Alcune interpretazioni della leadership distribuita si concentrano sulla trama di relazioni in cui sono impegnati i vari protagonisti della leadership.
Dalla versione che insiste sui processi di delega dal leader verso i componenti del middle management e, al limite, verso gli stessi insegnanti, la leadership distribuita assume una chiara deriva democratica.
Blase e Anderson hanno interpretato le micropolitiche di leadership utilizzando due dimensioni di analisi:
e
Riferimento bibliografico:
Blase J., Anderson G.L., (1995), The micropolitics of educational leadership, London, Cassel.
All’incrocio tra stile aperto e tensione trasformativa, hanno individuato la micropolitica «democratica» e per l’«empowerment sociale», e non solo professionale.
Le dinamiche di relazione, fondate sulla con-divisione di potere tra leader e insegnanti, non rimangono così confinate nella pura affermazione e tutela della logica professionale. La loro finalità risulta, piuttosto, nel creare spazi di dialogo critico e di promozione di condizioni di giustizia ed equità per tutti gli studenti e per tutti gli insegnanti.
La leadership democratica, capace di empowering, definisce la democrazia come qualcosa di più che semplice management partecipativo o empowerment degli insegnanti.
La democrazia è fortemente identificata con questioni di equità e di giustizia a tutti i livelli della vita istituzionale e sociale.
Sfortunatamente, il campo dell’educazione e particolarmente il sottosettore dell’amministrazione educativa, tendono a promuovere definizioni molto limitate di democrazia ed empowerment, sia in termini di chi viene ritenuto degno di mantenere il potere, che in termini di quali questioni siano legittimate per una condivisione del potere.
La leadership non è solo questione del ruolo di dirigente scolastico, ma riguarda anche gli altri attori delle reti educative (ivi compresi quelli non-umani come gli spazi, le tecnologie, i dispositivi per la valutazione, ecc.) e , in quanto tale, non risulta esauribile nemmeno nel chiuso delle mura di ciascuna singola scuola.
Pur considerando le grandi difficoltà nel poter contare su ruoli di collaborazione stabili e affidabili in termini di competenze, continuità e forme di incentivazione, ciò non implica necessariamente il ripescaggio di logiche gerarchiche di middle management, ma piuttosto costellazioni di ruoli e di reti – anche, quindi, fuori delle mura della singola scuola – di supporto e di coordinamento tecnico-professionali.
Nella prospettiva della leadership distribuita e centrata sull’apprendimento di tutti gli attori dell’organizzazione si parla sempre meno di leadership dei singoli e sempre di più di leadership come funzione dell’organizzazione a cui contribuiscono molti singoli e il contesto socio-culturale nel suo insieme.
Focus e Discorsi:
Le più recenti proposte che hanno focalizzato l’attenzione sui processi di leadership hanno diversi fondamenti che spesso ruotano intorno all’idea di democratizzazione, o di de-gerarchizzazione, o ancora di “temperamento” della stessa leadership.
La mappa teorico-concettuale che si intende offrire per descrivere e interpretare questo fenomeno è articolata intorno a due dimensioni analitiche:
1. Il Corso di Micropolitica dell'organizzazione …
2. La Leadership: Politica e Cultura nelle Organizzazioni Scolastiche
3. Contesti, natura e significato della leadership
4. Le Micropolitiche nella Scuola
6. La leadership Trasformazionale
7. Le componenti della “trasformazione”
8. Cultura e significati della leadership
9. Leadership Democratica e Distribuita
11. Le politiche della Leadership educativa