Convogliamento a pressione
Convogliamento a pelo libero
CONGLOMERATO CEMENTIZIO +
ARMATURE METALLICHE =
CONGLOMERATO CEMENTIZIO ARMATO
Materiale fragile – Bassa resistenza a sollecitazioni di trazione
↓
Più elevata resistenza a trazione – Contiene le deformazioni al di sotto del limite di fessurazione.
PROCEDIMENTI DI FABBRICAZIONE
Calcestruzzo centrifugato.
Calcestruzzo centrifugato entro cassaforma orizzontale rotante contenente le armature.
Calcestruzzo vibrato.
Calcestruzzo gettato entro forme cilindriche poste in opera verticalmente e contenenti le armature longitudinali e trasversali, vibrato per dare maggiore compattezza al prodotto finale.
Dcomm = 600 – 2500 mm
Pe < 2-3 atm (PD < 600 kg/cm)
Armature di precompressione.
Longitudinale → aumento resistenza alla flessione (trasporto, posa, cedimenti).
Radiale → eliminazione sforzi di trazione del cls (pressione interna, carichi).
Procedimenti di fabbricazione
Precompressione totale.
Predisposizione all’interno di due forme cilindriche verticali e coassiali, distanziate dello spessore previsto del tubo, di una gabbia realizzata da un’elica di filo di acciaio sostenuta, non in tensione, su ferri piatti scanalati, integrata da un’armatura di precompressione longitudinale.
Posta in tensione l’armatura longitudinale, viene realizzato il getto, opportunamente costipato con vibratori.
Durante la maturazione con vapore viene dilatata la cassaforma interna che, trascinando il getto di cls e l’armatura elicoidale, la mette in tensione.
Raggiunta la maturazione, viene tolta pressione alla cassaforma interna e liberata l’armatura longitudinale.
Procedimenti di fabbricazione
Tubo nucleo.
Precompressione radiale con eliche di filo d’acciaio armonico avvolte sotto tensione su un tubo-nucleo precedentemente fabbricato con armature longitudinali pretese.
L’elica di precompressione, bloccata sul tubo, viene ricoperta con intonaco di protezione, a sua volta ricoperto con uno strato di mastice bituminoso armato con tessuto di fibre di vetro.
La precompressione longitudinale è importante anche in fase di realizzazione della precompressione radiale, onde evitare fessurazioni tra la zona cerchiata e quella ancora libera (effetto salsiccia).
Dcomm= 400 – 3500 mm
Lcanna= 3 – 6 m
Pe < 2 MPa
Dcomm= 400 – 1400 mm
Lcanna= 4 – 5 m
Pe < 1.5 – 2 MPa
Giunti: bicchiere con guarnizione di gomma o a manicotto.
Armature trasversali e longitudinali costituite da un elevatissimo numero di fili d’acciaio ad alta resistenza e di diametro assai ridotto (0.8-2mm), uniformemente distribuiti sulla parete.
Particolari caratteristiche di resistenza specie a trazione (utilizzo per pressioni più elevate).
Spessori ridotti data l’elevata resistenza specifica.
Dcomm= 500 – 3500 mm;
Lcanna= 3 – 6 m
Resistenza all’abrasione: funzione del grado di compattezza del cls.
Resistenza all’aggressione chimica: funzione del grado di compattezza e del rapporto A/C.
Dcomm= 200 – 800 mm
Lcanna= 2 m
Argilla + Acqua + Calore = GRES
Giunti a bicchiere con guarnizione di resina poliuretanica solidale al tubo.
Il gres è un materiale vetroso e, quindi, fragile. Pertanto notevole attenzione è richiesta nelle fasi di trasporto e movimentazione in quanto i tubi danneggiati non possono essere riparati o recuperati realizzando scorcioni.
La resistenza all’abrasione ed agli attacchi chimici è notevole data la presenza dello strato vetroso superficiale.
Il materiale è idraulicamente liscio.
La limitata lunghezza delle barre, correlata alla tecnologia di produzione, comporta un elevato numero di giunti; questa circostanza, in genere ostativa per la celerità di posa, associata ai numerosi pezzi speciali, ottenuti per stampaggio, torna, invece, a tutto vantaggio in presenza di tracciati tortuosi.
Dcomm= 500 – 1000 mm
Lcanna = 3 – 4 m
Pe= 3 -– 17.5 atm
Giunti a manicotto in fibrocemento con guarnizione di tenuta.
Posa su letto di sabbia o sella di calcestruzzo.
Legge n.°257 del 27.3.1992
“Norme relative alla cessazione dell’impiego dell’amianto”
Le tubazioni di fibro-cemento oggi vengono prodotte senza amianto impiegando fibre sintetiche di materie plastiche e cellulosa (le quali conferiscono al materiale una sufficiente resistenza a trazione) con cemento ed acqua di impasto realizzando tubazioni in CPC, Composito Polimeri e Cemento, utilizzate nel campo dello smaltimento delle acque reflue.
La tecnologia di realizzazione è sostanzialmente analoga a quella utilizzata, per anni, per la produzione dei tubi di cemento-amianto.
CARATTERISTICHE
1. Problemi di pianificazione e gestione delle risorse idriche
2. Impianti regolati e non regolati per l'utilizzazione delle acqu...
3. Il ciclo integrato delle acque. Lo sviluppo delle infrastruttur...
4. I sistemi acquedottistici. Schemi di funzionamento
5. L'acquedotto esterno: tracciato e calcolo idraulico
6. Tubazioni per il convogliamento a pressione ed a pelo libero: m...
7. Tubazioni per il convogliamento a pressione ed a pelo libero: m...
8. Tubazioni per il convogliamento a pressione ed a pelo libero: m...
9. Verifica statica delle condotte
10. Acquedotto esterno: Opere di captazione
11. Acquedotto esterno: opere d'arte minori
13. I serbatoi
15. Reti di distribuzione idrica
16. Criteri di gestione dei sistemi acquedottistici
18. I sistemi di drenaggio urbano
19. Modelli di trasformazione afflussi - deflussi
Ippolito G., Appunti di Costruzioni Idrauliche, Liguori Editore, Napoli
Milano V., Acquedotti, Hoepli