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Lillà Lionetti » 5.Metodiche descrittive: antropometria ed indici antropometrici


Definizione di Metodiche descrittive

Le metodiche di tipo descrittivo utilizzano funzioni di tipo I, cioè funzioni che vengono derivate statisticamente mediante analisi di regressione condotte su dati ottenuti mediante studi di popolazione in cui viene utilizzata una metodica meccanicistica come metodica di riferimento per determinare la componente corporea di interesse.

Le funzioni descrittive quindi sono popolazione-specifiche proprio perché sono derivate da studi di popolazione.

Caratteristiche delle  metodiche descrittive di determinazione della composizione corporea

Caratteristiche delle metodiche descrittive di determinazione della composizione corporea


Esempi di metodiche descrittive

Esempi di metodiche descrittive con le rispettive metodiche meccanicistiche di riferimento

Esempi di metodiche descrittive con le rispettive metodiche meccanicistiche di riferimento


Come si deriva una equazione di tipo I: impedenziometria

Un esempio di funzione matematica di tipo I, è la valutazione dell’acqua totale corporea (TBW) usando l’approccio impedenziometrico.

  1. E’ stato condotto uno studio di popolazione in cui in un gruppo di soggetti (popolazione) è stata determinata: A-l’altezza; B-la resistenza elettrica; C-la TBW tramite diluizione isotopica con trizio (metodica meccanicistica di riferimento).
  2. Un’analisi di regressione lineare è stata poi utilizzata per derivare una equazione predittiva per la TBW dalle due proprietà misurabili: l’altezza (H,cm) e la resistenza bioelettrica (R, Ohm).

Questa relazione non può essere determinata a priori come per le metodiche meccanicistiche ma deve essere determinata attraverso studi di popolazioni.
La relazione tra TBW e l’altezza e la resistenza è basata su un modello teorico che indica:

TBW=ρ L2/V

ma il coefficiente di correlazione ρ non può essere derivato a priori ma deve essere valutato statisticamente mediante il suddetto studio di popolazione.

Esempi di formule con funzione descrittiva per derivare l’acqua totale corporea con l’impedenziometria

Esempi di formule con funzione descrittiva per derivare l'acqua totale corporea con l'impedenziometria


Metodica descrittiva: antropometria

L’antropometria:

  • è una metodica descrittiva e come tale si basa su funzioni derivate statisticamente da studi di popolazione;
  • ha come metodica di riferimento “gold standard” la densitometria;
  • è una metodica facilmente applicabile, non invasiva e poco costosa per la determinazione di:
  1. proporzioni;
  2. dimensioni;
  3. composizione del corpo umano (a livello 5 del modello di Wang).

Per un approfondimento sull’antropometria: “Physical status: the use and interpretation of anthropometry” WHO technical report.

Indici antropometrici ed equazioni predittive

Metodiche antropometriche

Metodiche antropometriche


Standardizzazione delle metodiche antropometriche

Per le misure antropometriche è importante la standardizzazione della misura in termini di:

  • strumenti di misurazione;
  • metodiche di misurazione;
  • siti di repere anatomici per le circonferenze e le pliche.

Si consiglia di consultare l’Anthropometric reference data for international use dell’American Journal of Clinical Nutricion.

Misurazione del peso corporeo: strumenti di misura

IL peso corporeo può essere misurato con varie tipologie di bilance:

  • bilance meccaniche ad ago;
  • bilance digitali elettroniche;
  • bilance a stadera (a pesi mobili).
Tipologie di bilance

Tipologie di bilance


Condizione della misurazione del peso corporeo

La misurazione del peso corporeo viene effettuata possibilmente nelle seguenti condizioni:

  • al momento della misurazione il soggetto indossa abiti leggeri ma non scarpe, maglie e oggetti pesanti;
  • il soggetto dovrebbe essere in condizioni di digiuno;
  • possibilmente dopo la minzione e l’evacuazione;
  • nella prima mattinata.

Per il controllo del peso corporeo in un soggetto a distanza di tempo, la misurazione deve essere ripetuta sempre nelle stesse condizioni (sempre al mattino o nel pomeriggio, sempre con lo stesso vestiario ecc.).

Procedura per la corretta misurazione del peso corporeo

Le procedure per standardizzare la misurazione del peso corporeo con la bilancia a pesi mobili sono le seguenti.

L’operatore:

  1. Controlla che la bilancia sia calibrata (Calibrazione:il piano della bilancia deve essere parallelo al pavimento).
  2. Controlla che la bilancia sia tarata (cioè in perfetto equilibrio allo zero).
  3. Si pone dietro alla bilancia in modo da avere di fronte il soggetto.
  4. Fa salire il soggetto sulla bilancia quando questa è bloccata.
  5. Si assicura che il soggetto abbia i piedi posizionati al centro della piattaforma della bilancia in modo che il peso sia equamente distribuito sui due piedi.
  6. Controlla che il soggetto sia immobile con le braccia lungo il corpo, lo sguardo diritto davanti a sé e senza poggiare contro nessuna parte della bilancia.
  7. Sblocca la bilancia e sposta i pesi mobili sulla barra finché questa non risulta in equilibrio: a quel punto leggerà il peso ottenuto. Il peso va registrato ai più vicini 100 g.
  8. Blocca la bilancia prima di far scendere il soggetto.
  9. Azzera la bilancia.
Standardizzazione della misurazione del peso corporeo

Standardizzazione della misurazione del peso corporeo


Misurazione dell’altezza corporea: strumenti di misura

L’altezza corporea può essere determinata con un altimetro o antropometro fisso o portatile, costituito da un’asta verticale graduata e da un’asta mobile orizzontale da appoggiare sulla testa del soggetto.

L’altimetro può essere collegato ad una bilancia a pesi mobili.

Lo stadiometro è un altimetro fissato ad una parete.

Stadiometro

Stadiometro


Standardizzazione della misurazione dell’altezza

L’operatore:

  1. Posiziona il soggetto , scalzo o con calze leggere con le spalle all’altimetro (la colonna vertebrale in posizione centrale in corrispondenza dell’altimetro e della barra orizzontale) e senza poggiarsi ad esso.
  2. Controlla che l’angolo che si viene a formare tra le gambe ed i piedi sia di 90° (cioè il soggetto non deve pendere né avanti né indietro).
  3. Controlla che i piedi del soggetto siano posizionati con i talloni uniti (aderenti alla parete di misurazione) e le punte aperte in modo da formare un angolo di 60°.
  4. Controlla che la testa del soggetto si trovi nel piano orizzontale di Francoforte.
  5. Controlla che le braccia siano rilassate lungo i lati del corpo con il palmo delle mani rivolto verso le cosce.
  6. Chiede al soggetto di fare un’ispirazione profonda in massima estensione facendo pressione sui processi mastoidei verso l’alto.
  7. Abbassa la barra orizzontale dell’altimetro sulla testa del soggetto appiattendo il centimetro dei capelli.
Standardizzaione della posizione del soggetto per determinare l’altezza

Standardizzaione della posizione del soggetto per determinare l'altezza


Il piano di Francoforte

Il piano di Francoforte è il piano immaginario che passa tra il trago dell’orecchio sinistro e il margine inferiore dell’orbita dell’occhio sinistro.

Durante la misurazione dell’altezza tale piano immaginario deve essere posizionato parallelamente al piano del pavimento ed alla barra orizzontale dello stadiometro.

Definizione di piano di Francoforte

Definizione di piano di Francoforte


Indici peso/altezza

Gli indici peso/altezza sono stati formulati per correggere il peso per l’altezza. Tali indici dovrebbero avere una alta correlazione con il peso corporeo ed una bassa correlazione con l’altezza per poter essere utilizzati come indici del grasso corporeo.

In letteratura sono stati proposti vari indici:

  1. L’indice di Quetelet o BMI (body mass index): peso/altezza2.
  2. L’indice di Broca: peso/(altezza-100).
  3. L’indice di Benn: peso/altezzap dove p è popolazione specifico.

Indice di Quetelet o BMI

L’indice di Quetelet o BMI è attualmente il più utilizzato perché studi di popolazione hanno dimostrato che:

  1. Ha una alta correlazione con il grasso corporeo (r=0.6-0.8 a seconda dell’età della popolazione).
  2. Ha una bassa correlazione con l’altezza.
  3. Correla con il rischio di contrarre malattie metaboliche e con la mortalità ad esso correlate.
Calcolo del BMI

Calcolo del BMI


Classificazione del peso corporeo in base al BMI

Classificazione del peso corporeo e del grado di obesità negli adulti in accordo con il BMI secondo la World Health Organization (WHO)

Classificazione del peso corporeo e del grado di obesità negli adulti in accordo con il BMI secondo la World Health Organization (WHO)


Limiti nell’utilizzo del BMI

ATTENZIONE ai limiti nell’utilizzare il BMI:

  • è poco attendibile con stature <150 cm e >180 cm;
  • è valido per popolazioni, su singoli individui può essere fuorviante perché avendo al numeratore il peso corporeo non distingue tra massa magra e massa grassa (stesso BMI per uno sportivo ed un obeso);
  • attenzione alle fasce di età:
    • non è valido al di sotto dei 18 anni: in età evolutiva il BMI aumenta all’aumentare dell’età; infatti nei bambini piccoli il peso rispetto all’altezza e relativamente basso. Durante la crescita, l’aumento nel peso è maggiore dell’aumento nell’altezza;
    • si deve usare con cautela nelle persone anziane dove, per lo schiacciamento dei corpi vertebrali, l’altezza può non essere attendibile.

Esempio di calcolo del BMI

Peso= 57 Kg
Altezza=154 cm

BMI= 57/(1,54)2= 57/2,37=24

BMI nel range di normalità con rischio basso di contrarre malattie metaboliche.

Calcolo del peso ideale in base al BMI

Il peso corporeo ideale o desiderabile è il peso al quale corrisponde la migliore aspettativa di vita.

Può essere ottenuto da diverse formule. Una di queste è la formula inversa del BMI:

Peso corporeo ideale = BMI desiderabile x Altezza (m2)

IL BMI desiderabile ovviamente varia tra 18,5 e 25, per cui si ha un range di BMI da inserire.

In genere si inserisce un BMI ideale intermedio (22) quando si sta eseguendo uno studio di popolazione.

Se invece si vuole calcolare il peso ideale per un singolo individuo:

  • si utilizza il valore di 18,5 per il soggetto sottopeso;
  • si utilizza il valore di 25 per il soggetto sovrappeso.
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Progetto "Campus Virtuale" dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, realizzato con il cofinanziamento dell'Unione europea. Asse V - Società dell'informazione - Obiettivo Operativo 5.1 e-Government ed e-Inclusion

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