L’organizzazione dei dati consiste nel trasferire le informazioni in una matrice rettangolare di numeri, la matrice dei dati, detta anche matrice casi per variabili. La matrice ottenuta è il punto di partenza per l’analisi dei dati, cioè elaborazioni statistiche condotte con l’ausilio di un calcolatore.
l’analisi dei dati …
è preceduta da 4 fasi:
… è succeduta dalla presentazione dei risultati
Assegnazione dei valori numerici alle modalità della variabile.
Se la variabile è:
Dato: il numero presente in ciascuna cella, rappresenta il valore convenzionale assegnato allo stato di uno specifico caso su una specifica proprietà sulla base della sua attribuzione a una modalità della corrispondente variabile.
Leggendo per riga si ottengono le informazioni di ciascun caso su tutte le variabili.
Esempio: Filippo è uomo (codice 1=uomo sulla variabile genere), ha 24 anni (24 sulla variabile età), risiede a Napoli (codice 1=Napoli sulla variabile residenza) e ha la licenza media superiore (codice 4=modalità Media superiore sulla variabile titolo di studio).
Leggendo per colonna si otterranno le informazioni della singola variabile per tutti i casi.
Esempio: Nella variabile genere ricadono tre casi nella modalità 1=uomo e due casi che ricadono nella modalità 2=donna.
Il Data Entry è il passaggio dal questionario alla matrice.
Consiste nell’ immissione (per riga) di ciascun dato presente nel questionario nella corrispondente cella della matrice dati.
NB: prima di procedere all’immissione dati è necessario numerare ogni singolo questionario; questa operazione agevola la fase sccessiva, quella della pulizia dei dati.
La pulizia dei dati consiste in un controllo della qualità del dato
I dati sono essenzialmente 3:
L’analisi dei dati è la procedura attraverso la quale si organizzano i dati rilevati (codifica e registrazione dei dati) mediante interrogazione – questionario standard – per essere analizzati.
L’analisi dei dati si effettua sottoponendo ad elaborazioni matematiche i valori contenuti nelle celle di uno o più vettori della matrice dati.
Monovariata: Analizza la distribuzione dei dati di un vettore fra le modalità della corrispondente variabile e delle sue caratteristiche.
Bivarata: analizza la distribuzione di due variabili considerate congiuntamente.
Multivariata: analizza la distribuzione di tre o più variabili considerate congiuntamente.
1. Rappresentazioni: descrizioni complete della/e variabile/i
2. Valori caratteristici
3. Coefficienti
Indici numerici sintetici che forniscono informazioni su alcune proprietà di due o più variabili analizzate sincronicamente (analisi bi e multivariata).
N.B.: Si dicono “relativi” i valori caratteristici e i coefficienti che variano tra -1 e 1.
L’ultima fase è la presentazione dei risultati (report di ricerca), a cui si arriva tramite un processo di interpretazione delle analisi statistiche condotte nella fase precedente; il ricercatore ritorna alla teoria iniziale tramite un processo di induzione: egli confronta i risultati ottenuti con la teoria di partenza per arrivare a una sua conferma o riformulazione. La presentazione dei risultati prevede la generalizzazione limitata a tempo e spazio.
2. Metodo scientifico e ricerca sociale
3. Le fasi della ricerca sociale
4. Tipi di proprietà e tipi di variabili
5. Le variabili
7. Esercitazione: le variabili
8. L'autonomia semantica delle categorie di risposta
9. Introduzione all'analisi delle variabili
10. L'analisi dei dati con variabili categoriali non ordinate
11. Introduzione all'analisi delle distribuzioni di dati con variab...
12. L'analisi dei dati con variabili categoriali ordinate
13. Introduzione all'analisi dei dati con variabili cardinali
14. L'analisi dei dati con variabili cardinali
15. Lo studio della concentrazione di una variabile cardinale trasf...
16. La curva normale
17. Trasformazioni delle variabili: standardizzazione e deflazione
18. La trasformazione delle variabili
19. Rapporti statistici, serie storiche e territoriali
22. La relazione tra due variabili dicotomiche
23. La relazione tra due variabili con categorie non ordinate - pri...
24. La relazione tra due variabili con categorie non ordinate - sec...
25. Relazione tra una variabile categoriale e una cardinale
26. Il diagramma di dispersione
27. Introduzione all'analisi della relazione tra due variabili card...
28. La relazione tra due variabili cardinali
29. Introduzione all'analisi trivariata
30. Esercitazione: tipi di variabili
Marradi A. (1995), L'analisi monovariata, Franco Angeli, Milano.
Corbetta P.G. (1999), Metodologia e tecniche della ricerca sociale, il Mulino, Bologna.