Introduzione al concetto di paradigma
La parola paradigma è stata utilizzata da Platone (nell’accezione di “modello”) e da Aristotele (nell’accezione di “esempio”).
In sociologia assume diversi significati (teoria, articolazione interna di una teoria, scuola o pensiero).
Definizione di paradigma
Il paradigma è una prospettiva teorica che è condivisa e riconosciuta dagli scienziati, è fondata su acquisizioni precedenti e indirizza la ricerca riguardo alla scelta dei fatti rilevanti da studiare, alla formulazione delle ipotesi e ai metodi e tecniche di ricerca necessari. Senza un paradigma una scienza non ha orientamenti né criteri di scelta, perché tutti i criteri, i problemi e le tecniche diventano ugualmente rilevanti.
Nel 1962 Thomas Kuhn scrive “La struttura della rivoluzioni scientifiche”, egli rifiuta la concezione tradizionale della scienza come accumulazione progressiva di nuove scoperte, affermando invece che in certi momenti (detti rivoluzionari) si interrompe il rapporto di continuità con il passato e si inizia un nuovo corso, in modo non completamente razionale.
“Si tratta di un elemento arbitrario composto di accidentalità storiche e personali sempre presente come elemento costitutivo nelle convinzioni manifestate da una data comunità scientifica in un dato momento.”
(T. Kuhn in E. Tiezzi: Tempi storici tempi biologici, Milano, Garzanti 1984, p.54)
Il passaggio da una teoria a un’altra è così globale e ha tali conseguenze che Kuhn lo chiama rivoluzione scientifica. C’è un cambiamento dei problemi da proporre all’indagine scientifica e dei criteri con cui si stabilisce cosa si considera come un problema ammissibile, cambia anche la struttura concettuale attraverso cui gli scienziati guardano il mondo (paradigma).
Il paradigma è una guida che fornisce agli scienziati un modello e le indicazioni per costruirlo. Con il paradigma lo scienziato acquisisce contemporaneamente teorie, metodi e criteri. Esso è qualcosa di più ampio di una teoria, è una visione del mondo, una finestra mentale, una griglia di lettura che precede l’elaborazione teorica. La scienza normale corrisponde a quei periodi in cui esiste all’interno di una disciplina un paradigma condiviso dagli scienziati.
La sociologia come scienza multi paradigmatica
I paradigmi fondativi I
Il Positivismo
Caratteristiche
Studia la realtà sociale utilizzando apparati concettuali, tecniche e procedimenti di inferenza delle scienze naturali.
Fondatori
A. Comte ed É. Durkheim.
Punti base
I fatti sociali sono cose; sono studiabili oggettivamente; obiettivo principale è spiegare la realtà, formulare leggi generali, il metodo è induttivo, le tecniche utilizzate sono quantitative (standard). Il paradigma positivista studia la realtà sociale utilizzando gli apparati concettuali, le tecniche di osservazione e misurazione, gli strumenti di analisi matematica e i procedimenti di inferenza delle scienze naturali.
1. Metodo, metodologia, tecnica, epistemologia, gnoseologia
2. Il problema del metodo nella scienza
3. Il problema del metodo nelle scienze sociali
4. Il concetto di paradigma nelle scienze sociali
5. I paradigmi fondativi I: Positivismo
6. Gli sviluppi successivi: Neopositivismo e Postpositivismo
7. I paradigmi fondativi II: Interpretativismo
8. Il metodo qualitativo e il metodo quantitativo a confronto
9. Approcci standard e approcci non standard alla scienza
10. La struttura “tipo” della ricerca quantitativa
11. Tipi di unità di analisi nella ricerca sociale
12. Gli strumenti elementari della conoscenza: concetti, asserti e ...
13. La trasformazione del concetto in indicatori
14. La trasformazione di un indicatore in variabile: la definizione...
15. Le variabili
16. Misurazione e scale: la proposta di Stevens
17. Classificazione, misurazione, conteggio, scaling: la proposta d...
18. Classificazione, misurazione, conteggio, scaling: la proposta d...
19. La ricomposizione degli indicatori e la costruzione degli indic...
22. La tecnica delle scale di atteggiamento. La scala Likert
23. La tecnica delle scale di atteggiamento. La scala Guttman
24. La tecnica delle scale di atteggiamento. Le scale auto-ancorant...
25. Le fonti statistiche ufficiali
27. Campionamento non probabilistico
28. L'approccio qualitativo. L'osservazione partecipante
T. Khun, La rivoluzione copernicana, Torino, Einaudi, 1972.
T. Khun Logica della scoperta o psicologia della ricerca?, Milano, Feltrinelli, 1976.
T. Khun, La struttura delle riviluzioni scientifiche, Torino, Einaudi, 1979.
T. Khun, La tensione essenziale, Torino, Einaudi, 1985.