L’ombra della «visione del mondo»
La «visione del mondo» e [è] la sua ombra:
Il sapere che descrive queste strutture eccentrico-analogiche della temporalità viene chiamato «analitica esistenziale», in quanto non muove da una singola parte per ricostruire poi sommatoriamente il tutto dalle sue parti sciolte, bensì all’inverso muove dalla massima totalità (l’ek-staticità verticale della temporalità infinitaria) e dalle sue proprie peculiari articolazioni concentriche (di cui la temporalità propria dell’orizzonte della ek-sistenza umana e non-umana è la più comprensiva). Per questo motivo l’«analitica» (che articola le articolazioni della totalità data) si distingue nettamente da qualsiasi mera «analisi» (che procede sciogliendo in parti da ricollegare poi in un quadro d’insieme). Pertanto «analitico» (che è proprio dell’analitica fenomenologico-ermeneutica della ekstasis/eksistenza temporale) si contrappone ad «analistico» (che è proprio dell’analisi prodotta dalle scienze specialistico-settoriali: fisico-naturali, biomediche, storico-sociali, psico-antropo-sociologiche, etc.). Micidiale diventa quindi la confusione dei piani concettuali allorché, come capita anche in autori esperti, si parla genericamente di “analisi esistenziale” (intendendo con ciò una mera analisi psicologica o psicopatologica, o psicoanalistica, o della concezione della vita, della visione del mondo, etc.), che in genere ignora proprio il fenomeno costitutivo e dirimente dell’esperienza ed apprensione della temporalità.
Il significato dell’analitica dell’esistenza e la sua netta contrapposizione ad ogni tipo di analisi di essa: analitico vs. analistico, esistenziale vs. esistentivo.
1. La «consulenza filosofica» come problematica contemporanea
2. Cenni storici sulle origini e gli sviluppi della «consulenza filosofica»
3. Definizione terminologica e teorico-concettuale
4. Il panorama italiano. La «consulenza filosofica» tra le altre «pratiche filosofiche».
5. Il campo di intervento proprio della «consulenza filosofica»
7. Indeterminazione e ambiguità nel concetto di Weltanschauung e nelle sue traduzioni e traslati
9. «Distruzione» ermeneutico-esistenziale del concetto di Weltanschauung/«visione del mondo»
12. Ricapitolazione. Aspetti problematici «esteriori» della pratica della «Consulenza Filosofica»
Martin HEIDEGGER, Essere e tempo (1927), nuova edizione italiana a cura di F. Volpi sulla versione di P. Chiodi, Milano, Longanesi&C., 2005.
Martin HEIDEGGER, Essere e tempo (1927), a cura di A. Marini, Milano, Mondadori, 2006.
1. La «consulenza filosofica» come problematica contemporanea
2. Cenni storici sulle origini e gli sviluppi della «consulenza filosofica»
3. Definizione terminologica e teorico-concettuale
4. Il panorama italiano. La «consulenza filosofica» tra le altre «pratiche filosofiche».
5. Il campo di intervento proprio della «consulenza filosofica»
7. Indeterminazione e ambiguità nel concetto di Weltanschauung e nelle sue traduzioni e traslati
9. «Distruzione» ermeneutico-esistenziale del concetto di Weltanschauung/«visione del mondo»
12. Ricapitolazione. Aspetti problematici «esteriori» della pratica della «Consulenza Filosofica»
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