Sommario:
Se la distanza tra i segnali è d si ottengono le espressioni in figura.
La probabilità di errore dipende solo dalla distanza d12 fra i due segnali, quindi, per massimizzare la d12 con il vincolo sulla energia massima εb basta considerare due segnali diametralmente opposti su una circonferenza di raggio √εb.
Si è mostrato nel caso binario che la P(e) dipende solo dalla rappresentazione geometrica dei segnali trasmessi.
Esempio: segnalazioni binarie in banda base e banda traslata.
In figura si mostrano le equazioni di sm, am, εav, Pav oltre a un grafico esplicativo.
Per i segnali esterni si verifica un errore per il caso in figura (equazioni e grafico esplicativo).
Per i segnali interni si verifica un errore se la componente di rumore n eccede in ampiezza √εg (in figura equazioni e grafico esplicativo).
Possiamo esprimere la P(e) in funzione di Eav
Per segnalazioni monodimensionali (PAM, ASK) e bidimensionali (MPSK, QAM) all’aumentare di M la PM può essere mantenuta costante aumentando Ebav/N0 -> Non efficienti in potenza
Avendo eseguito (vedi immagine) il cambio di variabile x = r1√(2/N0).
Esprimiamo la PM in funzione di SNR/bit cioè εb/N0
M segnali ortogonali
Si nota che, all’aumentare di M si può ottenere una fissata probabilità di errore Pb con un SNR/bit sempre più piccolo ->
Efficienti in potenza
Riassunto della lezione
Prestazioni del ricevitore ottimo in AWGN II
1. Schema canonico di un sistema di trasmissione numerico punto-punto
4. Rappresentazione geometrica dei segnali
5. Trasmissione numerica su canale AWGN
6. Prestazioni del ricevitore ottimo su canale AWGN I
7. Prestazioni del ricevitore ottimo su canale AWGN II
8. Demodulazione MV non coerente di segnali FSK
9. Trasmissione su canale AWGN a banda limitata
10. Capacità di canale e codifica
11. Codifica di canale a blocchi
13. Codici ciclici
G.Proakis, M.Salehi, “Communication Systems Engineering”, p. 405-427.