Si presume che siano stati assegnati Xre, numero che si vuole elevare a potenza e N potenza alla quale si vuole elevare Xre.
SI noti che l’algoritmo è simile a quello per il calcolo della somma dei Numeri interi fatto salvo per il caso base che vale 1, infatti (Xre)0=1.
double PotenzaN(double Xre,int N)
{
if (N==0)
return 1;
else
return Xre*PotenzaN(Xre,N-1);
}
Di seguito si mostra sia lo stack dei processi che la modifica dei parametri man mano che il processo avanza. L’esempio è fatto per Xre=0.9 e N=6
Scrivere un algoritmo ricorsivo per determinare se un assegnato numero intero positivo N è primo.
Si dimostra che un numero è primo se nell’intervallo 1..√N non ha divisori tranne il numero 1.
Scrivere un algoritmo ricorsivo per determinare se un assegnato numero intero positivo N è primo.
int main(){
int N, radN;
cout<<"Inserisci un numero intero: "; cin>>N;
radN=sqrt(N);
if (primo(N, sqrt(N))
cout<<" Il numero "<<N<<" e' primo "<<endl;
else
cout<<" Il numero "<<N<<" non e' primo "<<endl;
system("PAUSE");
}
bool primo(int n, int kn)
{ // ricerca eventuali divisori di kn nell'intervallo 2-sqrt(kn)
if (kn<2) // Caso base: non ha trovato alcun divisore di kn
return true;
// Esiste almeno un divisore di kn diverso da 1
else
if (n%kn==0)
return false;
else
return primo(n,kn-1); // Chiamata ricorsiva su un valore di kn minore
}
Scrivere un algoritmo ricorsivo per determinare quanti numeri primi ci sono in un preassegnato intervallo K1..K2 di numeri interi positivi.
(300 A.C.)
Siano m ed n due numeri naturali e supponiamo sia m>n
Di seguito è mostrata una interpretazione geometrica dell’algoritmo di Euclide.
Si vuole il MCD dei numeri M e N rappresentati ciascuno da un segmento di lunghezza M e N.
Il segmento restante dalla differenza tra M e N, detto R viene successivcamente confrontato con N che quindi assume il ruole di M nel caso precedente.
Si prosegue fin quando I due segmenti che si confrontano non hanno la stessa lunghezza. Il valore ultimo di R sarà il MCD tra M e N.
Un algoritmo ricorsivo per il calcolo del MCD tra M e N può essere il seguente:
Pseudo codice
IF M o N sono valori che rappresentano una soluzione valida
MCD ← valore della soluzione (M o N)
ELSE
MCD ← MCD(N, M MOD N)
In figura si mostrano le versioni iterativa e ricorsiva per il calcolo del MCD secondo l’algoritmo di Euclide.
Di seguito viene mostrato un esempio di calcolo del MCD, tra 30 e 18, secondo Euclide, con un algoritmo ricorsivo, tramite la rappresentazione in termini di processi aperti, variazioni del valore delle variabile durante il calcolo, rappresentazione geometrica.
caso base
Poniamo MCD(M,0)=M
passo induttivo
Dobbiamo ora dimostrare che MCD(M’,N’)=MCD(N, M MOD N)
Supponiamo MCD(M’,N’)=X
allora M’=hX e N’=zX dove h e z sono interi
essendo N’=M MOD N questo implica per definizione che
M=kN+N’ dove k è un intero
ma N’=zX
allora M=kN+zX inoltre N=M’=hX quindi
M=khX+zX=(kh+z)X=wX
essendo allora sia M che N divisibili per X questo è il MCD(M,N).
Supponiamo di avere 3 lettere a b c. Vogliamo sapere quante permutazioni si possono fare con questi 3 caratteri.
- ci sono 3 maniere per scegliere quale lettera mettere in terza posizione (genericamente n)
abc acb cba
- per ognuna delle 3 scelte precedenti ci sono 2 maniere diverse per scegliere la lettere da mettere in seconda posizione in totale 3*2 (genericamente n*(n-1))
abc bac
acb cab
cba bca
- per ognuna delle 6 scelte precedenti c’è 1 sola maniera per scegliere la lettere da mettere in prima posizione in totale 3*2*1 (genericamente n*(n-1)…..*1)
abc bac
acb cab
cba bca
Si definisce FATTORIALE di un numero N il prodotto di tutti i numeri da 0 a N come di seguito definito:
0!=1
N!=N*(N-1)*(N-2)*…….*(2)*1
double fattorialeIterativo(int Num)
{
int fatt=1;
for (int j=1;j<=Num;j++)
fatt=j*fatt;
return fatt;
}
double fattorialeRicorsivo(int Num)
{
if (Num==0)
return 1;
else
return Num*fattoriale(Num-1);
}
Un algoritmo ricorsivo deve essere completo, deve cioè sempre esistere una soluzione qualunque sia l’input.
La completezza dipende dal dominio su cui si definisce l’algoritmo.
Esempio:
PotenzaN se definito sugli interi non è completo perché non funziona per gli interi negativi (infatti N-1 per N negativo non raggiunge mai lo 0).
Diventa completo se il domino di definizione è quello dei numeri interi positivi.
double PotenzaN(double Xre,int N)
{
if (N==0)
return 1;
else
return Xre*PotenzaN(Xre,N-1);
}
Dall’esempio precedente si ricava che nel caso di cattiva definizione dell’algoritmo ricorsivo sia in termini di caso base che di chiamata ricorsiva si genera uno Stack Infinito.
Ciò accade quando non si raggiunge mai il caso base.
Infatti nel caso dell’algoritmo per il calcolo delle potenze di N se N è negativo sottraendo ad esso 1 ad ogni chiamata ricorsiva non raggiugeremmo mai il caso base previsto per N=0.
double PotenzaN(double Xre,int N)
{
if (N==0)
return 1;
else
return Xre*PotenzaN(Xre,N-1);
}