Vincenzo De Simone » 8.Meccanismi di controllo del ciclo cellulare e dell'apoptosi - II La morte cellulare programmata

Apoptosi o morte cellulare programmata (PCD)

Dal greco απο- πτοσισ (separazione e caduta).
Morfogenesi nello sviluppo embrionale.
Omeostasi nei tessuti differenziati.
Protezione dal danneggiamento del genoma.
Protezione dalla trasformazione neoplastica.
Protezione da infezioni virali.

Alterazioni della cellula apoptotica

Apoptosi: una morte “pulita”

Apoptosi: una morte “pulita” – II

Tappe dell’apoptosi

Rilascio del citocromo C nel citoplasma.
Esposizione della fosfatidil-serina sulla membrana esterna.
Permezbilizzazione della membrana a coloranti per DNA.

L’apoptosi scoperta in C. elegans

A) Embrione normale.

B) Embrinone mutante per il gene ced-1, difettivo per la fagocitosi dei corpi apoptici.

Apoptosi nello sviluppo del topo

Apoptosi e la morfogenesi delle dita

Alcune condizioni che scatenano l’apoptosi

Pathway intrinseco ed estrinseco

Risposte cellulari al danneggiamento del DNA

Recettori di membrana per l’innesco della via intrinseca

Fas attiva FADD, che attiva la Caspasi FLICE

Il Citocromo C innesca la cascata delle caspasi

La cascata delle caspasi

I fattori di sopravvivenza (trofine)

I fattori “trofici” prevengono l’apoptosi

Trofine e cellule nervose

Considerazioni conclusive

La vita di una cellula all’interno dell’organismo è sempre in bilico.
Privata dei contatti con il proprio micro-ambiente (tessuto) o delle vie di comunicazione (connessioni nervose) la cellula si “suicida”.
E’ solo la continua verifica di “appartenza” all’ambiente che la circonda che impedisce alla cellula di suicidarsi e le consente, per il momento, la vita.