Il rilievo è una processo integrante della geometria descrittiva, che ha lo scopo di rappresentare un manufatto esistente, per lo più architettonico.
Questo utilizza documentazioni (di ubicazione, catastale, di conservazione) e rilievi storici, schizzi quotati, documentazione fotografica e disegni tecnici per finalità diverse, quali ad esempio:
Fonte: wikipedia
Il rilievo si esegue in due fasi principali:
Nella prima fase vengono prodotti schizzi in doppie proiezioni ortogonali dell’edificio (eidotipo), come piante, sezioni e prospetti; in questa fase si opera la misurazione dal vero con strumenti vari di misura (distanziometro laser, livella, metro pieghevole).
Nella fase successiva, si redigono disegni tecnici e si compone la documentazione.
La creazione di uno schizzo si basa sul processo interattivo di visione, immaginazione e rappresentazione. sintetizza l’idea.
Lo schizzo e’ la rappresentazione istantanea di un’idea o di un oggetto di studio che ne sintetizzail linguaggio e ne testimonia la cultura di appartenenza.
1. schizzi
Nell’ambito del rilievo dell’architettura viene definito come eidotipo, (dal greco: eidos vedere), uno schizzo a mano libera che riproduce la realtà in uno schema in proiezione ortogonale.
Esso si caratterizza proprio perché rende visibili e dunque conoscibili gli aspetti fondativi della realtà che verranno successivamente analizzati attraverso la misura.
L’eidotipo costituisce un grafico di fondamentale importanza, utile alla traduzione dalla realtà alla rappresentazione. Viene predisposto preliminarmente alla fase di rilevamento, costituisce una guida ed uno strumento insostituibile durante le operazioni di ripresa delle misure e un supporto alla memoria nella fase di restituzione grafica.
L’unicità di ogni architettura e la specificità delle esigenze che motivano il rilievo impone di stabilire, caso per caso, il livello di sintesi necessario e le caratteristiche dell’oggetto di analisi da mettere in evidenza.
Fonte della foto: wikipedia
2. Metodi di rilevamento metrico
a. Rilevamento diretto
b. Rilevamento indiretto
c. Rilevamento fotogrammetrico
d. Rilevamento/scanner
Rilevamento Diretto
Rilevamento Planimetrico Metodo per ascisse e ordinate o coordinate ortogonali in esso si stabilisce una retta base b, in modo che sia, quanto possibile, parallela ad un lato l del perimetro del edificio da rilevare e, sulla retta b, si proiettano ortogonalmente i punti di tale lato l. Ciascun punto P di l viene individuato attraverso due coordinate, rispettivamente, quella della distanza di P dalla retta base b, detta ordinata, e quella della distanza di P^(proiezione di P) da un punto fisso o della retta base b, detta ascisse. Pertanto il punto fisso o viene detto origine della retta base, per cui conviene posizionarlo in modo che coincidesse con la proiezione del estremo sinistro di tale lato l.
Fonte: wikipedia
Rilevamento Diretto
Rilevamento Planimetrico Metodo per trilaterazione in generale esso consiste nel determinare ogni punto notevole, del perimetro planimetrico da rilevare, come vertice di un triangolo aventi un lato appartenente alla cosiddetta retta di base r. In cui si stabilisce, quando è possibile, che la direzione di tale retta base, sia parallela a al lato da rilevare.
Fonte: wikipedia
Fase di rilievo
I due punti fissi (in figura i punti A e B) devono essere riferiti ad un asse di appoggio quanto più parallelo al l’oggetto da misurare.
Una volta misurata la distanza relativa tra i due punti fissi A e B, si procede a misurare con una rollina la distanza del punto da rilevare (in figura il punto C) dai due punti fissi A e B. Si misura dunque la distanza AC e poi la distanza BC.
Fase di restituzione
Nella fase di restituzione si tratterà di riportare in scala opportuna il segmento AB che rappresenta la distanza tra i due punti fissi e con un compasso tracciare nei due estremi A e B due circonferenze di raggio pari alle distanze del punto da rilevare dai punti fissi. L’intersezione delle due circonferenze darà la posizione del punto C cercato.
E’ opportuno scomporre la superficie da rilevare in triangoli facendo in modo tale che ogni punto da rilevare risulti saldamente ancorato agli altri.
Rilevamento Planimetrico/Altimetrico Sistema di acquisizione 3D. Sistema di acquisizione senza contatto a triangolazione ottica.
1. Introduzione ai principi del Rilievo
2. Convenzioni grafiche per il rilievo
3. Le fasi del rilievo: il Rilevamento
4. Le fasi del rilievo: La Rappresentazione
5. Approccio all'identità formale di un'architettura: raccolta e ...
6. Elementi di Teoria dell'Errore
7. Problematiche generali relative al rilevamento architettonico
8. Sistemi di quotatura: convenzioni
9. Problematiche generali relative al rilevamento architettonico
10. Gli strumenti per il rilevamento architettonico diretto
11. Gli strumenti per il rilevamento architettonico
12. L'uso della fotografia nel rilievo architettonico
13. Raddrizzamento digitale per la costruzione di fotopiani con RDF...
14. Raddrizzamento digitale per la costruzione di fotopiani con RDF...
15. Raddrizzamento digitale per la costruzione di fotopiani con RDF...
16. Il Lidar
18. Correzioni dei dati nel rilievo con GPS
20. Metodologie innovative per il rilievo architettonico: lo scanne...
21. Metodologie innovative per il rilievo architettonico: lo scanne...
Docci M., Maestri D., Manuale di rilevamento architettonico, Laterza , Roma , 1998.
M. Campi, L'indagine Multimediale della Forma, Napoli, Editrice Gaia, 2005.