Nella quasi totalità degli studi il governo elettronico viene indicato come un processo di trasformazione tecnologica di alcune prassi amministrative, con l’obiettivo principale di rendere più trasparente, efficiente e interattiva l’erogazione di alcuni servizi e l’accesso alle informazioni. In tale accezione, il governo elettronico si collocherebbe tra i processi di ammodernamento della pubblica amministrazione.
«L’amministrazione elettronica è l’uso dell’Information Technology, in particolare di Internet, per l’erogazione di servizi pubblici con maggiore efficacia, usando un metodo customer oriented, più economico e al contempo differente e migliore. Influisce sulle relazioni del singolo ente con gli utenti, con le imprese e con altri enti pubblici oltre che sulle procedure commerciali interne e sui dipendenti» (Holmes 2002, 18)
Il Decreto legislativo 12 febbraio 1993 N. 39:
Va richiamata poi la legge 15 marzo 1997, n. 59 (c.d. legge Bassanini), recante delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa. La legge in questione si propone l’obiettivo di realizzare il massimo avvicinamento delle funzioni amministrative al cittadino secondo il principio della sussidiarietà.
La legge n. 59/97 disegna una Pubblica Amministrazione che:
La Bassanini 2 (legge n.127/97) stabilisce, invece, il principio di cooperazione applicativa fra gli enti locali e le altre pubbliche amministrazioni attraverso l’interconnessione dei sistemi informatici.
Tutta la normativa in termini di gestione elettronica dei flussi documentali viene sistematizzata dal testo Unico DPR 445/2000 che istituisce anche il protocollo informatico definito come: l’insieme delle risorse tecnologiche necessarie alla realizzazione di un sistema automatico per la gestione elettronica dei flussi documentali.
Il quadro normativo è ormai sufficientemente strutturato perché venga avviato il progetto di RUPA. La Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione è il primo e più importante progetto intersettoriale dell’Autorità per l’informatica, finalizzato all’interoperabilità ed alla cooperazione tra sistemi informativi. Esso costituisce un fattore decisivo per l’innovazione della pubblica amministrazione.
Il Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie ha approvato con decreto pubblicato sulla G.U. n. 249 del 25 ottobre 2003 le linee guida per l’attivazione dei sistemi di Protocollo Informatico.
Dal 1° gennaio 2004 tutte le Amministrazioni pubbliche dovranno adottare il protocollo informatico e gestire i procedimenti amministrativi in modo elettronico.
Il programma della National Performance Review fortemente voluto dal Vice Presidente degli Stati Uniti Al Gore e varato dal governo Clinton nel 1993, costituisce il primo ed il più noto esempio di moderna ingegneria amministrativa tendente a cambiare con gradualità, ma anche con radicalità, le relazioni fra amministrazione ed amministrati.
Le tre parole-chiave del processo di cambiamento, vale a dire:
I Risultati:
Il tutto con il più elevato livello di consenso fra governo e sindacati.
Una prima risposta ufficiale all’attivismo americano venne dal libro Bianco di Delors (1993) per la creazione di uno Spazio Comune dell’Informazione elettronica. Da quel momento, le iniziative di politica comunitaria non hanno avuto sosta con, ovviamente, ampie ripercussioni a livello nazionale e sub-nazionale. Ad una serie di linee guida ufficiali seguiranno con puntualità piani d’azione e programmi-quadro, inaugurando una stagione europea dell’innovazione elettronica.
Il modello europeo, pur nascendo dalla stessa sovrapposizione storica fra la inadeguatezza delle vecchie forme di organizzazione burocratica e la crisi dei sistemi di welfare che l’America tentava di superare, basava la propria specificità sullo sviluppo di politiche pubbliche adatte a contrastare la tendenza all’oligopolio ed alla concentrazione tecnologica, rafforzando e stimolando l’introduzione delle ICT nelle diverse regioni d’Europa, alcune segnate già da profonde differenze (eEurope 2002).
Il piano d’azione adottato dal governo italiano nel 2000 è uno strumento di policy nuovo rispetto al passato. Esso – diversamente dal modello ordinamentale tipico degli stati europei con tradizione giuridica forte e saldamente fondata sul diritto positivo – è stato mutuato dal modello anglosassone, di tipo processuale, presupponendo – pur se all’interno di strategie top-down – procedure di pianificazione condivise sia a livello internazionale che a livello territoriale.
Se da una parte si è proceduto affidando molte funzioni di routine alle tecnologie informatiche riducendone la ridondanza (semplificazione) ed incrementando l’accesso all’informazione per via telematica (trasparenza ed interconnessione), dall’altro i governi hanno iniziato una lenta opera di devolution amministrativa attribuendo agli Enti Locali il ruolo determinante di sportello per conto di tutta la Pubblica Amministrazione e garantendo ad essa il compito fondamentale di governare l’innovazione sul territorio.
Caratteristiche
Gli obiettivi strategici
Linee operative
La democrazia elettronica
2. Il paradigma della necessità della comunicazione
3. Il modello pubblicistico ed il modello mediatico della comunica...
4. La mediatizzazione della politica
5. Attori e Flussi della comunicazione politica
6. Media e Istituzioni: Quarto e Quinto Potere
7. Quadro teorico: le teorie dei media onnipotenti
8. Quadro teorico: le teorie degli effetti limitati
9. Quadro teorico: le teorie dei media potenti
10. Il concetto di opinione pubblica: la questione definitoria
11. I processi di formazione dell'opinione pubblica: two step flow ...
12. Approfondimento: Teoria della Spirale del Silenzio
13. Approfondimento: La Teoria della Agenda Setting
14. La campagna elettorale: professionalizzazione e marketing
15. La campagna elettorale: attori e strategie
16. La Campagna Permanente: Presidenza Retorica e Going Public
17. Approfondimento: la War Room dei Consulenti Politici
18. Riti e simboli
Cnipa: Centro nazionale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione