La sorgente emette all’istante i-simo il simbolo Xi, dove Xi è un segnale aleatorio a tempo discreto cioè una sequenza di variabili aleatorie.
Il codificatore di sorgente rappresenta l’informazione emessa dalla sorgente in maniera efficiente eliminando la ridondanza presente nella sequenza Xi.
Compressione dati:
Il codificatore di canale introduce ridondanza “ad hoc” per rendere l’informazione più tollerante alla presenza dei disturbi introdotti dal canale di trasmissione (ad esempio, bit di parità).
Il modulatore dati è l’interfaccia tra la sezione numerica del sistema di trasmissione e il mezzo di trasmissione (doppino telefonico, cavo coassiale, etere, etc.).
Esso sintetizza un segnale a tempo continuo (forma d’onda) a partire dalla sequenza dei simboli (segnale numerico) emessi dal codificatore di canale.
Es. Modul. senza memoria a blocchi: Yi ↔ si(t)
Il canale accetta forme d’onda (segnali a tempo continuo) e consegna al destinatario forme d’onda.
Esempio: canale AWGN
I blocchi di simboli all’ingresso del decodificatore di canale sono convertiti in blocchi di simboli appartenenti all’Alfabeto Codice di sorgente.
I blocchi di simboli di codice sorgente sono convertiti in blocchi di simboli sorgente per essere consegnati al destinatario.
Il destinatario impone il livello di dettaglio e di affidabilità con cui l’informazione deve essere consegnata:
La codifica di canale e la modulazione possono essere eseguite con una unica elaborazione.
In un sistema reale possono mancare uno o più blocchi dello schema.
Esempi:
I sistemi di de/modulazione ed il canale (tra i tratti in rosso) costituiscono un sistema numerico.
L’ingresso numerico del modulatore e l’uscita numerica del demodulatore costituiscono rispettivamente l’ingresso e l’uscita del canale numerico equivalente.
Riassunto della lezione
Compressione dati
1. Schema canonico di un sistema di trasmissione numerico punto-punto
4. Rappresentazione geometrica dei segnali
5. Trasmissione numerica su canale AWGN
6. Prestazioni del ricevitore ottimo su canale AWGN I
7. Prestazioni del ricevitore ottimo su canale AWGN II
8. Demodulazione MV non coerente di segnali FSK
9. Trasmissione su canale AWGN a banda limitata
10. Capacità di canale e codifica
11. Codifica di canale a blocchi
13. Codici ciclici
G.Proakis, M.Salehi, “Communication Systems Engineering”, p. 1-10.