Gli cnidari adulti possono avere due diverse forme del corpo: polipo, cilindrico bentonico (attinie coralli, idree) o medusa a forma di campana o di ombrella, liberamente natante.
Quando il ciclo biologico dello cnidario comprende sia lo stadio di polipo che di medusa si parla di “alternanza di generazioni”.
Il corpo degli cnidari è costituito da tre strati: un’epidermide esterna, un mesenchima intermedio (contenente prevalentemente da fibre collagne che costituisco una matrice detta mesoglea) e un gastroderma interno che tappezza la cavità gastrovascolare.
Canale alimentare incompleto (digestione extracellulare).
Scambio gas respiratori e residui metabolici.
Liberazione dei gameti.
Scheletro idrostatico.
Cellule altamente specializzate che contengono le principali armi offensive e difensive degli cnidari, le cnidae (nematocisi o spirocisti) scaricabili (capsule ripiene di liquido contenenti un filamento cavo avvolto a spirale):
Alimentazione e nutrizione: prede paralizzate dalla scarica delle nematocisti. Digestione sia extra- che intracellulare (enzimi delle cellule ghiandolari gastrodermiche).
Scambi gassosi: attraverso il corpo.
Osmoregolazione ed escrezione: escrezione dalla bocca. Amebociti coinvolti nell’escrezione dei prodotti di rifiuto azotati.
Sistemi di trasporto interno: i liquidi interstiziali si muovono con i movimenti del corpo.
Movimento e locomozione: cellule epiteliomuscolari esterne (non negli antozoi) per le contrazioni del corpo. Cellule nutritive flagellate nella cavità gastrovascolare, spesso con funzioni contrattili (idropolipi e antozoi) per modificare il calibro della cavità gastrovascolare. Si attaccano al substrato con muco prodotto dalle cellule ghiandolari del disco pedale.
Coordinazione nervosa: sistema nervoso diffuso a rete, con casi di concentramento: anelli nervosi delle meduse (es. regolano la rotazione dell’ombrella della medusa).
Asessuale
Sessuale
Monoici o dioici. Alcuni con gonadi semplici. Fecondazione esterna. Fase larvale “planula” ed “efira”.
Gli cnidari presentano 3 tipi fondamentali di ciclo biologico:
Obelia ha un ciclo biologico caratterizzato da polipi e meduse distinti. Le meduse sviluppano gonadi maschili o femminili e liberano nell’acqua gameti che unendosi danno origine ad uno zigote. Da questo dopo segmentazione e gastrulazione si sviluppa una planula. La planula vive per un breve periodo liberamente natante, poi si attacca al substrato è si trasforma in un polipo larvale che dividendosi per gemmazione da origine ad una colonia adulta. Alcuni polipi della colonia (gonozoidi) hanno specifiche funzioni riproduttive e da essi per gemmazione hanno origine le meduse liberamente natanti.
Le meduse adulte hanno sessi separati (dioiche) e la fecondazione tra uova e spermatozoi avviene all’interno della cavità gastrovascolare. Dallo zigote in divisione ha origine una planula liberamente natante che successivamente si attacca al substrato trasformandosi in un piccolo polipo detto scifistoma che dividendosi per gemmazione da origine ad una forma di polipo adulta lo strobilo. Dallo strobilo per gemmazione hanno origine le giovani meduse dette efire.
Il ciclo biologico dell’idra è caratterizzato dalla sola forma di polipo. Si riproduce sia sessualmente sia assesualmente. I sessi sono generalmente separati. La uova sono contenute in calici sulla superficie del corpo dove avviene la fecondazione. Gli zigoti vanno incontro a segmentazione e si circondano di una capsula chitinosa protettiva che successivamente si stacca dal genitore. Le giovani idre restano incapsulate durante i periodi sfavorevoli uscendo fuori quando le condizioni ambientali divengono idonee alla sua sopravvivenza.
2. Evoluzione
3. Organizzazione del corpo, classificazione
10. Phylum Mollusca
13. Phylum Chordata
2. Evoluzione
3. Organizzazione del corpo, classificazione
10. Phylum Mollusca
13. Phylum Chordata
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