici sono tali solo grazie al significato che lo storico attribuisce loro, ha senso parlare di obiettività?
L’obiettività nella storia può valere soltanto come criterio riferito al rapporto tra fatti e interpretazione e può essere perseguita attraverso le regole di un metodo scientifico riconosciuto universalmente.
Lo storico per essere obiettivo deve:
a) attenersi nel suo lavoro alle regole proprie della disciplina
b) possedere la consapevolezza del grado di condizionamento che gli deriva dall’essere comunque parte integrante di un determinato contesto sociale e culturale.
1. La storia moderna: storia e storiografia
2. L'Europa agli inizi dell'età moderna
4. La formazione dello Stato moderno
1. La storia moderna: storia e storiografia
2. L'Europa agli inizi dell'età moderna
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5. La crisi religiosa del Cinquecento
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