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Giuseppe Saccone » 3.Tappe verso l'ereditarietà cromosomica


Tappe verso l’ereditarietà cromosomica

1865 Mendel immagina l’esistenza di particelle ereditarie.
1868 Darwin propone la teoria della pangenesi.
1868 Wilhelm Waldeyer identifica i cromosomi.
1889 Hugo de Vries propone il concetto dei pangeni.
1985-92 R. Von Koelliker, Eduard Strasburger e August Weismann propongono che i fattori ereditari siano nella cromatina.
1897 Edmund B. Wilson descrive la dinamica dei cromosomi nell’embrione. I cromosomi sono qualitativamente differenti.
1900 De Vries, Carl Correns e Eric Tschermak von Seysennegg scoprono il lavoro di Mendel.

Tappe verso l’ereditarietà cromosomica

Wilhelm Waldeyer (1836–1921). Fonte wikimedia

Wilhelm Waldeyer (1836–1921). Fonte wikimedia

Hugo de Vries (1848-1935). Fonte wikipedia.

Hugo de Vries (1848-1935). Fonte wikipedia.


Tappe verso l’ereditarietà cromosomica (segue)

August Weismann (1834-1914). Fonte wikipedia.

August Weismann (1834-1914). Fonte wikipedia.

Carl Correns (1864–1933). Fonte wikipedia.

Carl Correns (1864–1933). Fonte wikipedia.


Tappe verso l’ereditarietà cromosomica (segue)

1902 Edmund B. Wilson e studenti confermano la meiosi riduzionale.

1905 Nettie Stevens, Wilson e Walter S. Sutton scoprono i cromosomi sessuali.

1907 Theodor Boveri propone la differente qualità dei cromosomi.

1909 Wilhelm Johannsen distingue tra genotipo e fenotipo.

1910 Thomas Hunt Morgan propone la sua visione scettica della teoria cromosomica della ereditarietà.

1915 Morgan identifica la mutazione white X-linked di Drosophila e cambia idea: i geni sono sui cromosomi.

Tappe verso l’ereditarietà cromosomica (segue)

Walter S. Sutton (1877-1916). Courtesy of the Clendening History of Medicine Library, University of Kansas Medical Center.

Walter S. Sutton (1877-1916). Courtesy of the Clendening History of Medicine Library, University of Kansas Medical Center.

Wilhelm Johannsen (1857-1927)

Wilhelm Johannsen (1857-1927)

Theodor Heinrich Boveri 
(1862-1915)

Theodor Heinrich Boveri (1862-1915)


Ereditarietà legata al sesso

Immagine di destra fonte:  plosgenetics.org

Immagine di destra fonte: plosgenetics.org


Mutante white eye di Drosophila

Morgan (1910), fonte wikipedia.
Disegni di G. Saccone.

Morgan (1910), fonte wikipedia. Disegni di G. Saccone.


Una interpretazione cromosomica

Disegni di G. Saccone.

Disegni di G. Saccone.


Il cromosoma X porta la mutazione white

Disegni di G. Saccone.

Disegni di G. Saccone.


Perché solo maschi con occhi bianchi in F2

Disegni di G. Saccone.

Disegni di G. Saccone.


Meiosi in un eterozigote Aa


Meiosi in un doppio eterozigote AaBb


Thomas Hunt Morgan critica Bateson


La nascita del concetto di mappa genetica


La nascita del concetto di mappa genetica

Mappa genetica di 6 geni di Drosophila associati al cromosoma X.

Mappa genetica di 6 geni di Drosophila associati al cromosoma X.


I cromosomi giganti di Drosophila


I cromosomi giganti di Drosophila (segue)

Bande ed interbande politeniche. Tratto da wikimedia

Bande ed interbande politeniche. Tratto da wikimedia


Inversione cromosomica in Axarus

Axarus 
Diptera: Chironomidae. 
In alto: Axarus, tratta da wikipedia.
In basso: A arm inversion, tratto da wikipedia, (Author: SF Werle, original work).

Axarus Diptera: Chironomidae. In alto: Axarus, tratta da wikipedia. In basso: A arm inversion, tratto da wikipedia, (Author: SF Werle, original work).


Compensazione del dosaggio in Drosophila

Nei maschi di Drosophila melanogaster i geni presenti sul singolo cromosoma X vengono trascritti ad una quantità doppia rispetto alle femmine. Fonte  plosbiology.org.

Nei maschi di Drosophila melanogaster i geni presenti sul singolo cromosoma X vengono trascritti ad una quantità doppia rispetto alle femmine. Fonte plosbiology.org.


Compensazione del dosaggio in C. elegans

In Caenorhabditis elegans negli ermafroditi XX i geni X-linked sono trascritti in quantità dimezzata rispetto ai maschi XO.

In rosso si distinguono le due X dagli autosomi.

HTZ-1, in verde, è poco presente sulle due X degli ermafroditi, ma ben legato al singolo X dei maschi X0.

Img fonte:  plosgenetics.org.

Img fonte: plosgenetics.org.


Compensazione del dosaggio nei mammiferi

Nelle femmine dei mammiferi, inclusa la nostra specie, uno dei due cromosomi X viene inattivato. L’inattivazione di una delle due X è casuale, durante lo sviluppo.  Gatto calico , fonte:  wikipedia

Nelle femmine dei mammiferi, inclusa la nostra specie, uno dei due cromosomi X viene inattivato. L'inattivazione di una delle due X è casuale, durante lo sviluppo. Gatto calico , fonte: wikipedia


Compensazione del dosaggio nei mammiferi (segue)

Il cromosoma X inattivato dei mammiferi, forma il cosiddetto corpo di Barr.

Nucleo di cellula umana femminile con cromosoma X inattivato e cromosoma X attivo, nei rispettivi territori cromosomici.

Foto: Eils et al. (1996), JCB, Vol 135, 1427-1440. Fonte: wikipedia

Foto: Eils et al. (1996), JCB, Vol 135, 1427-1440. Fonte: wikipedia


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