Una definizione formale del lavoro:
Una definizione sostanziale del lavoro:
Occupazione:
L’occupazione indica un lavoro remunerato svolto in un dato momento o periodo da una persona.
Professione:
Il termine professione viene usato per indicare il tipo di attività normalmente svolta per ricavare un reddito, indipendentemente dal fatto di essere occupati o disoccupati.
La visione formale del mercato del lavoro:
Il mercato del lavoro indica i meccanismi che regolano l’incontro tra i posti di lavoro vacanti e le persone in cerca di occupazione e determinano i salari pagati dalle imprese ai lavoratori.
…ma il lavoro non è una merce qualsiasi:
Il lavoro non è una merce come le altre perché è inscindibile dalla persona che lo fornisce e quindi il mercato del lavoro è soggetto a regole diverse da quelle degli altri mercati.
Il mercato di una “non-merce”:
Una relazione di scambio squilibrata:
Risorse:
Marx K., “Il regno della libertà“, Enciclopedia Multimediale delle Scienze Filosofiche, I Brani Antologici.
Marx K., “L’ineguaglianza e il modo di produzione capitalistico“, Enciclopedia Multimediale delle Scienze Filosofiche, I Brani Antologici.
La popolazione attiva (forze di lavoro):
L’insieme delle persone che si offrono sul mercato del lavoro, indipendentemente dall’essere occupati o meno.
Gli occupati:
Rappresentano la componente dell’offerta che risulta essere occupata in un dato momento.
I disoccupati:
Rappresentano coloro che non hanno trovato un’occupazione corrispondente alla loro offerta.
Risorse:
Pugliese E., Rebeggiani E., 1995-2003. Occupazione senza sviluppo, in La Rivista del Manifesto, n. 54, ottobre 2004.
Multimedia:
Istat, Forze di lavoro. Media 2006, 24 agosto, 2007.
Tre forme di disoccupazione:
Risorse:
Gallino L., Disoccupazione tecnologica: quanta e quale perdita di posti di lavoro può essere attribuita alle nuove tecnologie informatiche, MediaMente, RAI Educational, Torino, 13.1.1999.
Cos’è il sindacato?
Due tipi di sindacati:
Letture:
Cella G. P., Il sindacato, Laterza, Roma-Bari, 2004.
Risorse:
Ganapini L., “Sindacati“, in Dizionario di Storia.
Le relazioni industriali:
I processi di contrattazione collettiva fra organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro (o anche singole imprese), per stipulare accordi relativi a salari e condizioni di lavoro costituiscono le relazioni industriali.
Concertazioni “triangolari”:
il neocorporativismo:
Un sistema di relazioni industriali allargato al governo produce forme di regolazione chiamate neocorporativista.
Una visione che va oltre lo scambio di mercato:
Imprese e modelli organizzativi della produzione. Consumatori e modelli interpretativi del consumo
Produzione e consumo:
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6. Lavoro, occupazione, mercato del lavoro e contrattazione collet...
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9. I dilemmi della compatibilità socio-ambientale dello sviluppo
10. La galassia di Internet: tecnologia e società
11. Internet nella storia del progresso tecnologico: dalla rivoluzi...
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