Migrazione delle cellule germinali
Sviluppo delle gonadi
Il processo differenziamento degli spermatozoi si distingue in tre fasi: la spermatogenesi che è la fase proliferativa e maturativa , la spermiogenesi, fase in cui avviene il differenziamento dello spermatozoo, e la spermiazione, fase di rilascio dal testicolo.
Gli spermatozoi si sviluppano in associazione con cellule somatiche specializzate. Per tutta la durata della migrazione, dalla periferia verso il lumen del tubulo, la cellula germinale rimane strettamente associata con la cellula del Sertoli, che in seguito a stimolazione ormonale promuove ed assiste il processo di differenziamento e maturazione dello spermatozoo.
A differenziamento concluso lo spermatozoo umano è costituito da:
Capacitazione
La prima figura mostra il percorso di migrazione delle cellule germinali primordiali nei mammiferi. Esse sono localizzate a livello del sacco vitellino vicino la connessione fra l’intestino posteriore e l’allantoide; migrano attraverso l’intestino e dorsalmente lungo il mesentere dorsale fino alle creste genitali.
La seconda immagine mostra il differenziamento delle gonadi nell’uomo:
La prima immagine descrive le fasi salienti della spermiogenesi, differenziamento dello spermatozoo. Notare la formazione della vescicola acrosomiale, l’ allineamento acrosoma-nucleo-centrioli-coda, i microtubuli che si dispongono in fasci, la localizzazione dei mitocondri e la riduzione del citoplasma.
Lo schema in seconda immagine mostra il controllo ormonale della spermatogenesi. L’ipotalamo secerne il secerne i fattori di rilascio delle gonadotropine GnRH destinati all’adenoipofisi che in risposta secerne le gonadotropine LH e FSH che stimolano rispettivamente le cellule del Leydig a secernere testosterone, e quelle del Sertoli rispondere producendo i recettori per il testosterone.
La prima figura mostra la sezione di un tubulo seminifero con una cellula del Sertoli in contatto con più spermatogoni. Notare le “tight” giunzioni delle cellule del Sertoli che isolano gli spermatogoni ed il progredire dello stato di differenziamento degli spermatogoni con lo spostarsi verso il lumen, parte più interna, del tubulo.
Seconda immagine: lo spermatozoo umano è composto da una testa, della lunghezza di 5 μm, che include il nucleo con il sovrastante acrosoma; da una regione rivestita di mitocondri, detta intermedia che è lunga 8 μm con un diametro di 1 μm ; da un flagello della lunghezza di quasi 52 μm, che riduce il suo diametro nella parte terminale. La parte motrice principale del flagello è l’assonema, formato da microtubuli emanati dal centriolo, localizzato alla base del nucleo dello spermatozoo.
L’ovogenesi
2. Fecondazione
5. Sviluppo del riccio di mare
6. Sviluppo dei molluschi e delle ascidie
8. Sviluppo degli anfibi, aspetti morfologici
9. Sviluppo degli anfibi, aspetti molecolari
12. Sviluppo della Drosophila: descrizione morfologica
13. Sviluppo della Drosophila: descrizione dei meccanismi molecolari
14. Neurulazione
15. Cresta neurale
16. Il mesoderma parassiale e intermedio
17. Il mesoderma intermedio e della lamina laterale
18. L'endoderma
19. Spermatogenesi
20. Ovogenesi
Controllo ormonale della spermatogenesi
Differenziamento e maturazione degli spermatogoni
Differenziamento e maturazione degli spermatogoni (audio)
Interazioni fra cellule germinali e cellule somatiche; spermiogenesi
Interazioni fra cellule germinali e cellule somatiche; spermiogenesi (audio)
Migrazione e specificazione delle cellule germinali
Specificazione delle cellule germinali (audio)
Developmental potential of trunk neural crest cells in the mouse
GnRH and the control of gonadotrophin synthesis and secretion
12. Sviluppo della Drosophila: descrizione morfologica
13. Sviluppo della Drosophila: descrizione dei meccanismi molecolari
14. Neurulazione
15. Cresta neurale
16. Il mesoderma parassiale e intermedio
17. Il mesoderma intermedio e della lamina laterale
18. L'endoderma
19. Spermatogenesi
I podcast del corso sono disponibili anche su iTunesU e tramite Feed RSS.