Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione
La tecnologia secondo M. Castells:
l’impiego della conoscenza scientifica al fine di specificare modi di fare cose in maniera riproducibile.Tecnologie dell’informazione e della comunicazione:
l’insieme convergente delle tecnologie della microelettronica, dell’elaborazione dati (hardware e software), delle telecomunicazioni/trasmissioni, nonché nell’optoelettronica e dell’ingegneria genetica.
Letture:
Castells M.,”La rivoluzione della tecnologia dell’informazione”, in La nascita della società in rete, Università Bocconi Editore, Milano, 2002, pp. 29-83.
Risorse:
Manuel Castells, Universitat Oberta de Catalunya (UOC)
La rivoluzione della tecnologia dell’informazione
Un nuovo paradigma tecnologico:
- Si sviluppa a partire dagli anni Settanta e prosegue con innovazioni incrementali a grappoli.
- Determina – come la rivoluzione industriale – una logica di discontinuità nelle basi materiali dell’economia, della società e della cultura.
- Comporta la diffusione pervasiva della tecnologia dell’informazione in tutti i campi dell’attività umana come fibra costitutiva di tali campi.
I tratti essenziali del paradigma della tecnologia dell’informazione
- Nel nuovo paradigma l’informazione rappresenta la sua materia prima.
- Diffusione pervasiva degli effetti delle nuove tecnologie in tutti i processi individuali e collettivi.
- Adozione della logica di rete in qualsiasi sistema o insieme di relazioni che fanno uso delle tecnologie dell’informazione.
- Interconnessione, flessibilità e capacità di riconfigurazione dei processi e delle strutture.
- Crescente convergenza di tecnologie specifiche in un sistema altamente integrato, in cui diverse traiettorie tecnologiche diventano indistinguibili.
Il nuovo sistema tecnologico
Un mondo digitale:
- Il nuovo sistema tecnologico possiede una propria logica radicata, caratterizzata dalla capacità di tradurre tutti gli input in un sistema comune di informazioni, nonché di elaborare tali informazioni con la velocità e potenza crescenti e a costi decrescenti in una rete di reperimento e distribuzione potenzialmente onnipresente.
- Attraverso il comune linguaggio digitale in cui l’informazione viene generata, archiviata, elaborata e trasmessa si assiste ad un processo di trasformazione esponenziale di trasformazione tecnologica basato proprio sulla comune interfaccia digitale tra i diversi campi tecnologici.
Letture:
Negroponte N. , Essere digitali, Sperling & Kupfer, Milano, 1995.
Risorse:
Nicholas Negroponte, MIT Media Laboratory
I contesti dell’innovazione tecnologica
L’innovazione non è un fenomeno isolato:
- essa riflette un dato stato della conoscenza
- un ambiente istituzionale e industriale particolare
- una certa disponibilità di competenze per la definizione di un problema tecnico e la sua risoluzione
- una mentalità economica che rende tale applicazione efficiente in termini di costi
- nonché una rete di produttori e utenti in grado di comunicare le proprie esperienze in modo cumulativo, imparando facendo e usando
Il contesto della nascita e dello sviluppo di Internet
La prima rivoluzione digitale è stata americana, concentrata in California, beneficiando di:
- Strategie militari e investimenti pubblici
- Cooperazione delle istituzioni di ricerca scientifica all’avanguardia
- Imprenditorialità tecnologica dinamica
- Presenza di una controcultura innovativa e sensibile al nuovo contesto tecnologico
Risorse:
Internet Society, ente che sovrintende allo sviluppo di Internet
La peculiarità della rivoluzione della tecnologia dell’informazione
Ciclo di innovazione tecnologica:
- La peculiarità della rivoluzione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione consiste non nella centralità della conoscenza e dell’informazione, ma nell’applicazione della conoscenza e dell’informazione a dispositivi per la generazione della conoscenza e per l’elaborazione/comunicazione dell’informazione, in un ciclo di feedback cumulativo tra innovazione e usi dell’innovazione.
- Oltre a generare nuovi prodotti, la rivoluzione delle tecnologie dell’informazione è orientata al processo.
Il ciclo di feedback cumulativo tra innovazione e usi dell’innovazione
Tre fasi nell’introduzione dell’innovazione delle tecnologie dell’informazione:
- Automazione dei compiti
- Sperimentazione degli utilizzi
- Riconfigurazione delle applicazioni.
Velocità e processualità dell’innovazione:
- Il ciclo di retroazione tra l’introduzione della nuova tecnologia, il suo uso e l’applicazione a nuove attività diventa molto veloce con il nuovo paradigma tecnologico.
- Le nuove tecnologie dell’informazione non sono soltanto strumenti da applicare, ma processi da sviluppare.
Diffusione della rivoluzione della tecnologia dell’informazione
Sviluppo globale rapido, ma selettivo:
- In passato le rivoluzione tecnologiche si sono verificate solo in poche società e si sono diffuse in un’area geografica relativamente limitata, spesso in uno spazio e in un tempo separati rispetto alle altre zone del pianeta.
- Le nuove tecnologie dell’informazione, invece, si sono diffuse in tutto il globo con velocità fulminea a partire dalla metà degli anni ‘70.
- La velocità di diffusione tecnologica è selettiva sotto il profilo sia sociale sia funzionale. Le aree disconnesse sono discontinue in termini culturali e spaziali. Tuttavia le funzioni, i gruppi sociali e i territori del globo dominanti sono connessi a una nuova rete tecnologica.
Conclusioni: Internet e l’evoluzione del paradigma della tecnologia dell’informazione
La lezione dello sviluppo di Internet:
- Internet si è sviluppato in un ambiente sicuro, garantito da risorse pubbliche e ricerca mission-oriented, un ambiente che non ha soffocato la libertà di pensiero e l’innovazione.
- Il paradigma della tecnologia dell’informazione non si evolve verso la propria chiusura in quanto sistema, ma verso l’apertura in quanto rete multisfaccettata.
- Comprensività, complessità e reticolarità costituiscono le qualità determinanti di Internet.
Prossima lezione: La rete come fattore di trasformazione della produzione e della distribuzione di beni e servizi
Le innovazioni dei processi economici indotte dalla diffusione di Internet:
- Le caratteristiche strutturali dell’economia della conoscenza e dell’informazione.
- L’impatto di Internet per i processi produttivi.
- Le trasformazioni dei sistemi di distribuzione a seguito dello sviluppo di Internet