Nato nel 1994, l'Osservatorio di Pavia si sviluppa come istituto di ricerca e di analisi della comunicazione. A partire dal 1996, ai monitoraggi puramente quantitativi si affiancano progetti di ricerca qualitativa che analizzano in profondità alcuni aspetti della comunicazione mediatica, grazie anche al contributo di vari partner istituzionali e non. L’Osservatorio è oramai un centro di primo piano in tema di libertà di espressione, mass media e democrazia a livello internazionale, in particolare attraverso la collaborazione con il ministero degli Affari Esteri, l’OSCE/ODIHR, l’UE, il Council of Europe (COE) e con organizzazioni non governative italiane e straniere. Dal 1994 effettua attività di monitoraggio elettorale e dell'agenda dei telegiornali di day e prime time. Presente anche un monitoraggio di blog politici.
Il sito fornisce le informazioni su tutte le ricerche in atto, con contributi metodologici e aggiornamento continuo dal punto di vista dei temi, molti dei quali di strettissima attualità. Basti pensare ai sondaggi elettorali e all'esposizione televisiva di leader e partiti politici.
Buona l'accessibilità al sito, che permette una libera consultazione dei materiali e fornisce adeguati strumenti di supporto. Non mancano link a istituzioni e centri di ricerca, nonché la versione inglese.
Valida la homepage e l'organizzazione generale del sito. Buona la ricerca in linea, così come la divisione in categorie e sezioni. Cospicui e di facile lettura e accessibilità i dossier tematici.